"Hanno bisogno di me."
Alec si alzò dal divano sul quale era poco prima seduto accanto al fidanzato.
"Un demone é penetrato nell'Istituto."
Era sera,e i due avevano appena cenato.
In quei giorni gli attacchi dei demoni erano sempre più frequenti,e le chiamate di avviso di Jace riuscivano sempre ad interrompere Magnus e Alec quando passavano del tempo insieme.
Lo stregone alzò gli occhi al cielo,poi rivolse ad Alec uno sguardo ricco di desiderio."É proprio necessario il tuo intervento?"Domandò,benchè già fosse a conoscenza della risposta.
"Magnus,mi dispiace."Rispose indirettamente Alec alla domanda.
Si sedette nuovamente sul divano e diede un bacio sulla guancia del figlio di Lilith.
Gli occhi felini di quest'ultimo sembrarono illuminarsi.
Magnus strinse Alec a sé,sbuffando.
Non c'era un giorno che lui e Alec potessero passare senza preoccuparsi di attacchi di demoni e affini.
Bació il suo fidanzato,che lo assecondó in un istante.Dopo poche ore,Alec aprì gli occhi,scoprendo che il viso di Magnus distava pochi centimetri dal suo.
Sorrise e si alzò tranquillamente dal divano.Avevano trascorso la notte parlando del più e del meno,tra baci e coccole.
Magnus si svegliò quasi all'istante.
"Sei già sveglio,fiorellino"Disse alzandosi.
Alec annuì sorridendo.Il cellulare di Alec era sul divano,Magnus lo notò."Ci sono un sacco di chiamate perse"Osservò, porgendoglielo."Qualche Shadowhunter cerca di conquistare il mio fidanzato?"
Chiese cercando di guardare lo schermo del telefono,nelle mani di Alec.
"Magari" "Cosa?" "Intendo che sarebbe stato quasi meglio di quello che sta succedendo" "Continuo a non capire"
"Credo che Jace sia arrabbiato...Ieri non sono andato all'Istituto come avrei dovuto"Disse Alec componendo il numero del suo Parabatai.
Durante la chiamata,la sua espressione si trasformò.Sembrava preoccupato.
"Magnus,ho bisogno di te"Lo stregone sorrise."Non fraintendermi,ti amo,ma intendo che abbiamo bisogno di te,all'Istituto.Un demone ha ferito mia sorella,e gli Iratze si sono rivelati inutili."
Magnus aggiustó i propri capelli e quelli del ragazzo con un semplice movimento della mano destra,dalla quale uscirono delle piccole fiammelle blu.
"Non abbiamo tempo per renderci presentabili"Disse Alec precipitandosi fuori dal loft.Magnus si affrettó a prendere le chiavi per chiudere la porta,poi raggiunse il Cacciatore."Sta così da ieri,dopo l'attacco.Un demone Shax l'ha ferita vicino alla gola.."
Disse Jace,con voce dispiaciuta.
Alec sospirò.Isabelle era sdraiata sul letto dove,l'anno precedente,era sdraiata Clary,quando l'avevano trovata.
Quanto la odiava al tempo,era convinto di provare qualcosa per il suo Parabatai,e adesso era diventata una sua cara amica.
Sapeva che avrebbe dato la vita per lei.
E adesso era Izzy a stare male.
Magnus si mise subito a lavoro,e fece uscire tutti dalla stanza.
Dopo un'ora,Alec sentì la sorella gridare il suo nome.Si precipitò nella stanza.
"Stai bene?"Le chiese.
"Alec!"Esclamò la ragazza dai capelli corvini,indicando qualcosa alla sinistra del letto.
Magnus era sdraiato a terra,privo di sensi.
"Cosa gli è successo?"Chiese lo Shadowhunter,inginocchiandosi accanto a lui."È svenuto non appena mi sono svegliata." "Per l'Angelo."
Alec sollevò Magnus dal pavimento,e lo posò cautamente sopra un letto.
Lo coprì con una coperta,e gli prese la mano."Credo che sia svenuto perché ha usato la maggior parte delle sue energie per riuscire a farti star bene,Izzy"
Disse Alec,più per rassicurare sé stesso che la sorella."Come stai?"
Le chiese,mentre teneva la mano di Magnus."Mi sento come se fossi stordita,ma sto bene.Tu occupati di Magnus,tranquillo." "E tu riposati"
Isabelle annuì,e cercò di riprendere sonno.
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Invincible.||Malec.
FanfictionTratto dalla storia: "Magnus,ho bisogno di te"Lo stregone sorrise."Non fraintendermi,ti amo,ma intendo che abbiamo bisogno di te,all'Istituto.Un demone ha ferito mia sorella,e gli Iratze si sono rivelati inutili." Magnus aggiustó i propri capelli e...