My Dream Of Love

Sfogo

Attenzione:in questo capitolo ci sono scene di sesso

(Pov Alex)
Cosa avevo fatto?! L'avevo baciata!!
Ero corso immediatamente a casa dopo averla lasciata li.
Mi chiusi in camera ed accesi la xbox per rilassarmi...avevo perso tutte le partite e non mi ero per niente rilassato anzi.
Sentii la porta di casa aprisi e mia sorella parlare con un altra ragazza...era Martina.
Vennero verso camera mia e lei bussò salutando mia sorella.
-entra pure- la porta si aprì e una ragazza dai capelli mori e gli occhi castani entrò sorridendo -ehi come va?- sorrisi e le indicai il letto per sedersi -abbastanza bene- si sedette e poco dopo aver spento l'xbox mi sedetti accanto a lei -come mai qui?- -avevo voglia di vederti- -ha fatto bene..oggi è stata una giornata stressante e mi ci vuole un po di svago- mi avvicinai a lei e le presi il viso fra le mani baciandola.
Lei ricambiò subito mettendo le braccia attorno al mio collo. La feci stendere e mi misi su di lei scendendo al collo continuando a darle tanti baci bagnati.
Le sbottonai la camicia scoprendole l'evidente seno sostenuto da un reggiseno azzurro e scesi fino al ventre.
Continuai a baciarle il corpo mente la sentivo fremere sotto ogni mio tocco.
Risalii e le staccai il reggiseno cominciando a giocare con i suoi seni...li accarezzavo lentamente facendole salire lentamente la voglia di diventare mia.
Presi in bocca un capezzolo e cominciai a succhiarlo mentre con la mano stuzzicavo l'altro.
Muovevo la lingua sul suo seno palpandolo,mordendolo,succhiandolo.
Dopo un po risalii al collo e le lasciai un succhiotto all'altezza della scapola poi la bacia con foga.
Intrecciai la lingua alla sua succhiandola e mordendola e con le mani scendevo ai suoi fianchi accarezzandole le natiche sode.
Le abbassai i pantaloni e le mutande e infilai due dita dentro di lei.
Tentò di urlare ma le tappai la bocca con la mano...non potevo farmi scoprire da mia sorella.
Ero troppo nervoso e mi dovevo sfogare.
Mi abbassai i pantaloni e i boxer tenendo ancora la mano sulla sua bocca e senza indulgiare la penetrai con violenza.
Urlò per il dolore ma io non ci feci caso cominciando a muovermi velocemente entrando e uscendo da lei.
Dopo che il dolore si tramutò in piacere le levai la mano per sentirla gemere per merito mio.
Gemeva e ansimava ad ogni spinta stringendo i miei molsi. Le meci mettere le gambe intorno alla mia bita e la baciai andando più in fondo fino a toccarle le pareti.
Ero eccitato e continuavo a sbattermela senza sosta facendo muovere il letto.
Sentivo il mio membro cominciare a pulsare e ad ingrossarsi segno sce di li a poco sarei venuto...anche lei era al limite e dopo pochi minuti venimmo tutti e due..io sulla sua pancia e lei sul mio letto.
Mi accasciai accanto a lei ansimando -oggi sei stato più violento...c'è qualcosa che non va?- -no sto bene- mi alzai e mi vistii -vestiti che andiamo un po in giro...non mi va di restare qui!- -si- si vestì e uscimmo.