Itazura Na Kiss (Vista Da Lui).

ALL'INSEGUIMENTO DELLA FELICITÀ

II PARTE
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Guardo l'orologio a quest'ora avrà terminato il test per entrare in infermieristica.
Mentre passeggio lungo il corridoio dell'università incontro uno dei professori più in gamba della facoltà di medicina.

- Hey, Irie disturbo?

- No professore, mi cercava? Mi dica...

- Settimana prossima ho un incontro accademico, sei il più brillante studente non solo della facoltà di medicina, ma di tutta l'intera Tokyo!...

Rimango composto, e non esterno il mio essere lusingato, lo ascolto attentamente e penso che ogni occasione è eccellente per "Crescere"!

- Inoltre vorrei che tu preparassi un discorso per rappresentare alcune ricerche scientifiche sulla guarigione di tumori e altre cose che troverai in queste cartelle che dovrai studiare, prendere nota attentamente e per tanto inoltre uno di questi giorni vorrei che mi affiancarsi a qualche ricerca... Sai che sto lavorando sulle infezioni ai vascolari...
Allora accetti?

- Certamente!

Nulla di eccezionale ma sento una strana fitta allo stomaco che non mi provoca dolore! Che cosa strana... un tempo sapevo che se voglio riesco in tutto o quasi, so di avere un alto quoziente intellettivo, e questo mi ha provocato tanti disagi, sembrando altezzoso, dando l'impressione di "snobbare" gli altri... invece no, ero io a sentirmi meno adatto rispetto agli altri, ma da quando Kotoko è entrata nella mia vita ha dato un senso alla mia intelligenza, un modo per come sfruttare le mie capacità dando vita ad un fuoco che non esisteva e che adesso brucia la voglia di sentirmi vivo nel fare qualcosa... io DOTTORE!? Un giorno voglio esserlo, per aiutare gli altri e rendermi utile anzi, sentirmi utile davvero per una buona causa. Anche se egoista per come sono sempre stato, non mi sarebbe mai importato degli altri, nel mio mondo c'ero io e soltanto io, ovviamente la mia famiglia inclusa, ma tutto il resto era superfluo...
Pochi secondi e ho un flashbach di come sarebbe oggi la mia vita se avessi alla fin fine sposato una donna che non amavo, solo per affari e per rendere felice gli altri. Oddio che incubo!
Poi ricordo tutto quello che ho vissuto da quando ho incontrato lei... avevo maledetto quel giorno, ma oggi è la cosa più bella che mi sia successa.

Durante la cena racconta come sono andati i test, mia madre per festeggiare le ha preparato la sua cena preferita ed il profumo di...

-Kototo ho preparato involtini di carne, patatine a forno, insalata con mais e pane tostato.

Ecco stavo per elencare prima che mia madre parlasse. È felice e stanca,
però la vedo finalmente serena, tanto so già che ci proverà finché non riesce...come ha fatto con me, non si è arresa facilmente! Dopo aver finito la cucina entra a farsi un bagno sembra che in un giorno stia recuperando la fatica di questi mesi....
Mi sistemo a letto con un quotidiano tra le mani per sapere che succede là fuori... lei estasiata mi raggiunge,

- Irie-kun!

- Ah sei finita qui, allora dimmi...

La guardo mentre il suo corpo seducente è avvolto nell'accappatoio, un pizzico di imbarazzo l'assale e lo si può notare dal colore delle sue guance che leggermente divampa, mentre mi avvicino caldo al suo collo baciandolo, sento il pulsare del cuore e del sangue ovunque mentre il suo corpo si destabilizza e trema tra le mie mani, ma non ho lavato ancora i denti e interrompo questo sexy momento. Scioglie i capelli e la osservo mentre si pettina con cura, mi appoggio all'impiedi nell'angolo della porta all'uscita del bagno con un braccio conserto e l'altro... con la mano mi accarezzo il mento. Mi passa vicino mentre va in bagno ad asciugare i capelli, io raggiungo il letto.
Ritorna saltando sul letto mi bacia sfacciatamente e timidamente allo stesso tempo, spensierata come una bambina entra sotto le coperte.