Invincible.||Malec.

Carpe Diem.

Quando arrivarono al loft,Alec sembrava distrutto.I suoi occhi azzurri gridavano tristezza,una tristezza causata dalla paura.Aveva paura di sé stesso,di morire senza lasciare una traccia nella vita dello Stregone,nonostante le rassicurazioni di quest'ultimo.

Ci aveva pensato tante volte,ma adesso che si sarebbero sposati gli incubi erano tornati a tormentarlo.L'ansia di star probabilmente vivendo l'ultimo istante della sua vita senza Magnus lo trafiggeva come lui trafiggeva i demoni con le sue frecce.

Lo sapeva che non doveva pensarci,ma come si fa a non pensare ad una cosa più grande di noi?Come si fa a vivere senza preoccupazioni?
Impossibile.

Anni fa,Jace gli aveva detto una frase che gli era tornata in mente.
All'epoca il suo Parabatai era alle prime armi col Latino,ma non perdeva occasione per dimostrare ciò che aveva appreso."Carpe Diem" gli disse un giorno.
Alec non ne ricordava il motivo,ma il significato,quello se lo ricordava bene.
"Cogli l'attimo".

Quello che Alec decise di fare,era di godersi ogni momento con Magnus come se fosse l'ultimo,dando tutto quello che aveva,impegnandosi nell'essere un bravo fidanzato,ma anche divertendosi e vivendo la vita al meglio.

Assorto nei suoi pensieri,il Nephilim non si accorse che Magnus stava cercando di parlargli."Potresti ripetere?"
"Ti senti meglio?"Il ragazzo annuì,e lo Stregone schioccó le dita.

Un calice apparve nella mano destra di Alec,che per poco non lo fece cadere.Ne bevve un sorso."Questo non è vino"Disse chiudendo gli occhi a causa del forte sapore."É un mix di liquori, lascia che ci aggiunga un po' di Sherry Heering,direttamente da Copenaghen"

"Non so cosa sia" "Un liquore alla ciliegia, renderà tutto più dolce."Con un secondo schiocco di dita,lo aggiunse alla miscela.
"Assaggia."Alec bevve.

Effettivamente,era molto più dolce,e altrettanto buono.Né bevve un altro po',e Magnus fece lo stesso,da un altro bicchiere.Parlando,arrivarono a berne più di cinque ciascuno,il ché provocò ad entrambe una parziale perdita della ragione.

Magnus si avvicinò ad Alec,che era seduto sul divano,e lo baciò.Alec ricambió all'istante,mentre lo Stregone cominciava a sfilargli la maglietta.

Il Cacciatore sapeva che l'indomani probabilmente non si sarebbe ricordato granché,ed ebbe la tentazione di fermare tutto.
Poi si ricordò della frase alla quale pensava poco prima.

Fanculo le regole,
Fanculo tutto,
la vita è una,
E Alec l'aveva finalmente capito.

Spero che vi gusti❤