Skateboard ||Cameron Dallas

Capitolo 35

Allison's pov

"Ricordami di non farlo mai più" commento  scendendo dal vagone delle montagne russe mentre Cam mi tende una mano per aiutarmi.
"Eri terrorizzata" mi prende in giro quest'ultimo ridendo a crepapelle.
"Gne gne gne" gli faccio il verso e una linguaccia.
"Oddio cam!" Quasi urlo fermandomi di botto
"Cosa? Cos'è successo?!" Si gira verso di me spaventato
"C'è lo zucchero filato!" Esclamo saltando di gioia.
"Sei un caso perso" sbuffa scuotendo la testa e si avvia verso lo stand dello zucchero filato.
"Te lo offro io, lascia stare" mi blocca quando faccio per prendere il portafoglio dalla borsa.
"Cam ma-"
"Stai zitta e fammi fare il galante per una volta" ridacchia porgendomi lo stecco di legno avvolto da una nuvola di zucchero azzurro.
"Vuol dire che mi sdebiterò in qualche modo" 
"Beh un modo c'è, più tardi però.." ammicca verso di me ma si blocca quando vede la mia espressione mentre mangio lo zucchero.
"Alli sembra che tu stia per venire, dopo solo aver mangiato lo zucchero filato" ride di me mentre io assaporo quel paradiso.
"Dallas sei solo geloso perché anche un oggetto inanimato è capace di farmi venire piena di te" lo derido mentre lui smette di ridere.
"Ehi! Non sputare nel piatto in cui mangi, ti ricordo che non è la stessa cosa che dicevi quando due giorni fa eravamo a-"
Lo blocco prima che finisca la frase e traumatizzi i due bambini che ci passano accanto.
"Andiamo a fare un giro, ti va?"

- - - - -

"Questa cosa va troppo in alto" mi aggrappo al braccio di Cam mentre la ruota panoramica si mette in moto.
"Alli non ci siamo nemmeno sollevati da terra" Cameron ridacchia mentre io stringo sempre di più il suo braccio.
"No cam sono seria, voglio scendere"
"Alli, fidati di me, va tutto bene. Sto io con te e non ti succederà niente" mi rassicura per poi iniziare ad accarezzarmi piano i capelli.
Piano piano riapro gli occhi che avevo tenuto serrati fino a quel momento e rimango meravigliata dal panorama.
"Vedi? Non è così male. E poi è anche romantico"
Mi giro verso di lui e gli sorrido piano, passando lo sguardo dai suoi occhi alle sue labbra mentre lui fa la stessa cosa, quando finalmente poggia le labbra sulle mie, un bacio casto, dolce.
Mi stacco sorridendo tra un bacio e l'altro prima che mi baci di nuovo, chiedendo l'accesso con la lingua, che gli concedo, facendo scivolare la mia lingua all'interno dalla sua bocca mentre le nostre labbra si assaporano a vicenda.
Inizio a giocare con alcuni dei suoi ciuffetti più corti sulla nuca, accarezzandoli, mentre lui poggia la mano sulla mia coscia, facendola salire lentamente fino a toccare il bordo del mio vestito.
"Cam, forse non è il momento-" mormoro quando sento le sue dita che accarezzano il mio interno coscia.
"Shhh" poggia di nuovo le sue labbra sulle mie per farmi stare in silenzio, continuando a salire sempre di più con le dita, fino ad arrivare alla cucitura dei miei slip "sbaglio o prima hai detto che dello zucchero filato ti avrebbe fatta venire prima di me?" Dice ammiccando mentre io trattengo un sorriso.
"L'ho detto, si. E non credo di volermi rimangiare nient-" mi blocco quando Cam mi coglie di sorpresa, infilando piano un dito dietro di me.
Trattengo il respiro mentre lui mi accarezza, compiendo movimenti circolari di una lentezza estenuante.
"Scusa puoi ripetere?"  Ghigna mentre io mi mordo il labbro.
"H-ho detto che non m-mi rimangio nient-" neanche questa volta finisco la frase poiché Cam infila anche il medio e inizia a mettere e togliere le dita prima lentamente, aumentando poi di velocità.
"Strano, sembra che tu non riesca mai a finire la frase" sussurra nel mio orecchio mentre io mi lascio andare a qualche gemito sommesso.
"C-cam perc-" gemo quando lui si ferma, non rimuovendo però le dita.
"Non continuerò finché non ti rimangerai quello che hai detto prima, Alli." Continua a sussurrare al mio orecchio mentre io chiudo gli occhi con forza.
"Sappi che non-" anche questa volta mi blocco perché Cam riprende a fare dei piccoli cerchietti con i polpastrelli, più lentamente di prima.
"O-ok, mi rimangio t-tutto quello che h-ho detto prima" butto fuori mordendo il labbro e sento cam sorridere vittorioso contro il mio collo, prima di iniziare nuovamente a muovere le dita dentro di me, portandomi dopo pochi minuti al culmine.