Vita da Campus che ha sempre Desiderato!?

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L'estate è già finita, oggi è il mio primo giorno all'università, la signorina mi ha convinto in qualche modo, mi ha promesso che avrebbe reso speciale ogni giorno.
A tal proposito, l'ultima volta che che mi ha guardato negli occhi è stata quella volta...
La sera dei diplomi dopo aver litigato, l'ho baciata, da allora a malapena mi da conto. Per me è stato il mio primo bacio, non avevo mai sfiorato una ragazza, nemmeno col pensiero, ma lei, lei è diversa...
Quando le mie labbra hanno avuto contatto con le sue, ho sentito il mio cuore giovane e infantile andare in fiamme.
Forse è stato il suo primo bacio e l'ho rovinato. O forse no...
Il pensiero che possa essere la seconda opzione, mi fa stare come su un letto di spine.

Mi piace l'idea di tenerla vincolata a me, ma d'altra parte mi manca il fatto che non rompe le scatole come prima. Ancor peggio che non mi stia attorno...
Quando la guardo diventa paonizzata, guance rosse, occhi imbarazzati e per dire una frase impiega un eternità, balbettando tutto il tempo.
Ieri sera dopo aver fatto la doccia, uscito dal bagno l'ho incontrata fuori dalla porta, l'ho trattata con indiffidenza.
Sono uno stupido... Non saprà mai che sono completamente perso, né che lei mi fa battere il cuore. Mentre io lotto con me stesso. Mentre i miei sogni sono vani se non c'è lei, e i miei giorni sono vuoti senza lei intorno a me. Cosa mi ha fatto, per farmi sentire così strano, quando lei mi è vicina, sento una fitta allo stomaco, un nodo alla gola, il sangue scorre più velomente, il palpiti aumentano... e non riesco a trattarla neppure civilmente.

Scendo di sotto a fare colazione, mentre lei è seduta sul divano con mia madre.

-Hei Naoki non credi che questo vestito stia benissimo su Kotoko?

Mentre le sue guance prendono colore, e il suo volto è come sotto giudizio, aspettando la mia risposta.

- È fuori luogo, come dare perle ai porci!"

- " Naoki ti sembra un modo corretto di rispondere? "

- Allora è l'abito a fare il monaco.

Che idiota! Dico cose che non riflettono quello che ho nel cuore. Sono solo uno stupido ragazzo che non riesce ad affrontare i propri sentimenti. E non riesce a trovare una parola gentile.
Al contrario, penso che sia incantevole, non è una ragazza vistosa, il suo corpo minuto la rende graziosa, i suoi lunghi capelli le incorniciano il viso, e i suoi occhi marroni sono splendidi anche adesso che sono delusi dalla mia risposta.

Raggiungo la facoltà, e la riconosco; Matsumoto Yuuko.
Agli esami nazionale di stato, questione di poco è arrivata dopo me, classificandosi seconda ai campionati intellettuali.
Una ragazza con cervello senza dubbio, ma un pò troppo appariscente per i miei gusti.
Ma mi chiedo cosa ci faccia lei qui, se ha la possibilità di essere ammessa ovunque lei voglia.

- Piacere. Io sono Matsumoto Yuuko.

La sua espressione da gatta morta, potrebbe evitarla però.
Porgo la mano, per ricambiare la cortesia.

- Piacere Ir-..

- So chi sei, posso chiamarti Naoki?

Questa faccenda non mi piace... perché è qui!? Spero non per me...

-[ Adesso faremo un lavoro di coppia. Un test scientifico per conoscere le vostre capacità chimiche.]

Il professore annuncia il compito, mentre lei fionda da me.

- Naoki faccio coppia con te. Tra due geni non può che uscirne fuori qualcosa di strabiliante.

Non so perché ma con le sue parole lascia intendere ben altro. Ma voglio non credere alle mie supposizioni.

Itazura Na Kiss  (Vista Da Lui).Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora