Un piccolo raggio fastidioso di luce mi arriva dritto in viso, sbatto più volte le palpebre e strofinò la mano sugli occhi. Noto il mio cellulare sul comodino, lo prendo in mano è noto un paio di chiamate senza risposta è dei messaggi.
Due chiamate sono da parte di Zayn, di ieri sera. Forse mi chiamava perché era preoccupato... Poi ho una chiamata da un numero sconosciuto, noto che la chiamata e di pochi minuti fa. Vedo che sei messaggi sono sempre da parte di mio fratello, e prima di leggerli elimino là chat con lui e poi noto sempre quel numero sconosciuto.
Sconosciuto: Anna Belle Wood, non so perché ma ieri sera ti ho vista perplessa e quanto hai pianto mi sono sentito male, ho fatto qualcosa di male io? Se sì rispondimi presto. E se vuoi, per perdonarmi esci con mie sta sera alle 7. -Hxx
Sorrisi come un'ebete davanti a uno stupido schermo per uno stupidissimo messaggio, che per paura non risposi. Che sciocca che mi sento.
Misi giù il cellulare, scesi dal letto, andai verso lo specchio che ho in camera. Ieri sera avevo indossato una maglia qualunque nell'armadio, non sapendo di chi era, ora noto che è la maglia di Harry. Annusai la sua maglia che indosso, sa fin troppo di lui. Esco dalla mia camera è percorsi il corridoio illuminato da vari raggi di sole. Arrivai in salotto, con un'aspetto orribile: ho i capelli tutti spettinati, ho un po' il trucco sbavato per via del trucco di ieri e i vari lividi si vedono ancora di più ieri che avevo messo il fondotinta sopra.
Notai che in casa non c'era solo Zayn, ma ben si tutti i ragazzi compreso lui, però non era solo. Sulle sue gambe c'era una bionda ossigenata, con un vestito cortissimo è una scollatura esagerata per i miei gusti, le mani della ragazza erano sui capelli ricci di lui è un senso di rabbia si ribolle dentro di me.
Finalmente tutti notarono che ero in casa, Harry mi guardava dalla testa ai piedi con le sopracciglia corrugate, e se avesse notato i lividi o se invece avesse notato che indosso la sua maglia. Dio sarebbe una cosa imbarazzante.
"S-scusate forse stavate parlando di cose importanti, e volevate stare tra amici. I-io vado in cucina.." Dico balbettando come una stupida, sentivo continuamente gli occhi di Harry su di me e sinceramente la mia pelle stava andando a fuoco.
Mandai a fatica giù la saliva e trattenni il respiro ed con passo veloce me ne andai in cucina, presi un grosso respiro per la mancanza di ossigeno nei polmoni.
Apro il frigorifero per cercare qualcosa di buono da mangiare, lo chiusi, mi girai e andai contro a qualcosa o meglio qualcuno.
"Merda.." Borbottò, alzò lo sguardo e noto che è Zayn, Dio per fortuna non è lui.
"Zayn, mi hai spaventato..."dico portando una mano al petto e sentì il mio cuore battere forte.
"Oh, scusa non volevo spaventarti... -dice e si gratta dietro il collo, segno di imbarazzo- volevo sapere se stavi bene... Sembravi come strana.." Dice guardandomi dritta negli occhi, io presi un grosso respiro e annui.
"S-sto bene veramente, solo che non pensavo di trovare tutti a casa sopratutto quella bionda.." Dice alzando gli occhi al cielo, lui mi sorrise divertito per via del mio comportamento abbastanza infantile.
Zayn girò i tacchi e mi diedi le spalle, stava per uscire dalla stanza quando io lo fermai: "Zayn.." Dico all'improvviso, lui si gira e notai quanto i suoi occhi color caramello fossero illuminati.
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Falling Stars H.S.
Romance«Tutti quei sorrisi. Tutti quei fottuti sorrisi comparsi per caso era solo una fottutissima maschera!» «Harry sembra il diavolo, ma in realtà è un angelo sceso dal cielo.» Lui è il solito ragazzo che viene definito: "puttaniere","pericoloso","stronz...