La settimana massacrante di notti era giunta al termine, senza troppe emergenze e con le consuete visite, qual ora nessuno dei suoi pazienti dovesse dar alla luce il proprio bambino. Si sentiva comunque stanco, ma anche soddisfatto. Tuttavia c'era qualcosa che contribuiva a rabbuiare il suo stato d'animo: quella era già la quarta volta che succedeva. E stava andando fuori di testa, perché immaginarlo era dannatamente stupendo ed efficace per raggiungere l'orgasmo, ma rendersi conto di quello che aveva appena fatto era qualcosa di orripilante che lo lasciava con un tremendo senso di colpa.
Stiles si sentiva colpevole verso la vita che voleva ospitare nel suo grembo perché aveva promesso che niente e nessuno lo avrebbe distratto dal suo progetto. In più, i brevi scambi di messaggi che avevano durante il giorno non facilitavano la sua situazione. Perché erano come una piccola dose di morfina ogni volta che sullo schermo dello smartphone leggeva il suo nome. Non che nei messaggi si fosse messo a decantare quanto gli piacesse o avesse ammesso che provava per lui altro che semplice possibile amicizia, sia chiaro. Ma il meccanismo era sempre lo stesso: stupidamente il suo cuore si rallegrava, accelerando i battiti e subito dopo il suo cervello lo sgridava, ricordandogli di non perdere la dritta via. Cosa che però era inevitabile succedesse quando, stanco e frustrato, sotto le coperte o sotto il getto tiepido della doccia, una mano andava a confortarlo e lì, al momento del triste e tanto agognato orgasmo, l'ultima sua fantasia era formata dalle labbra e la lingua di Derek Hale che spaziava su tutto il suo corpo, non solo sulla e nella sua bocca. Che sia dannata la sua bravura nel baciare. Ragionò, uscendo dal box doccia e agguantando il proprio accappatoio in spugna.
Aiutami. Riesco a masturbarmi solo pensando a Derek – aveva scritto verso l'ora di pranzo e fu più che certo di sentire l'urlo entusiasta della rossa, appena comparvero le spunte blu al messaggio di Whatsapp, confermandogli la presa visione.
Adesso è diventato solo Derek? – gli aveva risposto lei, così da vendicarsi, visto che non le aveva più raccontato nulla, e anche perché voleva costringerlo a sottolineare l'effettivo nocciolo del discorso. Che si era masturbato pensando al focoso e aitante Derek. Oh, quanto era perfida. Ma non le avrebbe dato soddisfazioni. Assolutamente, no. Quindi optò per darle altre informazioni, così da cercare di confonderla. Ovviamente, il tentativo fallì miseramente e come se non bastasse si ritrovò a dover rispondere alla chiamata dell'amica e ridirle tutto, a voce. Realizzando che forse la gestazione aveva mostruosamente amplificato la perfidia della sua migliore amica.
«Stiles, cerca di stare tranquillo» lo aveva rassicurato di punto in bianco dall'altra parte del telefono «Stai per fare un passo non semplice. È naturale avere dei dubbi» le sentì aggiungere, con tono più calmo e con un pizzico di dolcezza «Probabilmente il tuo corpo sente che è giusto aspettare ancora un po' e vedere se Mister Hale può appagarlo» concluse con tono decisamente ammiccante.
Si domandò se Scott e Lydia si fossero sentiti o visti di nascosto. Perché alla successiva 'Mangia e Ridi', dopo aver bevuto un paio di birre, e dopo mille e più discorsi senza senso, erano inciampati nell'argomento "Derek". E come la rossa, anche Scott se ne venne fuori che era normale avere dei dubbi, anche se lui non sapeva della scelta di diventare padre tramite l'inseminazione artificiale che aveva fatto.
Tuttavia, Lydia e Scott sbagliavano. Perché ce l'aveva fatta. Hale non era più un problema. E la prova era il fatto che, grazie ai risultati delle analisi restituitigli da Jackson, quel giorno stava discutendo con la dottoressa Brown di quando iniziare la cura per prepararlo ad accogliere il suo bambino nel grembo, giacché i valori erano tutti nella norma, così come la parcella dello psicologo che gli aveva fatto qualche domanda per constatare il suo stato di benessere mentale. Naturalmente, Stiles aveva totalmente escluso la figura di Derek Hale e tutto ciò che aveva a che fare con lui, sotto luce romantica.
STAI LEGGENDO
Our FOREVER [COMPLETA da revisionare]
FanficWhat!if. [MPREG!] Il karma ha un suo perché. Stiles. Derek. Scott. Isaac. Lidya... I colpi di scena, in questa storia a tematica rosa, sono dietro all'angolo :) #3 in Stiles 6/07/22 #6 in Stiles 20/07/22 #10 in Stiles 05/08/22 #1 in mpreg 30/08/22