Itazura Na Kiss (Vista Da Lui).

ALL'INSEGUIMENTO DELLA FELICITÀ.

Mh, è  la prima volta che mi spiace tornare dalle vacanze, di solito sono impassibili e non ho nessuna emozione particolare ma immagino che dopo ieri tutto sia diverso.
Persino  lei sembra diversa, come se fosse diventata più donna d'un colpo.
La mia famiglia ci viene incontro, certo che hanno un bel coraggio a far finta di niente. Sono stati con noi praticamente "sempre" travestiti "male" tengo a sottolineare, e  continuano a prendere in giro la povera Kotoko che ovviamente non si è  accorta di nulla.
Ma che razza di famiglia mi è  toccata?!
Ci hanno  veramente spiato da lontano, mia madre e quell' abitudine di impicciarsi....

- Kotoko,  mia figlia!
Sei stata bene?

- Sì mamma, lo sai ti abbiamo preso un souvenir e là c'era una famiglia in vacanza che mi ricordava voi! Ahah mi sono sentita sola a volte, ecco.

- Oh che coincidenza!  Andiamo a casa su...

Ovviamente la coincidenza sta nel fatto che anche mia madre ne avrà  preso uno identico è mi riferisco al souvenir, ma sorvoliamo.

Salgo al piano di sopra  raggiungendo Kotoko con le nostre valigie in mano e le stanze sembrano strane mentre Kotoko con lo sguardo stuppefatta ammira i cambiamenti di casa.
Adesso capisco anche perché la mia famiglia è  stata in vacanza...
Io più  che stupefatto sono... oso dire scioccato.
Ma questa stanza è arredata di blu!? Ma è  un incubo?! Incuriositi apriamo tutte le stanze, quella dei miei è  la stessa, apparte  le pareti tinte diversamente.
Assieme ci dirigiamo nella vecchia stanza  di Kotoko che a dir poco mi sbalordisce è una camera da letto, i mobili sono moderni, bianco e grigio, le pareti sono due colori argento e due bianche perlate, le tende invece sono argentate e blu. Una porta scorrevole nera, che curiosa Kotoko apre e c'è un bagno con vasca idromassaggio, una doccia ad angolo, il water, e un lavello con uno specchio enorme sopra. Sembra davvero confortevole. Nelle pareti ci sono delle foto e un'ingrandimento del nostro matrimonio, che esagerazione!!!
Una settimana dal matrimonio e già pure l'album sarà  pronto...

- Ma è bellissima, vero Irie-kun?

- Basta che c'è un letto...non m'importa del resto.

Resto qualche secondo pietrificato e affascinato allo stesso modo, non riesco a credere che dividerò questa stanza con questa meravigliosa donna... che però ama tutto quello che di pazzo fa mia madre! Apro la finestra mentre un colpo d'aria fresca sposta la tenda, mi giro mentre lei è  inclinata per disfrare la valigia la sua gonna si ondeggia leggera col vento scoprendo le sue gambe che Iddio solo sa come verrei toccarle. Entra in bagno e fa una doccia.
Mi stendo sul letto quando un ondata di profumo esce dal bagno insieme a lei in biancheria intima. Ingoio la saliva e la guardo bene.

- Kotoko vieni qui un attimo...

Incurante forse del suo corpo nudo si avvicina a me, afferro i suoi fianchi facendola sedere sulle sue gambe.

- Ti ho catturato! 

La tengo stretta a me, mentre  la sua pelle liscia e intensamente profumata mi eccita. Il suo respiro si fa più  affannoso e i suoi occhi incrociano i miei, accompagno con la mano il suo viso più vicino che mai al mio, succhio il suo labbro inferiore senza un domani, mentre le sue mani si fanno strada percorrendo la mia schiena e un brivido mi perquote emanando una scossa elettrica ovunque.  Improvvisamente si alza, temendo che scappi la giro verso  il letto adagiandola su esso, non puoi fuggire adesso!
Entrambi inesperti  per la seconda volta un estremo piacere ci invade.
Kotoko guarda l'orologio..

- Oh mio Dio! Venti minuti  a letto e non ho disfatto neppure mezza valigia...

Il suo viso preoccupato mi diverte, mentre  velocemente si riveste, corro anch'io a farmi una doccia. 
Mi sento piacevolmente stanco.. tra il viaggio e il resto...
Ho ancora il suo sapore nella mia bocca, mi appoggio la schiena alla parete, anche la testa, mentre l'acqua tiepida scende...