Skateboard ||Cameron Dallas

Capitolo 33

Cameron's pov

Un divano blu.
Alcuni bicchieri di plastica Rossi buttati alla rinfusa sul tavolino davanti a me.
Melissa.
Si avvicina a me e prova a baciarmi.
Mi stacco.
Hanna davanti a me in lacrime.
Corre via velocemente mentre i suoi capelli biondo fragola ondeggiano ad ogni passo.
La rincorro ma non abbastanza in fretta da raggiungerla.
Ed è qui che tutti sembra andare a rallentatore.
Hannah attraversa, io la chiamo e lei che si gira. 
Qualcuno le grida contro e non ha neanche il tempo di voltarsi che un pick-up nero la travolge, completamente, portando via la vita ad una giovane ragazza e a quella che credevo fosse la donna della mia vita.
L'ultima cosa che ricordo è il suo corpo inerme steso a terra in una posizione innaturale e io che continuo a gridare il suo nome.

Allison's pov

"Cameron!" Urlo scuotendolo quando vedo che continua a muoversi e a gridare nel sonno.
"Cameron svegliati!"
Apre gli occhi e si mette a sedere di scatto, continuando a respirare affannosamente.
"Cam" sussurro facendolo sedere accanto a me, con la schiena contro la spalliera.
"Cam era solo un sogno" continuo accarezzandogli piano la schiena, facendogli poggiare la testa contro il mio petto, come si fa con i bambini.
"No alli, non era un sogno" sussurra flebilmente prendendomi la mano.
"Che vuoi dire?"
"Era un ricordo." Mormora con lo sguardo perso nel vuoto.
"Ti va di parlarne?" Gli chiedo mentre si risiede normalmente e  io poggio la testa sulla sua spalla, mentre traccio con il sito alcuni ghirigori astratti sul dorso della sua mano.
"Di che parlava il sogno?"
"Era lei. Di nuovo"
"Hannah?" Domando cercando di indovinare.
Non dice una parola ma annuisce in risposta.
"E cosa hai sognato?"
"Era come se fossi tornato indietro di anni e stessi di nuovo alla festa. La f-festa in cui Hannah..-" non finisce la frase che altre lacrime cominciano a scorrere copiose sulle sue guance.
"Cameron mi dispiace così tanto" lo abbraccio mentre si asciuga delle lacrime.

- - - -

"Pensi mai a Luca?" Esordisce cam nel silenzio totale.
Sono le 3:44, siamo rimasti abbracciati a parlare per quasi due ore.
Io con la testa poggiata sulla sua spalla, lui che mi accarezza piano i capelli, avvolgendo qualche ciocca intorno alle sue dita.
"Come mai questa domanda?" Chiedo sinceramente confusa.
"Beh me ne hai parlato una volta sola, ma mi è sembrata essere stata una relazione importante per te"
Alzo la testa dalla sua spalla e mi giro verso di lui.
"Non nego sia stata importante, ma è stata anche l'unica" confesso quasi sussurrando.
Cameron strabuzza gli occhi quasi a non crederci.
"Mi stai dicendo che-"
"Cameron ti sto dicendo che sono stata fidanzata con un solo ragazzo in tutta la mia vita"
"Mi sembra strano, voglio dire: non me lo sarei aspettato da te"
Inarco un sopracciglio sorridendo.
"Non so se prenderla come un complimento o un insulto"dico ridendo.
"Comunque Luca è stata una delle persone che mi hanno segnato di più" dico poggiando di nuovo la testa sulla sua spalla per poi riprendere a parlare.
"Lui è stato il mio primo ragazzo, la mia prima volta, mi sono concessa a lui completamente ed è finita così, evidentemente non avrei dovuto fidarmi tanto" faccio spallucce ma noto che Cameron non mi sta più ascoltando.
"Cam?" Lo richiamo agitando una mano davanti la sua faccia.
"Scusami stavo collegando due cose.."
"E cioè?" Inarco un sopracciglio spronandolo a continuare.
"Cioè, Luca è stata la tua prima volta?" Chiede e io so già dove finirà la conversazione.
"Cameron! Ti ho confidato una cosa del genere e l'unica cosa a cui riesci a pensare è se sono andata con altri ragazzi?"
"Beh, volevo sol-"
"So già quello che mi stai per chiedere e la risposta è sì, oltre a Luca sei l'unico" lo interrompo arrossendo.
Come risposta arriccia le labbra in un piccolo sorriso, avvicinandosi piano.
"Beh allora vuol dire che d'ora in poi oltre me non ci sarà nessun altro" ridacchia prima di poggiare le sue labbra sulle mie, delicatamente, creando un senso di vuoto dentro di me appena termina quel breve contatto.
"Se non fosse stato chiaro ciò che abbiamo detto oggi pomeriggio-" fa una piccola pausa spostandomi una ciocca di capelli dietro l'orecchio "-tu sei fottutamente mia" conclude baciandomi nuovamente e io non faccio a meno di sorridere nel bacio.

