LUKE'S POV
Non riesco proprio a capirla questa ragazza. Mi manda fuori di testa. Un momento vorrei prenderla a pugni, e il secondo dopo sento l'irrefrenabile voglia di baciarla. L'ultima volta che mi sono sentito così non è andata a finire bene...
"Pensi di entrare o vuoi startene lì impalato fino a domattina, Hemmings?" chiede acida, e la mia mente malata non può fare a meno di trovarla terribilmente sexy. Insomma, le donne che prendono il comando della situazione sono davvero intriganti, c'è poco da fare. Però non capisco, è come se lei fosse immune al mio fascino. E questo mi confonde ancora di più: com'è possibile che non sia attratta da un ragazzo bello e attraente come il sottoscritto? Cos'è, per caso è cieca? "Se non la pianti di fissarmi in quel modo, riceverai un'altra mossa non regolamentare. Io ti ho avvertito" dice lei, puntandomi contro l'indice con fare minaccioso.
"Possibile che tu debba essere sempre così fastidiosa?" chiedo sorridendo, ma lei mi incenerisce con lo sguardo, incrociando le braccia al petto, mettendo in risalto il seno. Oh andiamo, come faccio a non guardarla? Di certo così non mi sta rendendo la cosa facile!
"Mettiamo in chiaro una cosa: io non ti sopporto Hemmings, e ho accettato di farmi affiancare da te per questa missione solo perché non avevo altra scelta. Sto uscendo con te solo perché devo mantenere la mia copertura con i miei amici, tutto qui. Quindi smettila di lamentarti, perché questa situazione non piace nemmeno a me" sbotta, prima di aprire la porta di casa sua ed entrare.
Sono una spia, coperture e bugie sono il mio pane quotidiano. Però questa è la prima volta che qualcuno mi usa come copertura, di solito sono io a sfruttare le ragazze per arrivare al mio obiettivo e portare a termine la mia missione. Invece stavolta devo fare da spalla a Ross, una ragazza, e andarle dietro come un cagnolino. La cosa dovrebbe darmi fastidio, però non è così. In realtà la trovo un'esperienza davvero interessante. Chissà, magari io e Ross andremo sorprendentemente d'accordo...
"Ho le allucinazioni, oppure hai portato a casa Luke Hemmings?" chiede Michael quando entro in casa, e Ross alza gli occhi al cielo.
"Mike, a meno che tu non voglia ritrovarti pelato domattina, ti consiglio di chiudere il becco" dice lei, facendo ridacchiare sia me che il suo amico. Lei scompare in un corridoio, lasciando me e Michael da soli. Lui mi si avvicina e mi da una pacca sulla spalla, sorridendomi.
"Mi sorprende che tu sia ancora vivo, Luke. Allora, come sta andando la vostra collaborazione?"
"Beh, Ross è la ragazza più fastidiosa e pericolosa che io abbia mai conosciuto. Era un sacco di tempo che non avevo una parter, e devo dire che non ricordavo fosse così faticoso" dico, facendo ridere Michael.
"Lei ha un talento speciale, amico" dice Michael.
"Ti ho sentito, Gordon!" urla Ross dall'altra stanza, e io non posso fare a meno di ridacchiare.
"Come siete finiti a vivere insieme, voi due? E soprattutto, come fai ad essere ancora vivo?" chiedo, accomodandomi sul divano.
"Beh, all'accademia abbiamo legato molto. E una volta usciti, dato che nessuno dei due voleva andare a vivere in un buco di appartamento da solo, andare a vivere insieme ci è sembrata l'idea migliore" dice Michael sorridendo, sedendosi accanto a me. "E comunque, lei non è così male come credi. Anzi, è semplicemente fantastica, e se non foste così impegnati a stuzzicarvi e a prendervi a pugni, te ne accorgeresti anche tu."
Siamo sicuri che Michael stia parlando della stessa Jay Ross che conosco io? Come fa a credere che lei sia meravigliosa? È impazzito?
