Capitolo 15

215 7 2
                                    

LA FOTO DI INIZIO CAPITOLO È DLDJKDJFKD

"Corri al mio 3"Cameron sussurra al mio orecchio, per poi alzare la voce.
"..Jonny scappa, c'è un poliziotto!" Comincia ad urlare e a gesticolare.
"Un altro ragazzo?! Dove!?" Il poliziotto si gira e va verso la direzione verso cui Cameron gridava.
"TRE!" Comincio a correre dietro a Cameron mentre sentiamo l'agente che ci urla dietro.
Supero lo steccato con un salto e corro più veloce che posso.
"Gira a destra" seguendo le istruzioni di Cameron evitiamo le macchine della polizia e arriviamo davanti ad una macchina nera. Ignoro completamente chi sia il proprietario, l'importante è che noi riusciamo ad andarcene.
"Metti in moto"
Dice mentre fa il giro per sedersi al posto del guidatore.
Accendo il motore e appena cam sale, partiamo a tutta velocità verso una direzione indefinita, ma il più lontano possibile da qui.
"Uff.."tiriamo un sospiro di sollievo"..ce l'abbiamo fatta!" Dico per poi battergli il cinque.
"Per un pelo " dice lui ridacchiando
"Aspetta. Come mai hai c'erano le chiavi nella macchina, e poi di chi è?! Tu non avevi la moto?"
"Allora la macchina è di Carter, me l'ha lasciata perché sapeva che avremmo incontrato la polizia, quindi mi ha lasciato le chiavi dentro, come pianificato, e lui se n'è andato con Matt. E per finire, si ma la moto sono andato a spostarla. Lontano dalla casa, per non finire nei casini:potevano ricondurla a me."
"Ma quando l'hai sposata?!
"Prima di venirti a cercare più o meno." Dice facendo spallucce. Mantenendo le mani salde sul volante.
"Aspetta. Stai dicendo che c'erano delle auto della polizia che stavano arrivando, e tu sei uscito, hai preso la moto, l'hai spostata, ed eri praticamente salvo, e sei tornato dentro. Per me?!"
"A quanto pare." Dice ridacchiando
"Cameron ma sei stupido?! Si sei stupido. E se ti avessero beccato."
"Mare calmati. Non è successo. Ormai è fatta."
"Conosci il piano:nessuno viene lasciato indietro"
"Eh?!"
"No niente. Citavo teen wolf" dico ridacchiando.
"A un altra cosa:Ma gli altri?"
"La maggior parte dei nostri amici se ne è scappata appena abbiamo finito "hai mai", Matt aveva ricevuto una spifferata da qualcuno. C'erano tutti tranne te, a proposito, dov'eri?"
"Oh..emh.."
"C'entra qualcosa il fatto che piangevi e singhiozzavi?"
Perspicace mi dicono
"No..cioè, si. Praticamente stavo ballando da sola, e poi si è avvicinato un ragazzo con cui avevo fatto conoscenza qualche ora prima. Ha cominciato a mettere le mani sui fianchi e poi..ehm.. un po' ovunque. Allora l'ho fermato e mi sono messa a urlargli contro, quando lui però mi ha messo una mano sulla bocca e mi ha trascinato nel seminterrato e-"
"Non dirmi che ha fatto quello che io penso che lui abbia fatto"
Cos
"Lasciami finire! Praticamente quando siamo arrivati giù mia ha detto che l'avrebbe fatto comunque, non importava che io fossi d'accordo o meno, e che non dovevo ribellarmi. Allora mi è venuta un idea: ho detto che ero d'accordo, e ho cominciato ad avvicinarmi a lui.
Ci è cascato e ha cominciato a emh "lasciarsi andare" diciamo così-"
"Che vuol dire?" Chiede Cameron mentre stringe le nocche intorno al volante per la rabbia.
"Eh Cam, che pensi voglia dire?! Ha cominciato a gemere e a baciarmi! Poi praticamente gli ho sfilato le chiavi della porta dalla tasca, facendogli credere di volergli levare i pantaloni, gli ho tirato una ginocchiata nelle palle e ho fatto uno scatto verso la porta."
"Ma io lo ammazzo! Chi è questo cogline?! Io lo ucci-"
"Cameron calmati,non è successo niente"
Mi guarda come se fossi pazza.
"Allison stava per stuprarti."
"Si ma non è successo." Ripeto la stessa cosa che mi ha detto lui qualche minuto prima, mentre io stavo per andare in panico.
"..E poi si chiama Jake, ma non so il cognome. " dico facendo spallucce
"Aspetta. È biondo?"
"Si"
"È alto?"
"Si."
"Ha gli occhi azzurri? È muscoloso? Aveva dei jeans e una camicia a scacchi?"
"Si, si e ancora si. Lo consci?"
"Si. È un coglione. Si chiama Jake Anderson. Appena lo vedo lo ammazzo, te lo giuro"
"Cam evitiamo di fare stronzate eh?!"
"Comunque siamo arrivati."
Scendo dalla macchina e mi guardo attorno. Una decina di villette si estende in modo regolare tutto intorno a me.
C'è una casa in particolare che mi colpisce, è identica a casa mia.
"È casa mia."
"Cosa?"
"La casa che stai fissando. È casa mia."
"Oh. È identica a casa mia."
"Lo so."
"Cosa?" (N.a:parte due)
"Cosa? Non ho detto niente!" Cameron ridacchia in modo isterico.
Ignoro la sua risatina poco virile e mi incammino.
"Ma i tuoi genitori? E Alex?!"
"I miei sono fuori città, e Alex starà dormendo. È tornata da un po'."
"Ed io dove dormirò?!"
"In camera mia." Lo dice con una naturalezza incredibile, come se invitasse ragazze a dormire tutti i giorni. Ed è anche probabile eh.
"Ma"
"Non era una domanda" dice facendomi l'occhiolino per poi chiudere la macchina ed entrare in casa.
Ed ecco CHE torna il solito Cameron stronzo.
Bene. Ma tu, Cameron non sai una cosa, la maggior parte delle persone è uno "specchio". Quindi...Tu sei stronzo, io sono stronza. 

