Skateboard ||Cameron Dallas

Capitolo 8

Cam's pov
"Allora ragazzi,spero che quest'anno vi impegnerete come il precedente se non di più e..."
Dopo circa due minuti smetto di ascoltare il professore, e passo tutta la lezione a pensare...
La mia testa viaggia indietro nel tempo fino ad arrivare al momento in cui ero con Allison sul tetto...
Continuo a non capire perché con lei non abbia funzionato...di solito basa fare il carino,tutto gentile e disponibile, qualche sorriso e voilà... ragazza conquistata!
Ma con lei non funziona e, sinceramente, non so abituato ad essere rifiutato...
"Dallas! Dato che vedo che è molto attento alla lezione...ci vuole dire come si risolve questa equazione?!" Merda. Non ho proprio prestato attenzione!
"Ehm.."
DRIIIIIN.
Non ci credo.Salvato dalla campanella!
"Che peccato volevo illuminarla con le mie conoscenze...ma, ahimè! La campanella è suonata!" Fingo un sospiro teatrale e lascio la classe senza aspettare una risposta da parte del professore.
Mi dirigo verso le macchinette per prendere una merendina al cioccolato.
Appena riesco a mettermi in fila, vedo Allison camminare dalla parte opposta del corridoio.
Strano. Non ha preso niente al distributore.
E dubito che sia venuta qua per una passeggiata...questo corridoi è il più lontano, ed in più, è un vicolo cieco, non ci sono altre cose se non il distributore e dei vecchi magazzini...
Ho la sensazione che abbia cambiato strada perché c'ero io di qua.
Bah...probabilmente mi sta evitando...

Alla fine riesco a prendere la mia merendina, e mi avvio verso il muretto dove ci vediamo sempre...
Appena metto piede in giardino, una Amanda tutta elettrizzata mi si fionda addosso.
"Cammy!!!"
"Non chiamarmi cosi!" Dico levandola con una faccia disgustata.
"Dai Cam..." Dice appiccicandosi a me.
Fa scorrere la sua mano sui miei addominali,per poi baciarmi con foga.
Non mi dispiacciono queste attenzioni di solito, ma quando vedo Mare guardarmi con aria schifata,

Mi stacco da Amanda per poi pulirmi velocemente le labbra dal suo rossetto.
Senza nemmeno dirle qualcosa, mi avvio al muretto.
Quando arrivo la, sono già tutti seduti.
"Allora sei piccolina" sento carter parlare con mare, per poi pizzicarle una guancia prendendola in giro.
Voglio inserirmi nella conversazione, così faccio finta di non aver visto che carter parlava con Mare.
"Chi è piccolina?"chiedo scavalcando per poi sedermi sul muretto tra Nash e Mare.
"Io" dice la ragazza accanto a me fissando un punto indefinito del cielo.
"Perché? Quanti anni hai?"
"17" risponde senza staccare lo sguardo dalle nuvole che si muovono veloci a causa del vento.
"Ah...vabbè anche Alex aveva 17 anni...fino alla settimana scorsa..."
Dico cercando di ricordarmi se il compleanno è effettivamente stato la settimana scorsa.
"...eh sì perché è stato il 13...il 13 era giovedì...si è stato la settimana scorsa!"
Dice Carter...Grazie capitan Ovvio!
"Woah...tu devi avere una  laurea in fisica avanzata per possedere tali conoscenze!" Dico evidenziando il sarcasmo nella mia voce.
"Lascialo perdere Carter...deve aver avuto una brutta giornata...sai com'è..a volte è difficile riuscire nei propri intenti..." Dice Allison per poi guardarmi negli occhi con aria di sfida.
Sta alludendo al fatto che ho provato a baciarla...che bastarda...questa era una frecciatina bella e buona!
Alzo gli occhi al cielo e mi alzo,dirigendomi all'interno dell'edificio.

Ora dovrei avere letteratura...
Penso tra me e me.

Così mi dirigo verso l'armadietto per prendere i libri,per poi dirigermi in classe con totale svogliatezza.

