Skateboard ||Cameron Dallas

Capitolo 12

Allison'pov
Sono le 5:12 pm, sono appena tornata da scuola e sono a casa da sola;i miei genitori e mia sorella sono andati a fare la spesa, e io ho preferito restare a casa a cucinare qualcosa per stasera.

Avevo pensato di ordinare la pizza, tanto è una serata fra amici, ma mia mamma ha detto che se la volevo dovevo farla in casa, perché sarebbe stato "scortese" ordinarla quando ci sono gli ospiti.

Così sono andata a prendere giusto quei cinque ingredienti, e ora mi tocca solo prepararla. Non sarà poi così difficile no?!
Beh per me si. Sono una frana in cucina...

Decido di mandare un messaggio ad Alex, per vedere se viene ad aiutarmi, dato che alla cena ci sarà anche lei.
Vado a prendere il telefono e noto che Alex mi ha preceduta sul tempo, così prendo il telefono e rispondo alla chiamata.
"Alex. Che tempismo! Ho bisogno del tuo aiuto!"
Sento un rumoroso colpo di tosse dall'altro capo del telefono.
"Alex?!"
"Mare. Mi dispiace ma oggi non vengo. Ho l'influenza." Dice poi soffiandosi il naso.
Dopo tre secondi realizzo.
"Alex, che caZZO VUOL DIRE CHE NON CI SARAI?! MI LASCI DA SOLA CON CAMERON?!" Ma chi lo vuole.
"Sempre meglio di niente.." Commenta lei per poi salutarmi e attaccare.
Decido di chiamare Cam per farmi aiutare a cucinare.

Compongo il numero e lo chiamo.
Neanche sul tempo di premere il tasto di chiamata, che mi risponde.
"Cameron carissimo!Amore mio grande,gioia della mia esistenza, amico di mille avven-"
"Mare ti conosco ormai. Che vuoi?" Dice ridacchiando.
"Mi viene ad aiutare con la pizza? Non so cucinare!" Dico facendo una voce lamentosa.
Sento uno sbuffo da parte sua, seguito da un "arrivo"

-

Dopo cinque minuti Cameron è a casa mia e stiamo passando in rassegna gli ingredienti.
"Ma quante cazzo di cose servono per fare la pizza?" Dico sbuffando
"Ma dai..sono solo farina, lievito, sugo, mozzarella e basilico...non sarà così difficile no?"
"Convinto tu.."Dico sbuffando
"Convintissimo"
"La convinzione fotte amó" dico io facendogli l'occhiolino.
"Gne gne" mi risponde facendomi una linguaccia.
"Mi prendi per il culo Dallas?!"
Fa un sorriso malizioso e capisco di aver posto male le parole..
"Bhe..."
"Beh niente."dico per poi lanciargli una farina addosso.
"Come osi Cooper?!" Dice lanciando a sua volta la farina.
Da lì inizia una vera e propria battaglia di cibo, che finisce con Cameron pieno di farina e qualche uovo, io invece ho il corpo ricoperto di lievito e farina, e la faccia piena di sugo.
Decido di vendicarmi e di fargli uno scherzo.
"Cam" dico con gli occhi dolci avvicinandomi al suo viso.
Mi guarda negli occhi, per poi spostare lo sguardo sulle mie labbra.
Centro.
Ci è cascato.
Mi avvicino sempre di più alle sue labbra, tanto da sentire il suo respiro sulle mie labbra.
Appena chiude gli occhi per baciarmi, mi scanso velocemente, lasciandogli la guancia, facendolo sporcare tutto di sugo.
Ahh dolce e impagabile  vendetta.
"Ma cos-" dice pulendosi la faccia dal sugo.
"Vendettaa" dico io ridendo di gusto.
"Ma sei una stronza!" Dice ridendo.
Io faccio spallucce e poi mi giro, analizzando il casino che abbiamo fatto.
Mentre cerco di capire che ore sono, dato che l'orologio è sporco di uova, sento due grandi braccia cingermi da dietro, e sollevarmi.
"CamERON LASCIAMI SUBITO!" Dico mentre mi carica sulle spalle a mó di sacco di patate.
Continuo a scalciare finché non noto che siamo in giardino.
Vedo che si dirige verso la piscina e capisco le sue intenzioni.
"Cam. Cam ti prego no. Dai lasciami"
"Come vuoi tu principessa." Dice e poi mi butta in piscina.