Ma quando vedo la mia partner entrare nella stanza, non più con il suo completo da spia-barra-ragazza sensuale, mi sembra di cominciare a capire a cosa si sta riferendo Michael. Non sembra più una ragazza letale - o almeno non così tanto come prima - è solo una normale venticinquenne che vive con il suo migliore amico. Indossa un paio di shorts neri che mettono in mostra le sue gambe snelle e pallide, una t-shirt da uomo grigia - che sarà almeno di tre taglie più grandi della sua, e che per mia sfortuna nasconde il suo corpo da urlo - mentre i capelli castani le ricadono morbidi sulle spalle, facendo risaltare i suoi occhi nocciola ancora di più. Sembra che si sia tolta la maschera, come se dentro queste mura non sentisse il bisogno di farsi vedere come la più forte e micidiale. E più la guardo, più mi chiedo cosa le sia successo per diventare così gelida e acida. Insomma, sarebbe anche una ragazza simpatica, se togliamo le minacce di pestaggio in modi davvero originali.
"Hemmings, non ti avevo detto di smetterla di fissarmi in quel modo?" chiede spazientita, ma vedo un sorrisetto furbo sulle labbra di Michael. Sicuramente lui sa cosa le è successo, e chissà, magari potrebbe darmi una mano...
"Mi sto esercitando. Sai, dovrò fingere di essere pazzo di te, e mi piace immedesimarmi bene nel personaggio" dico, e lei alza gli occhi al cielo, e per un secondo mi sembra di vederla sorridere leggermente. Devo avere le allucinazioni, Ross non mi sorriderebbe mai - a meno che non stia per colpirmi.
"È questa la vostra grande idea? Lo sapete che Sam, Shawn e Calum non si accontenteranno di qualche sguardo innamorato e qualche stretta di mano, vero?" chiede Michael, e so bene dove vuole arrivare. Mi piace la piega che sta prendendo questa serata, decisamente....
"Se non la smettete di sorridere in quel modo, non finirà affatto bene per voi" borbotta Ross, ma in questo momento non incute alcun timore. "E comunque, per quanto riguarda la nostra copertura, andrà alla grande Mike. Insomma, sai che sono molto brava a recitare, e come hai visto ieri sera nemmeno Hemmings se la cava tanto male. Perciò non hai nulla di cui preoccuparti, è tutto sotto controllo" aggiunge lei.
"C'è solo un piccolo problema Ross" dico, e lei mi lancia un'occhiata indecifrabile.
"E sentiamo, grande genio, quale sarebbe?"
"La nostra storia non sarà credibile per un semplice motivo. Tu non sai niente di me, e io non so niente di te. In una relazione non è così che funziona, perciò se vogliamo essere credibili dobbiamo rimediare immediatamente."
Ross spalanca la bocca, come se avessi detto chissà quale follia, e poi fa una cosa che mi lascia perplesso: scoppia a ridere. Perché? Cosa ho detto di così divertente?
"Jay, non credo che stesse scherzando" dice Michael, e lei smette immediatamente di ridere. Prima di lei, non avevo mai conosciuto una ragazza di nome Jay. Insomma, a guardarla non mi aspettavo che fosse questo il suo nome. Avrei scommesso che si chiamasse Jessica o Rachel, ma di certo con Jay.
"Non posso credere che stia succedendo di nuovo" mormora Jay con un sorriso triste stampato sulle sue labbra, e per un attimo il pensiero che molto presto assaporerò quelle labbra mi attraversa la mente. Mentirei se dicessi che questo pensiero mi lascia indifferente... Jay punta i suoi occhi nocciola nei miei, e un brivido mi percorre la schiena per l'intensità del suo sguardo. Dio, ma cosa mi sta succedendo? "D'accordo Hemmings, io ti racconterò qualcosa di me e tu farai lo stesso. Ma non credere che questo cambierà le cose tra noi, ok? Saremo parter solo per questa missione, e poi ognuno se ne andrà per la sua strada" dice lei seria.
Chissà, magari si sbaglia. Magari questa non sarà la nostra unica missione insieme. Magari scopriremo che insieme formiamo un'ottima squadra.
STAI LEGGENDO
Undercover Love ~ Luke Hemmings
Fiksi PenggemarJay potrebbe sembrare una ragazza normale, sempre se considerate una cosa da tutti i giorni proteggere ambasciatori e diplomatici di altri Paesi, sventare complotti ed essere cintura nera di qualsiasi arte marziale vi venga in mente. Se per voi tutt...