9 CHIARIMENTI?

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"L'inaugurazione di quel sogno al quale aveva tanto lavorato, finita in una tragedia. Mi aveva trascurata troppo per quel progetto, aveva messo il suo parco in primo piano ed io non esistevo più per lui. Nascose tutto facendomi apparire pazza agli occhi tutti."
~se uccidere una persona perché ha appena realizzato il sogno di una vita è normale...~ pensò Will, mentre tremava come una foglia.
"William caro, non è solo questo il motivo per cui l'ho ucciso; ma tempo al tempo..." Mentre lo diceva era totalmente tranquilla e il sorrisetto non voleva sparirle dalla faccia. I ragazzi erano terrorizzati, ma sapevano che prima o poi sarebbe successo.
~questa è la nostra occasione, chiariremo con lei ogni dubbio e risolveremo tutto~ ma il ragazzo si dimenticò che poteva leggere nella sua mente.
"Cos'è che dovresti chiarire, ragazzo?"
"Mi... Mi domandavo perché ogni sera deve incutere timore senza ragione a persone innocenti."
" E io mi domando cosa siate venuti a fare qui dentro..."
"Ecco lei ha detto che noi potevamo entrare..." era la prima volta che Rose parlava ad un fantasma, ma il suo tono di voce rimase deciso è fermo.
"Certo e io ora mi aspetto le motivazioni della vostra visita"
Erano spacciati, di certo non potevano dirle che volevano porre fine a tutte le sue minacce e che volevano entrare nella casa per cercare indizi sulla morte di suo marito.
"Noi volevamo solo curiosare in una casa abbandonata" ok... questa è la scusa più ridicola che Will abbia mai detto.
"Allora vi divertirete molto..."
Il suo sorriso si allargò fino a sfigurare le guance incavate e gli occhi da verde divennero iniettati di sangue. Con uno schiocco delle dita, chiuse contemporaneamente tutti i balconi della casa. La stanza era illuminata dalla fioca luce che proveniva dalle serrande rotte e pulviscoli di polvere si notavano dappertutto.
"A... Aveva promesso che non ci avrebbe fatto del male" ora anche Rose era agitata.
"Hai ragione, ma solo William era uscito quella notte mentre tu non sei immune dal mio potere."
D'improvviso si dissolse nel nulla e lasciò i ragazzi soli. Si avvicinarono, Rose prese la mano a Will, che sussultò. Passarono secondi che parvero infiniti ad entrambi, fino a quando si sentì l'urlo della ragazza echeggiare per la stanza e la sua presa allentarsi tra la mano di Will che provò a trattenerla, ma lei finì tra le grinfie dello spettro e sparì nel buio della casa.

Mortal intention (Wattys2016)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora