"Anna Belle mi hai sentito?" Chiede Zayn mentre la sua mano si scuote davanti al mio viso. Sbatto più volte gli occhi, sento i miei occhi color giada umidi.
"Ehm..s-si." Dico balbettando, Zayn mi guarda in viso e io con tutta me stessa spero che non abbia notato i miei occhi pieni di lacrime.
"Anna Belle ma tua stai piangendo." Dice Zayn ad alta voce, sento qualcosa sbattere contro il tavolo che mi fa sobbalzare, mi giro con terrore è noto Harry che ha appoggiato la bottiglia nel tavolo con molta delicatezza e mi sta guardando.
Mandai giù la saliva a fatica, il mio labbro inferiore cominciò a tremare, portai una mano davanti alla bocca e mormorai:"scusate..".
Esco dalla stanza con molta fretta, subito dopo aver percorso il corridoio buio entro dentro la stanza buia che è la mia.
Piano piano andai verso il letto e mi ci siedo sopra, portai le gambe al petto e le lacrime cominciarono ancora di più a scendere. I ricordi, quei maledetti ricordi che mi invadono la testa. Non ne posso più di tutto questo, i ricordi mi stanno distruggendo pezzo per pezzo!
Le lacrime aumentarono ancora di più e anche i singhiozzi. Ho sempre odiato piangere, sopratutto farmi vedere invulnerabile davanti a tutti. Una lacrima per papà, una lacrima per mamma, una lacrima per James è una lacrima per me.
Non ho mai raccontato a nessuno che avevo un fratello che mi picchiavo, ma alla fine a chi potevo dirlo? Non avevo nessun amico o amica. A scuola ero sempre sola, mi lasciavano in mensa da sola, in classe mi lasciavano in banco da sola e per il corridoio ero sola mentre tutto parlavano con i loro amici.Sobbalzai quando sentì la porta all'improvviso bussare. Tirai su con il naso e in fretta mi asciugai le lacrime con la manica della felpa.
"Si?" Dissi con voce rotta e roca per via del groppo che si è formato in gola.
La porta si apre e alzai la testa per vedere chi era, mi meravigliai per vedere Harry. Che faccia tosta!
"Cosa vuoi?" Chiedo fredda, lui alzò gli occhi al cielo e vidi che in mano aveva un bicchiere d'acqua.
Viene verso di me e si siede di fianco a me. Nella stanza c'era un silenzio, ma non era uno di quei tanti silenzi, era un silenzio imbarazzante.
"Volevo vedere come stavi, e poi ti ho portato un po' d'acqua.." Dice Harry, io alzai la testa incrociando i suoi occhi verdi smeraldo. Lui mi porge l'acqua e io la presi con molta delicatezza. Portai il bicchiere alle labbra e cominciai a sorseggiare l'acqua.
"Ti ho portato anche una pastina.." Dice Harry che tira fuori una pastina, non me ne erano nemmeno accorta che aveva una partita in mano. Me la porge e io la prendo in mano, la apro e tolgo via la carta che c'è in torno. Diedi un morso alla pastina ed era squisita.
Finito la bastona bevo l'ultimo goccio d'acqua."Allora come stai?" Chiede subito dopo Harry, è strano. Prima mi avrebbe mandato a fanculo e ora si preoccupa per come sto. È bipolare questo ragazzo.!
"Avrei preferito stare meglio.." Dico subito dopo, tra di noi si formò un silenzio abbastanza imbarazzante. Sentivo gli occhi del ragazzo dagli occhi verdi smeraldo addosso a me e questa cosa la rendeva ancora fin troppo imbarazzante..
"Come mai prima hai pianto? Non voglio farmi gli affari tuoi ma sembra che tu stessi persa in un altro mondo mentre Zayn ti parlava.." Dice Harry facendo le spallucce, io con fatica mandai giù la saliva. Non so come risponderli, non voglio che lui sappia niente non sono pronta a dire a qualcuno il mio oscuro segreto... Guarda davanti a me un punto della stanza.
"Un ricordo.." Dico soltanto, mi alzai in piedi e sinceramente in questa stanza si stava morendo dal caldo e sentivo un leggero rossore al viso.
"Ne vuoi parlare?" Chiede subito dopo, che faccia tosta. Cosa vuole fare? Sapere il mio oscuro segreto e dopo raccontarlo agli amici per sputanarmi. Astuto il ragazzo.
"Non credo proprio che debba racontare un mio ricordo a te. Poi che faccia tosta hai di piombare in camera mia e chiedermi se voglio raccontarti del mio passato. Cosa vuoi fare è? Dopo aver saputo il dolore che ho provato vuoi raccontarlo ai tuoi amici per sputanarmi davanti a tutto.." Dico a un livello di voce abbastanza alto, lui corruga la fronte e si alza.
"Calmati, volevo solo essere gentile per una cazzo di volta, ma vedo che non posso nemmeno esserlo con te. Sai cosa ti dico, sei solo una stronza senza cuore che pensa solo a se stessa e non pensa che prima di parlare e di giudicare un libro dalla coperti deve pensare." Dice furioso, io spalancai gli occhi. Cosa?
"Scusa? In questa stanza la stronza tra i due non sono dissi curo io, ma sei tu qui lo stronzo. Non pensi mai che la gente possa avere dei sentimenti, pensi solo a te stesso e alla tua cazzo di vita che è solo uno schifo di vita. Non puoi sapere se ti stia giudicando dall'aspetto, anzi ti sto giudicando dal tuo stupido comportamento infantile che ha con me.. E sai una cosa! Vattene da questa stanza ora!!" Grido indicando la porta. Lui si soffoca una lieve risata.
"Guarda con piacere, non si riesce nemmeno a stare qui dentro con una stupida mocciosa come te.." Dice stavo per aprire bocca quando lui con tutta furia esce dalla stanza sbattendo la porta.
Si questo ragazzo è decisamente bipolare. Sentì bussare di nuovo alla porta.
"Se sei tu Harry non entrare nemmeno per sogno!" Grido, subito dopo la porta si apre e appare Zayn con un vassoio in mano.
"Ehm non sono Harry, ma posso entrare lo stesso?" Chiede, io gli sorrisi lievemente e annuisco. Entra nella stanza e chiude la porta dietro di se. Viene verso di me e mi porge il vassoio.
"Ho pensato di portarti del cibo in camera tua, non penso che tu voglia guardare in faccia quello stronzo di Styles." Dice Zayn sorridendomi, guardai il vassoio e notai una bistecca di pollo, delle patatine fritte e una bottiglia di coca cola.
"Grazie.. Zayn posso farti una domanda?" Chiede guardandolo negli occhi. Lui annuisce mordendosi il labbro inferiore.
"Come fai a sopportare Harry?" Chiede e dalle sue labbra esce una lieve risata.
"Sinceramente non lo so.. Ma ti assicuro che prima non era così, era diverso. Ma per colpa di qualcuno è diventato così. Non starò qui a dirti tutto perché non è mio dovere ma suo..." Dice sorridendomi lievemente. Io annuisco. Ha anche Harry un passato alle spalle...
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Falling Stars H.S.
Romance«Tutti quei sorrisi. Tutti quei fottuti sorrisi comparsi per caso era solo una fottutissima maschera!» «Harry sembra il diavolo, ma in realtà è un angelo sceso dal cielo.» Lui è il solito ragazzo che viene definito: "puttaniere","pericoloso","stronz...