Vacanze estive da batticuore!

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Dal giorno in cui Kotoko e suo padre sono venuti a vivere qui sono passati quattro mesi.
La sua presenza non ostante mi urti, quando sento la sua voce, le mie orecchie si addrizzano anche involontariamente. Questa casa non conosce più il silenzio che prima regnava, ricordo i giorni di noia e di routine.
È davvero una ragazza rumorosamente stupida, ma osservarla è diventato il mio hobby preferito, tanto che anche mio fratello Yuuki ha iniziato ad osservare i suoi movimenti e riportarli in un diario, come compito per le vacanze .
Sono iniziate per l'appunto le vacanze estive, però mi sento felice, stranamente sento una pace sul petto, come se quest'anno sarà diverso...
Anche lei, sembra essersi adattata, mia madre l'adora, come può essere che ama questa ragazza come se fosse sua figlia?!
Vado in bagno e trovo lei davanti allo specchio, mentre prende lo spazzolino, e se lo porta in bocca, la osservo in pigiama e spettinata, mi viene da pensare che sia quasi più carina così.
Carina? Quando penso qualcosa di gentile nei suoi confronti, mi sento in contrapposizione con me stesso...

- Hei, datti una mossa, vorrei poterlo usare anch'io.

- faccio subito.

Questa ragazza, si farebbe calpestare da me, gli piaccio al punto da capire come annulla se stessa per i miei capricci. La tratto male, ma non riesco ad approcciarmi diversamente.

[- Kootookooo]

Sento una voce da fuori; chi sarà mai!?

- Kin-chan! Cosa ci fai qui?

Kinnosuke? Che diamine ci fa davanti casa mia?!

- Andiamo al corso di recupero assieme!

- Ok, ok. Arrivo.
Ci vediamo più tardi signora Irie, vado.

-Vai pure mia cara.

Mah. Mi sento improvvisamente nervoso, ma devo restare calmo.
La presenza di quel tipo non m' infastidisce; sarà la sua stupidità.
Li vedo camminare assieme, a passo sincronizzato.
La cosa non mi riguarda.

- Hei, buongiorno signor genio. Vai a giocare a tennis, che classe.. sembra che ti stia dando un po da fare..
Eh si, fai attenzione perché non si può mai sapere quando l'essere chiamato "genio" ti trasformerà in un mostro.!

- Già. Questo è vero!

Senza pensarci due volte, rispondo a tono.
Deve sempre rompere le scatole, ma cosa vuole da me?! Avanzo il passo, velocizzandomi, perché davvero mi infastidiscono entrambi, sono una seccatura.

Oggi è la giornata perfetta per stare fuori.
Mi dirigo ai bagni, mi cambio e metto la divisa da tennis.
Inizio la partita, usando la racchetta e la palla, come armi da sfogo. Alzo lo sguardo e vedo lei, affacciata alla finestra, mi piace quando mi guarda, mi fa sentire non so spiegarlo... non lo so.
Mi viene spontaneo mettere in mostra il meglio di me.
Ma perché! ?
Non me né mai importato nulla degli altri, di quello che dicono o fanno.

Rientro in casa e il mio primo pensiero è fare una doccia.
Sto per aprire la porta del soggiorno, ma resto ad ascoltare dietro.
Mia madre ha dei progetti?
Ma cosa ha in mente?
Apro appena la porta per sentire meglio; " Ma certo! La camera di Naoki e Kotoko la spostiamo qui, questa sarà la stanza dei bimbi..per quando si sposeranno q-"

Apro la porta, sentendo dentro me un vulcano esplodere.
Mia madre non si può permettere di fare della mia vita ciò che lei vuole, nella maniera più assoluta!

- Progetti per cosa?

- Na-Naoki sei qui?

- Non scherziamo! Io sposare quella là?!

Itazura Na Kiss  (Vista Da Lui).Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora