Undercover Love ~ Luke Hemmings

25. On My Own

It almost feels like it was just a dream
All these memories of you and me
Blown away in the summer breeze
It almost feels like we just never were
All the time we spent was just a blur

JAY'S POV

Affiancarci degli agenti dell'FBI? Ma dico, stiamo scherzando? Mi sento più sicura ad affidare la mia vita ad un babbuino piuttosto che a quegli idioti!

La storia si ripeterà, ne sono sicura. Ma la cosa peggiore è che non so come spiegare a Luke il motivo per cui sono così schiva con l'FBI - come faccio a dirglielo senza dirgli di Bellamy?

Da quando abbiamo lasciato casa mia, non ha fatto altro che lanciarmi occhiate sfuggenti, e so che è preoccupato per me. Non so proprio cosa fare...

Siamo arrivati davanti all'ambasciata. Tra poco conosceremo i nostri "compagni", ma sinceramente non vorrei vederli nemmeno da lontano. Se dipendesse da me, li sbatterei fuori da qui a calci - ma il capo ci ha raccomandato di fare i bravi, quindi ho le mani legate!

Apriamo il massiccio portone d'entrata, e subito una guardia ci comunica che l'ambasciatore e gli altri agenti ci stanno aspettando in biblioteca. Io e Luke ci scambiamo un'occhiata, e lui mi sorride, come per infondermi coraggio. Man mano che ci avviciniamo alla biblioteca, la voce di Ashton si fa sempre più chiara.

"... Non me ne frega niente di chi vi manda! Sono io che comando qui dentro, e se dico che non vi voglio, voi ve ne dovete andare!"

"A quanto pare non siamo gli unici a cui non va giù la collaborazione con l'FBI" ridacchia Luke, prima di aprire la porta e farmi cenno di entrare per prima. Sapere che Ashton è dalla nostra parte mi fa sentire decisamente meglio.

"Finalmente siete arrivati! Potreste spiegare a questi due imbecilli che non sono i benvenuti qui dentro?"

La voce dell'ambasciatore mi arriva ovattata alle orecchie, sono troppo concentrata e sconvolta dalle persone che ho davanti. Deve esserci un errore - è l'unica spiegazione plausibile. Calum e Shawn, i miei amici, non possono essere davvero agenti dell'FBI, giusto?

"Cos'è, una specie di scherzo?" borbotto, e Ashton mi guarda stranito, così come tutti gli altri presenti.

"Conosci questi due?"

"Così pare, ambasciatore" ma sinceramente al momento non ne sono così sicura - non sono più sicura di niente, in realtà.

"Eccomi, ambasciatore Irwin. Mi scuso per il ritardo, ma..."

Questo deve essere per forza un sogno, anzi, un incubo. Anche Sam è un agente dell'FBI? E poi chi altro - il fattorino della pizza, il tizio del take away cinese?

"Ambasciatore, puoi lasciarci soli per un momento? Ci sono delle cose di cui dobbiamo decisamente discutere" chiede Luke gentilmente, e dopo averci squadrati, Irwin si decide a lasciare la stanza.

"Ci hai mentito" mormora Sam.

Ovviamente. Chi è la cattiva della situazione? Sempre io!

"E voi allora? Cos'è, voi siete innocenti?" ribatto.