Invincible.||Malec.

Wish You Were Here.

Lo Shadowhunter lesse il messaggio che gli aveva inviato sua sorella:
"Alec,ti prego vieni a casa."

Era passata una settimana,
ed era quel giorno.
No,non quello del matrimonio.

Era quel giorno.
Quel giorno nel quale Isabelle diveniva la persona più triste mai vista.

Alec salutò Magnus velocemente,e corse all'Istituto,precipitandosi in camera di Isabelle,che si rifugiò tra le sue braccia non appena questo aprì la porta.

La ragazza stava piangendo.
Il Nephilim intuì che era così da ore,guardando il trucco completamente colato.Anche lui era triste,semplicemente evitava di piangere per non peggiorare la situazione di Izzy.
Si sedettero sul letto.

"Perché?Perché è successo?"La ragazza tirò su col naso,la voce completamente rotta dal pianto.
Alec dovette sforzarsi parecchio per non versare nemmeno una lacrima davanti a lei."Sai,l'ho scacciato molte volte quando voleva stare con me,perchè l'ho fatto,Alec?Perchè non ho passato più tempo con lui?"

"Isabelle."Il Cacciatore le diede un bacio sulla guancia."Non potevi saperlo.Le cose accadono,accadono e noi non possiamo fare niente.Max manca tantissimo a tutti."

Il ragazzo fece un lungo sospiro.
Il solo pronunciare quel nome permetteva alla nostalgia e alla tristezza di travolgerlo.

In quel giorno dell'anno precedente,Johnatan Cristopher aveva ucciso Max,il minore dei fratelli Lightwood.

"Lo so"sighiozzó lei,posando la testa sulla sua spalla."Non aveva ancora combattuto insieme a noi,non aveva ancora compiuto dieci anni..."
L'aprirsi della porta interruppe le parole della ragazza.Era Jace.

"Clary é...Per l'Angelo"Lo Shadowhunter si avvicinò ai due."Izzy..."
"Jace,se sei qui per fare una delle tue battute,sappi che ti spaccheró la faccia"
Disse lei con aggressività.

"Non sono così stupido,tranquilla"Si affrettó a dire il ragazzo.
"Non so cosa farei per averlo qui con noi..."Sussuró la Shadowhunter.

"Perché la vita deve essere così ingiusta?"Alzò la voce lanciando un libro che si trovava accanto a lei,findendo quasi per colpire la fronte di Jace.

Quest'ultimo,con un'agilità che solo i Nephilim posseggono,lo evitó con un rapido movimento.
Isabelle lanciò un secondo libro contro la parete,poi Alec la abbracció, immobilizandola.

"Izzy,calmati.Max vivrà sempre nei nostri cuori,porteremo sempre il suo ricordo dentro di noi."Lo disse passando le dita fra i neri capelli della ragazza.

Alec non era bravo a confrontare le ragazze-beh,con le ragazze,non era bravo in niente-ma quando si trattava di consolare la sorella,non c'era persona più adatta.

"C'è qualcosa che vorresti fare per distrarti?"

Lei ci pensò per un po'.

"Mi piacerebbe accompagnarti a cercare il completo per il tuo matrimonio."

"Che le ricerche inizino"Disse Alec sorridendo,poi prese per mano la sorella e le disse di andarsi a preparare.

"Può venire anche Clary?"
Chiese lei.
Alec annuì."Ma non voglio neanche una paillette sui miei vestiti,sia chiaro"Appuntó in un secondo tempo.

"Quello sarà il compito del tuo glietteroso fidanzato, probabilmente." Commentò Jace,facendo ridere entrambi.

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