Itazura Na Kiss (Vista Da Lui).

PERIODO D'AMORE

Esco di casa anch'io, senza un non so ché, mi ritrovo a passeggiare tra i cortili dell'università, ma lei non c'è. Senza riflettere più di tanto sono al campetto di tennis, mi basta un occhiata veloce e mi rendo conto che lei non si trova neppure qui.
Resto con lo sguardo perso completamente nel vuoto, mentre con una capacità che non so spiegarmi  seguo i movimenti di tutti.
Matzumoto e  Soudou mi vedono e sorpesi vengono verso me.
Ne  è passato di tempo dall'ultima volta che ci eravamo visti. L'università mi manca davvero parecchio.
È  piacevole  scambiare  qualche  parola  con loro, deve mancarmi davvero  molto  questo  posto.
Passeggio con Matzumoto, gli argomenti  ruotano  attorno  alla mia conoscenza con Chris...vorrei cambiare argomento  a dire  il vero.

- Non mi piace questa donna! Una ragazza così  perfetta, che divertimento  c'è?!
Avrei  comunque  preferito  Kotoko al tuo fianco.

Mentre  lei parla una fitta di delusione  si cela  sul mio cuore.
È  una terribile  sensazione  essere consapevole  di  lasciare  ciò  che  più  al mondo vorresti.
L'unica certezza  è  che conoscendo quella  stupida sarebbe  in grado di non sposarsi  mai piuttosto  che  stare con  qualcuno  che  non  ama.
In qualche  modo  questo mi conforta, che cosa  strana  che è...

Le amiche di Kotoko si avvicinano  e lei non è  con loro, sarà  con lui...?!

-Oh, guarda c'è  Irie

Si avvicinano a me con una strana aurea...

-Dimmi, è vero  che  stai per sposarti? Kotoko era seriamente  depressa.

-Jinko!

Non ho il coraggio   di  guardarle, né  di rispondere, mentre Satomi la rimprovera, mi sento un codardo e un carnefice allo stesso modo.

- Kotoko  non è  assieme a voi?

Per fortuna Matzumoto  rompe  questo spaventoso  ghiaccio.

-  Kotoko  se né  già  andata. Ha detto di avere un appuntamento  con Kin-chan.

- A quel ragazzo  della mensa. Certo che ha abbassato  proprio  tanto  le sue aspettative.

Vi prego  basta, ponete fine a questa conversazione! Stringo  impotente  i pugni  serrati, il cuore preso a calci dai miei sensi  di  colpa, per il male che le ho fatto, non riesco  proprio   immaginarla tra le braccia  di  un altro. I miei pensieri  improvvisamente  sono offuscati, come offuscato é il mio cuore.
Dio dammi il coraggio! Dammelo! Di lasciare tutto e rincorrerla.
Voglio  capire se lei è  la donna giusta  per  me! Voglio sapere se senza lei potrò  essere me stesso! Voglio sapere se con un altra donna, un altro profumo, un'altro pensiero posso svegliarmi con la voglia di vivere...
Dio dimmi, senza lei potrei essere felice e fare felice un'altra  donna??

- Beh, Kin-chan è stato alquanto  audace...Le ha chiesto improvvisamente  di sposarlo...stasera gli darà  la  risposta.

S-sposarlo?
Mentre  quelle parole  escono dalla  bocca di Jinko un tuono in lontananza  cade risuonando. La sensazione  è  quella  di  quando  ti gettano  improvvisamente  dell'acqua fredda con tutto  il  secchio...
Sposarlo!?
Il cuore mi sta per scoppiare, non ho mai provato una profonda  tristezza come tale...
Improvvisamente mi  rendo  conto del gioco  che è  finito  qui.
Non immagino la mia vita senza lei al mio fianco, e non voglio che  lei sia  al fianco  di  un  altro uomo!
Corro...corro più  in fretta che posso
Apro la porta di casa lei non c'è, non ce  davvero, afferro l'ombrello il cielo sta per piangere come il mio cuore e  penso a dove può  essere...dove??!
La pioggia  mi  sorprende i tuoni mi spingono a correre sempre più  forte.
Raggiungo la stazione, qualcosa  mi blocca, so che  se ha incontrato  quel tizio, sarà  al ristorante  di suo padre...
Aspetterò  che rientri, aspetterò  qui alla stazione, mentre prego  Dio che qualsiasi  cosa stia accadendo  adesso lei conservi il suo amore  per  me.