Sono sotto la doccia, l'acqua calda mi sfiora la pelle, i miei capelli rossi sono bagnati dall'acqua. Ho finito di lavarmi mezz'ora fa ma ora mi sto rilassando sotto la doccia e pensando a che vita ho avuto. La mia vita non è stata una delle migliori.... Chiudo gli occhi e un ricordo mi invade la mente..
Flashback
Sto uscendo da scuola. Di solito non c'è niente di nuovo a scuola, ma oggi è successo qualcosa, un ragazzo nuovo è venuto in classe mostro, ci ha detto che si è trasferito dalla Francia per venire fin qua. È un ragazzo bellissimo, uno di quei ragazzi che tutte le ragazze vorrebbero.
Si chiama Jason, ha i capelli castani chiaro che con il riflesso del sole diventano più chiari, ha gli occhi di un grigio strano che con il riflesso del sole diventano più chiari del solito grigio. Ha un sorriso bellissimo, uno di quei sorrisi che ti sciolgono. Diciamo che non gli ho tolto gli occhi di dosso, non sono solita ad avere amici ma chissà forse lui potrà essere un mio amico o chissà anche un fidanzato. Che fantasia che ho. Nessuno vuole uscire con me, sono una ragazza o troppo diversa per loro. Torno sempre a scuola piena di lividi, a volte con un occhio nero o un labbro rotto, indosso sempre felpe larghe e dei semplici pantaloni, non mi trucco quasi mai, mi piace essere acqua e sapone. Odio tutto quel trucco che hanno in faccia le altre ragazze della mia età, abbiamo soltanto tredici anni, i ragazzi della nostra età non guardano il trucco in faccia ma il nostro comportamento. O almeno la penso così io...
"Anna Belle.." Mi sento chiamare da una voce non molto famigliare dietro di me, mi giro piano piano per paura di chi sia. E mi accordo che è Jason il ragazzo nuovo.
"Ehm, ciao.." Dico con un filo di voce, i suoi occhi color grigio mi stanno dando fuoco al corpo. Posso dire di essere rossa come un pomodoro, sono decisamente in imbarazzo.
"Mi chiedevo se potevo accompagnarti a casa, sai abitiamo nella stessa via.." Dice sorridendomi, io spalancò gli occhi. Come fa a sapere dove abito? È come fa a sapere che siamo vicini?
"C-come fai a saperlo?" Chiedo balbettando come una stupida. Lui mi fa un sorriso a trentadue denti.
"Beh stamattina ti ho visto a piedi uscire di casa, avevi un paio di cuffie nelle orecchie e ascoltavi la tua musica.." Dice sorridendo cercando di formulare qualche parola giusta in Inglese per via del suo accento Francese, spesso gli viene da parlare in Francese ma questa cosa non ha importanza, perché lui è perfetto anche così.
"Ah, ehm okay non ho problemi.." Dice sorridendoli, lui ricambia il sorriso e cominciamo a camminare verso casa.
A parlare con lui è molto bello, ho scoperto che ci piace leggere le stesse cose, ci piace la stessa musica e ci piacciono gli stessi attori. Mi ha confessato che da grande vorrebbe diventare un attore, e mi ha detto che diventare attore e il suo sogno è riuscita ad avverarlo. Non so come faccia ad essere così positivo ogni volta, io non riuscire ad essere sempre positiva. Anzi non lo sono mai..
Arrivo d'avanti a casa mia, soffermandomi a guardare la porta di casa mia semi aperta. Speravo tanto che mio fratello non uscisse ora da casa. Mi griderebbe contro e caccerebbe Jason facendolo allontanare da me per sempre, io questo non lo voglio.
"Beh io sono arrivata a casa.." Dico sorridendoli, lui mi sorride e notai delle fossette ai lati della sua bocca, e sono delle fossette così belle.
Si avvicina a me, o meglio sta avvicinando il suo viso al mio. Il suo respiro caldo e contro la mia pelle leggermente rossastra per via del mio imbarazzo. Mandai giù la saliva molto rumorosamente e lui appoggia le sue soffici e calde labbra sulla mia guancia.
"Ehi!" Sento gridare con molta aggressività verso di noi. Fa sì che non sia lui... Mi giro con l'ansia che mi assale, sento il mio corpo tremare dalla paura. Incrocio gli occhi color mandorla di mio fratello James. La paura prende possesso di me, ho paura che cacci dalla mia vita Jason.
"Che cazzo stai facendo moccioso?" Grida mio fratello venendo verso di noi, non voglio che gli faccia del male. Jason non risponde guarda soltanto.
"Ehi c'è lo con te? Che cazzo stavi facendo a mia sorella?" Grida mia fratello con ancora più voce nei polmoni. La mia mano destra tremava, anzi tutto il corpo tremava.
"N-niente.." Dice balbettando Jason. Dalla bocca sporca di mio fratello esce una risata amara.
"Guarda che non sono stupido. L'hai baciata. Poi cosa vuoi farle è? Portartela a letto e dopo farla soffrire?" Grida James, Jason lo guarda negli occhi e nega con la testa.
"James, Jason viene dalla Francia lì baciarsi nella guancia e un segno di saluto.." Cerco di giustificare Jason per quello che ha fatto. Ma alla fine non ha fatto nulla di male, è un semplice bacio nella guancia.
"No cazzo! Qui non siamo in Francia, qui siamo in America o meglio a Boston e qui per salutarsi non ci si bacia!" Ringhia James furioso, cosa gli interessa a lui? Non glie è mai importato niente di me fino a pochi giorni fa, ora viene qui a intromettersi e a urlare contro a me e a Jason.
Fine flashback
I miei pensieri vengono fermati dal suono del campanello, pensai che Zayn fosse in casa ma subito dopo mi ricordai che era uscito.
Spengo l'acqua della doccia, esco dalla doccia, mi asciugo con molta fretta il corpo, metto reggiseno e mutande, indosso l'accappatoio e esco dal bagno.
Camminai per il corridoio buio per via del brutto tempo che c'è fuori. Vado verso la porta, quando apro spalancò gli occhi. C'è Harry ed è con i vestiti tutti bagnati, i suoi capelli ricci gli ricadono sul viso con delle gocce pendolanti sul suo viso.
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Falling Stars H.S.
Romance«Tutti quei sorrisi. Tutti quei fottuti sorrisi comparsi per caso era solo una fottutissima maschera!» «Harry sembra il diavolo, ma in realtà è un angelo sceso dal cielo.» Lui è il solito ragazzo che viene definito: "puttaniere","pericoloso","stronz...