Appena entro in classe vedo un gruppetto di ragazze che mi guarda attentamente per poi ridacchiare spingendo una di loro verso di me.
Arrivo al mio posto e,mentre sistemo i libri,una di quelle ragazze si avvicina al mio posto.
"Ehi Cameron" balbetta imbarazzata...mi pare si chiami Madison...bho probabilmente mi ricordo di lei solo perché siamo andati a letto insieme...
"Ehi" sono abbastanza freddo con lei,ma non mi importa.
Sono ancora abbastanza scazzato per colpa del bacio mancato con Allison...è da tre ore che contino a torturarmi chiedendomi perché non ha voluto baciarmi...
In realtà la risposta me l'ha data lei:"non sarò il tuo nuovo giochino,Cameron."
Probabilmente Matt e Carter le avranno detto come tratto le ragazze...che teste di cazzo!
"Cam...stavo pensando.."oh ma che brava!"...e se qualche volta uscissimo io e te per mangiare qualcosa?"
La guardo sorridendo.
Lei ricambia il sorriso. Illusa.
"ma anche no. Grazie." E dopo questa mi siedo e lei se ne va a farsi consolare dalle sue amiche.
Non sono un tipo "gentile" o "galante",o almeno non più...

Mentre prendo il libro, entra il professore che ci fa il solito discorso sull'iniziare bene l'anno scolastico...sembra che si imparino a memoria queste parole ogni anno...

Mentre il prof parla delle opere che leggeremo quest'anno, sentiamo la porta sbattere e in automatico ci giriamo tutti verso di essa.
Davanti alla porta c'è Allison rossa in viso per l'imbarazzo.
"S-salve"balbetta prima di avviarsi a posto...ma viene fermata dal professore di letteratura.
"Buongiorno! Lei deve essere la nuova alunna.
È italiana giusto?!"
"Emh..si."
"Venga" dice facendole segno di andare alla lavagna"si presenti alla classe!Oh che emozione! Una alunna italiana...lo sapevate che alcuni dei più grandi poeti erano italiani?!"
"Poco esaltato mi dicono..." Dico a Shawn,il mio compagno di banco.
Peccato che shawn tenta di soffocare una risata...ma non ci riesce.
"Dallas!" Merda.
"Si?" Domando con un sorriso strafottente.
"La nuova ragazza sta cercando di presentarsi.
Potresti fare silenzio e imparare a conoscerla?!"  Alzo gli occhi al cielo e poi biascico un "si"
Magari alla fine scopro pure qualcosa su di lei che non sapevo
"Allora cara dicevi?!"
Chiede il prof ad Allison.
"Allora... mi chiamo Allison Cooper,ho 17 e mi sono appena trasferita da Roma."
Fa per andare a posto ma il prof la blocca:
"Ehm...tutto qui cara?"
"La storia della mia vita è necessaria per prendere parte a questo corso?!" Dice con un alzando le spalle prendendo in giro il professore.
Parte un mormorio di risate.
"Va beenee....qualcuno oggi non è in vena di parlare...può andare a posto Cooper."
Allison comincia a cercare un posto e, l'unico disponibile è accanto a me...forse le ho tenuto il posto...forse.
Appena se ne accorge mi guarda e col labiale mi dice "ma sei serio?!"
Io in tutta risposta ghigno divertito.
Lei alza gli occhi al cielo e poi si siede.
"Non pensavo fossi così scontato Cam"
"Aspetta...mi hai appena chiamato "Cam"?!
Solo gli amici stretti lo fanno"
Lei se ne accorge e le sue guance si tingono di rosso."Okay, allora Cameron."
lo dice scandendo bene il mio nome.
"Ehi guarda che non ho detto che non mi piaceva"
Le dico sfoderando uno dei miei più bei sorrisi.
Lei sorride ed io sento che la sto conquistando,piano piano.
"Okay,va bene. Ma non farci l'abitudine"
Come non detto. È difficile la ragazza.
Lei si gira e comincia a scarabocchiare sul quaderno.
Mi giro anche io e tentò di capire la "stupenda" lezione del prof.