- - - - -

"Cam" bisbiglio leggermente mentre il ragazzo davanti a me apre gli occhi.
"Buongiorno" mi sorride per poi sbadigliare.
"Ho avuto un idea fantastica" mormoro appoggiando la testa sul suo petto.
"Mh si?" Domanda mentre comincia ad accarezzarmi i capelli.
"Si, beh, è anche un idea per un video"
"Cosa hai in mente Cooper?"
"Stavo pensando che potremmo fare uno scherzo ai magcon e Alex e filmarlo" mi interrompo e Cameron mormora un "si" acconsentendo
"..anche perché c'entra con una cosa molto importante che devo dirti-"Alzo la testa dal petto di Cameron e mi giro verso di lui per guardarlo e lui mi fa segno di continuare.
Chino la testa per poi riprendere il discorso "Beh sai lo so da poco, una settimana forse, ma credo che tu debba saperlo" incrocio di nuovo il suo sguardo continuando la frase "sono incinta, Cam".
L'espressione di Cameron muta totalmente, da che sorrideva ora è sbiancato.
"Eh?"
"Si cam, voglio dire io-"
"Cos-come è possibile al? Insomma voglio dire ho sempre usato precauzioni" si mette a sedere di scatto prendendosi la testa fra le mani.
"Cam non-"
"Allison sei proprio sicura?" Mi guarda e io annuisco flebilmente.
"Porca puttana! Allison hai 17 anni e io 18! Che cazzo Di casino!" Si porta una mano in fronte scuotendo la testa.
"Cam" mormoro andando vicino a lui che è seduto sul bordo del letto "ascolta capisco che tu sia sconvolto perché lo sono anche io" Poggio la testa sulla sua spalla avvolgendo le braccia intorno al suo collo.
"Alli non sono pronto-"
"Ascoltami Cameron."
"Allison-"
Cameron si gira verso di me e io gli prendo delicatamente le guance fra le mani.
Prima che lui continui a parlare scoppio in una fragorosa risata,godendomi la faccia del ragazzo davanti a me che mi guarda confuso e sconcertato allo stesso tempo.
"-era uno scherzo" spiego asciugandomi le lacrime causate dalle risate precedenti, per poi baciargli la punta del naso e vedere Cameron che si blocca un secondo per poi scoppiare a ridere.
"Cristo Allison non farlo mai più" si passa una mano in faccia sorridendo.
"Non sono una brava attrice ma mi hai creduto totalmente, dovevi vedere la tua faccia!" Scoppio a ridere mentre Cameron mi prende per i fianchi facendomi sedere in braccio a lui.
"Non fraintendermi, non è che non lo voglia, solo, non ora. siamo giovani e non credo che sapremo prenderci cura di un'altra caratura dato che facciamo già abbastanza casini in due" ridacchia leggermente.
Cosa ho fatto per meritarmi questo ragazzo non lo so nemmeno io.
"Cameron non preoccuparti, non mi sono offesa, credo di non volerlo neanche un bambino" ammetto tracciando con l'indice i suoi lineamenti, partendo dalla mascella e arrivando al petto.
Cameron si acciglia per un secondo.
"Come non vuoi un bambino? Nemmeno in futuro"
"Nah, pensa un coso di quelle dimensioni che esce da dentro di te. Mi deformerebbe l'organo riproduttivo" faccio una smorfia disgustata mentre Cameron sorride maliziosamente
"Beh però non ti lamenti di cosa potrebbe deformarti quando facciam-"
"Cameron Alexander Dallas!" Lo interrompo tirandogli un piccolo schiaffo sul petto, diventando rossa come un pomodoro, mentre Cameron ride.
"Smettila, non ti sopporto!" Esclamo cercando di divincolarmi dalle braccia di Cameron, il quale, per dispetto, mi stringe ancora più forte a lui.
Facciamo una piccola lotta alla fine della quale ci troviamo a rotolare sul materasso, io che rido, bloccata fra lui ed il mio letto e lui, che mi sovrasta, che sorride e cerca di non schiacciarmi con il suo corpo.
"Usciamo insieme" Esclama dal nulla.
"Cosa?"
"Usciamo insieme" ripete accarezzandomi piano lo zigomo.
"In che senso" dico ridacchiando, non capendo cosa intenda.
"Dai, sono settimane che va avanti questa cosa fra noi due" mima la parola cosa con le virgolette "ma non siamo mai andati ad un appuntamento vero e proprio"
"Mhh non lo so ci devo pensare" faccio finta di pensarci, volgendo lo sguardo altrove, per poi girarmi di nuovo verso Cameron.
"Dovresti chiedermelo in modo opportuno non credi?"alzo un sopracciglio per poi ribaltare le posizioni, mettendomi a cavalcioni su Cameron che sorride per poi annuire.
"Va bene: Allison cooper, mi faresti il grandissimo onore di uscire con me? Sempre se non è troppo impegnata, s'intende" dice ironicamente per poi sollevarsi sui gomiti, aspettando una mia risposta, mentre io volgo lo sguardo alla finestra.
"Beh, se la mia agenda non è troppo piena.." lascio in sospeso la frase girandomi nuovamente verso Cameron che sta sorridendo, per poi posargli un delicato bacio sulle labbra.
"Suppongo sia un si silenzioso?" Alza un sopracciglio allungandosi verso di me per baciarmi di nuovo.
Lo scanso leggermente "chi tace acconsente" sorrido accettando la sua proposta.