-

"Cam. Non ho il pigiama" dico uscendo dal bagno, dopo essermi struccata.
Lo sento mugolare qualcosa come "cazzi tuoi" mentre si rigira tra le coperte, ormai morente di sonno.
Sbuffo per poi dirigermi verso il suo armadio.
"Prendo questa." Dico afferrando una maglietta.
"Si come vuoi" biascica per poi prendere il telefono e rimanere accecato dalla luminosità eccessiva.
Non mi preoccupo minimamente del fatto che ci sia anche lui nella stanza, pee quanto è stanco, non capisce nemmeno più chi è,e mi levo il vestito e i tacchi senza troppi problemi.
Rimango in intimo e mi giro per prendere la maglietta, poggiata sul cassettone.
"Cameron!" Quasi urlo ritrovandomi a pochi centimetri da lui.
"Cristo che paura." Dico mettendomi una mano sul petto cercando di riprendermi.
Poi mi ricordo di essermi in intimo.
"Ma tu non eri mezzo morto?!" Dico infilando la maglietta, imbarazzata.
"No mi sono improvvisamente svegliato."
"Mhh c'entra qualcosa il fatto che io mi sia levata il vestito?"
"Pff. Ho visto di meglio." Dice per poi sorpassarmi e andare in bagno.
Questa era pesante.

-

Cameron's pov
"Pff. Ho visto di meglio."
Mai visto un corpo così perfetto in vita mia.

Se non approfitti di questa occasione, io me ne vado!

Il mio subconscio è molto partecipe, devo dire.
Però ha ragione. Potrei portarmela ora a letto, considerato che non è ubriaca, ma neanche del tutto lucida.
Eh vabbè. O la va.  O la spacca.
Si dice così no?

Skateboard ||Cameron DallasDove le storie prendono vita. Scoprilo ora