Mentre sono sott'acqua penso a uno scherzo da fargli per vendicarmi.
Così risalgo in superficie.
"Ha ha ha. Spiritoso. Ora mia aiuti ad alzarmi?!" Dico tendendogli la mano.
Lui la afferra e io lo tiro in acqua ridendo a crepapelle.

-

Appena siamo risaliti, siamo andati a pulire la cucina, e ora dobbiamo trovare una soluzione per la cena di stasera.
"E se ordinassimo la pizza?"
"Mia mamma pensa sia scortese Cam"
"Sì ma noi non diremo che l'abbiamo ordinata...diremo che l'abbiamo fatta con le nostre manine" dice con un ghigno divertito
"Cameron sei un genio!" Esclamo per poi afferrare il telefono e comporre il numero della pizzeria.

-

Le pizze arrivano giusto in tempo, così le mettiamo su delle teglie, per far credere che le abbiamo fatte noi, e poi io vado a prepararmi, mentre Cameron apparecchia.

Dopo varie indecisioni,decido di mettere un pantaloncino jeans e una maglietta nera, legando in vita una camicia a quadri rossa e nera.
Infilo ai piedi un paio di vans nere e mi trucco velocemente.
Dopo vari tentativi di stendere una linea precisa di eye-liner, rinuncio...è praticamente impossibile! Così metto solo il mascara..
Dopo mezz'ora arrivano i genitori di Cameron insieme ai miei e a mia sorella.
Passammo tre quarti d'ora a parare in salotto, e poi Gina e mia madre decisero di mettersi a tavola. Finalmente!
Sto morendo di fame.
"Mare, puoi andare a prendere...emh..che avete cucinato alla fine?" Chiede mia mamma ridacchiando
"Pizza"dice Cameron precedendomi.
"Oh. Speriamo sia buona, sappiamo che frana tu sia in cucina"dice mia mamma provocando una risata generale.
In seguito mia madre mi dice di andare a prendere la pizza,così mi avvio in cucina.
Dopo qualche secondo sento la voce della mamma di Cameron "Cameron, tesoro, vai ad aiutare Allison"
Così Cam sbuca dalla porta un attimo dopo.
"Dai faccio io" dice quando vedo che cerco di tirare la pizza dal forno, ovviamente tutto progettato per far credere che l'abbiamo fatta noi.
"Allora il piano è questo, stai al gioco ok? Per te e per tutti la pizza è opera nostra" dico prima di andare in salone seguita da Cameron.
"Eccoci"

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"Mare, la pizza era buonissima, non pensavo ci saresti riuscita" mi fa i complimenti mio padre
"Ah e grazie anche a te Cameron per l'aiuto che le hai dato. Forse è quello che ha fatto la differenza" disse mia madre ridendo.
Io e Cameron ci guardiamo con uno sguardo d'intesa, ridendo mentalmente per quanto fossero creduloni i nostri genitori.
"Sapete, mi ricorda la pizza che ho mangiato da Jerry's, la settimana scorsa.." Continua dopo pochi minuti mia mamma con aria pensierosa.
Merda.
"Eh sì abbiamo seguito quella ricetta" dico la prima cosa che mi viene in mente.
"Ah ecco"

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"Allora alla prossima"
Dice la mamma di Cameron salutando i miei genitori.
"Vieni domani allo skate park?" Mi chiede Cameron mentre lo accompagno alla porta
"Si,tu?"
"Certo. Ti vengo a prendere?" Chiede sorridendomi
"No grazie. Preferisco farmela a piedi"
"Oh okay." Dice un po' deluso.
"Allora ciao" dico per poi stampargli un bacio sulla guancia, e tornando in camera mentre lui esce da casa mia.