- Tre mesi più tardi -
"Becky Tyler?"
La voce del professor Carlin mi fece sollevare lo sguardo dal plico di appunti che ero intenta a ripassare.
Tyler.
Ancora non mi ero abituata a questo nuovo cognome. Tuttavia non mi dispiaceva.
Deglutii e, dopo aver preso una bella boccata d'aria, mi diressi verso la cattedra.
Ero tesa ovviamente, in fondo era la prima volta dopo quasi un anno che venivo interrogata da un professore.
Avevo deciso di iscrivermi, su consiglio di Justin, ad una scuola serale, in modo tale da riuscire a diplomarmi e avere almeno un foglio di carta che significasse qualcosa tra le mani.
"È preparata signorina Tyler?" chiese l'uomo guardando il registro dei miei voti precedenti.
"Sì, sono pronta!" risposi non troppo convinta._____
"Allora com'è andata?"
Da dietro il bancone del bar, Justin mi guardava con l'aria di chi non vede l'ora di sapere qualcosa.
Abbassai il viso e mi guardai le mani.
"Beh.." sussurrai.
Lo vidi con la coda dell'occhio sbattere lo straccio nel lavandino.
"Ma come? Hai studiato tutti i giorni, tutto il giorno Becky.. Che voto hai preso?" domandò spazientito.
Alzai il viso verso di lui, e il mio viso da serio divenne splendente.
"Ho preso il massimo dei voti amore!! Sono ammessa all'esame di maturità!" esclamai urlando, raggiungendolo poi dietro al bancone.
"Brutta stronzetta che non sei altro!" rise. "Bravissima piccola, sono fiero di te"
Mi abbracciò per poi lasciarmi un dolce bacio sulle labbra.
"Come va qui?" chiesi guardandomi intorno.
La sala non era piena, ma nemmeno troppo vuota.
"Non male dai, per essere solo le otto. Vuoi qualcosa da bere?"
Osservai il cartello dei cocktail affisso al muro prima di decidere.
"Fammi un Moijto con molto rum!" dissi, poi aggiunsi "Quando torni a casa dobbiamo festeggiare!".
Terminata quella frase che lasciava poco spazio all'immaginazione, mi leccai le labbra.
Justin mi guardò con un sopracciglio alzato e sorrise riabbassando lo sguardo.
"Tu sai proprio come farmi cedere ragazzina" mormorò afferrando il secchiello del ghiaccio.
Scoppiai a ridere e mi sedetti su di uno sgabello.
"Dov'è Logan?"LOGAN POV
"Quindi lavori al bar del centro? Quello nuovo?" chiese Moira.
"Esattamente. Con un mio amico di vecchia data, e tu?"
Non riuscivo a staccarle gli occhi di dosso. Era la ragazza più bella, lo giuro, che avessi mai visto.
I suoi capelli ricci e neri come la pece le ricadevano sulla maglietta color rubino all'altezza del seno.
E quegli occhi, verdi come due smeraldi, erano qualcosa di magico.
Per non parlare delle piccole lentiggini color caffelatte che le circondavano il viso.
"Lavoro come commessa da Tezenis" rispose con un po' di imbarazzo.
Sorrisi nel vederla così.
"Ti imbarazzo?"
Le sue guance abbronzate divennero leggermente rossastre.
"Un po', sai... È la prima volta che esco con un ragazzo dopo tanto tempo" rispose tornando a fissare gli occhi su di me.
"Anche per me è così, ma lasciami dire una cosa... Sono contento che quella ragazza sia tu. Sei davvero stupenda Moira"
Detto ciò, mi avvicinai a lei tanto da sentire la sua acqua di colonia.
Qualcosa di assolutamente afrodisiaco.
Lei spostò lo sguardo sulle mie labbra ed io non mi lasciai scappare l'occasione di baciarla.
Un bacio casto, ma tremendamente dolce, segnò l'inizio di quella serata ancora lunga e tutta da vivere.SPAZIO AUTRICE
The End.
Fine.
Questa ff è giunta, a malincuore, al termine.
So che magari vi aspettavate un finale diverso, ma ho voluto far finire tutto nel migliore dei modi.
Magari farò un sequel... Chissà :)
Io devo ringraziare ognuna di voi, personcine carine, che hanno letto, votato e lasciato commenti bellissimi a questa storia scritta davvero col cuore.
Siete state di enorme supporto per me e ancora vi dico GRAZIE 💗
Senza di voi probabilmente non sarei qui a scrivere ciò.
Nulla, io vi mando un bacio e vi dico che probabilmente, per mancanza di tempo, aggiornerò per ora solo Justin's different roles (che trovate tra le mie opere)
Vi amo!!!!!! 😘😘😘
Kia.
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Saver || J.B. {Conclusa}
FanfictionBecky ha perso la madre da poco e si ritrova, a soli 17 anni, a chiedere l'elemosina davanti al teatro più In di Los Angeles. Nessuno sembra accorgersi di lei, tranne un ragazzo, Justin, che col suo affetto e poi il suo amore, la salverà da questo d...