IL MIGLIORE REGALO

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I PARTE

- Non riesco a crederci! Ancora una volta sei stato grandioso! Sono orgogliosa di te.

Sorrido solamente, a pensarci bene odio davvero quando adulandomi fanno i complimenti, con lei è diverso, piuttosto odierei se non lo facesse più.

- T-ti andrebbe di uscire stasera?

- Eh? È un appuntamento??

Ma sentitela! Come si può chiamare appuntamento, un uscita con la propria moglie!? Sono scioccato! La guardo, e ha l'espressione di chi è al settimo cielo.
Ci teniamo per mano fino ad arrivare a casa.

- Hey! Dove vorresti andare?

- Mmh a dire il vero mi piacerebbe andare al cinema, è da un po' che non andiamo assieme. Anzi hai ancora da recuperare quando quella volta tu non sei voluto venire, con me...

Sogghigno tra me ricordando perfettamente quell'occasione, quando il cuore cominciò a sobbalzare per lei quel esatto giorno.

L'aspetto di sotto, mentre con il cellulare ricerco il film da poter scegliere... uno è di azione e l'altro sentimentale. Non ho molta scelta, sceglierà lei.
Scende le scale con un vestitino nero, una scollatura graziosa, capelli sciolti con un fermaglio argentato ai lati, resto amagliato dal suo inconsapevole fascino, sembra ancora una ragazza che frequenta l'università, o semplicemente adoro la sua femminilità.

Il film è iniziato e i suoi occhi brillano, sorride sfolgorante guardandomi ancora segretamente.
Le prendo la mano e le sue guance nel buio paonizzano, il film insonorizza la sala, la protagonista scappa dai suoi sentimenti, per non farsi del male, lui non vuole ammettere di amarla ma non vuole neppure lasciarla andare, la segue bloccandola in un angolo della strada facendola prigioniera delle sue braccia, ora lei non può più andare, così che i due si baciano.

Sembra un deja-vu, i nostri occhi s'incrociano, perché il nostro amore è iniziato da quel bacio dispettoso, entrambi sappiamo i pensieri l'un dell'altro, poche parole il film procede mentre anche noi descriviamo un altro capitolo della nostra storia. Fiondo sulle sue labbra, incurante delle persone attorno a noi, rivivendo quel bacio che mi ha legato a lei per sempre.

- Hai fame?

- Si.

- Cosa mangiamo?

- Sei sospetto oggi! Fai scegliere tutto a me. È perché mi ami tanto? O hai qualcosa da farti perdonare?

- Cosa dovrei farmi perdonare? Comunque brava! È la prima volta che non ti addormenti guardando un film con me al cinema.

- Hei tu! Che vorresti insinuare?!Perdonare...Beh non so, magari il fatto che ultimamente siamo stati poco assieme...

- Viviamo e dormiamo assieme, come puoi dire certe cose?!

- Il fatto è che abbiamo dormito e basta.

Lo dice brontolando sotto voce.
Fingo di non capire affatto la sua allusione, la scorsa notte mi sono addormentato ed io, mi autogiustifico, perché ero stanco.
Alzo gli occhi al cielo e sorrido.

- La macchina è parcheggiata distante da qui, sono preoccupato perché ho l'impressione che stia per piovere.

- Ecco la prima goccia!

Lo dice protendendo il suo palmo di mano al cielo, mentre con l'altra stringe la mia.
Non passano dieci secondi, che la pioggia ci sorprende, i suoi tacchi ci rallentano, tolgo la giacca cercando di ripararla finendo comunque per inzupparci del tutto.

Itazura Na Kiss  (Vista Da Lui).Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora