Skateboard ||Cameron Dallas

Capitolo 30

Cameron's pov

Giuro che lo ammazzo.
Lo uccido.
Ma come si permette.
Gli trancio le mani.
"Da quanto Allison e Jack sono così intimi?" Bisbiglia Shawn, confuso.
"Da mai" sibilo acidamente in risposta.
Allison involontariamente spinge il bacino e Jack mugula leggermente, per poi far scendere le mani fino al bordo della gonna di Allison.
Utilizzo tutta la buona volontà che ho in corpo per non andare lì e spezzargli un braccio.
Ma non riesco a resistere, così mi alzo e mi allontano, sapendo di non poter reprimere per più di un secondo gli istinti omicidi che mi stanno salendo verso uno dei miei migliori amici.
Mi allontano e vado verso una delle rampe più usate, piena di scritte, ed è anche quella più vicina alla spiaggia che è attaccata allo skate park.

Dopo aver finito una sigaretta ed essermi calmato, ritorno verso il gruppo.
"Credi che dovrei parlarne con lui?" Mi blocco quando sento una voce fin troppo familiare provenire da dietro il capanno degli skate.
"Mare secondo me si, se è davvero quello che provi dovresti parlargliene. Sopratutto dopo quello che è successo durante il gioco della bottiglia" ridacchia carter.
"Hai ragione, gli dirò quello che provo, è da tempo che desidero di farlo, parlerò con lui e risolveremo tutto" risponde Allison e io sento un moto di rabbia crescere dentro.
Per tutto questo tempo ho pensato di interessarle e invece a lei piaceva Jack?
Cazzo se me le scelgo bene le ragazze.

Mi dirigo velocemente verso la pista per recuperare le chiavi della mia moto e tornare a casa.
"Nash hai visto le mie chiavi?" Chiedo al mio migliore amico mentre vedo Allison e carter tornare dagli altri.
"No bro, vedi se le hai lasciate da qualche parte-"
"No nash devo andarmene. Adesso." Sibilo a denti stretti.
"Woah, che è successo? È per Allison e Jack?"
Prendo un respiro profondo prima di rispondere.
"Amico stai peggiorando le cose"
Vedo Allison venire verso di noi e maledico mentalmente me e il mio essere distratto.
Viene fermata da Jack che le dice qualcosa e lei rimane perplessa, mentre io fremo dalla rabbia.
"Nash puoi prestarmi la tua? Te la riporto giuro, ma ti prego, l'ultima cosa che voglio è vedere Allison" lo prego e lui capisce la situazione.
Mi giro e vedo Allison che mi guarda, nonostante Jack le stia parlando.
"Grazie Nash, sei un amico." Esclamo prendendo le chiavi della sua moto, schizzando via il più veloce possibile.
Via dal parco.
Via da Jack.
Via da Allison.
Via dai miei problemi insomma, praticamente è così che sono abituato a fare.

Allison's pov

"Jack scusa un attimo" lo interrompo quando vedo Cameron correre via.
"Nash!" Lo chiamo andando verso di lui. "Dove è andato Cameron? Devo parlargli"
"A casa Alli, era abbastanza incazzato e non credo volesse parlarti." Dice imbarazzato, grattandosi la nuca.
"Come ha fatto? Le chiavi della sua moto le ho io!" Dico tirandole fuori dalla tasca e Nash si sbatte una mano in fronte.
"Quel cretino!" Esclama a metà fra il maledicendolo e il prendendolo per il culo.
"Si è preso le chiavi della mia moto perché non sapeva dove fossero le sue." Continua girandosi verso il parcheggio.
"Cosa devi dirgli?"
"Devo spiegargli che il bacio con Jack è stata una piccola vendetta per quello che lui e amand-"
"Alli se corri ce la fai, lo raggiungi. Prendi la sua moto. È sicuramente a casa sua e penso sia parecchio incazzato"
Non me lo faccio ripetere due volte e corro al parcheggio, notando con dispiacere che la moto di Nash non c'è più e ciò vuol dire che Cameron è praticamente a casa sua, data la poca distanza dallo skate park.
Salgo in sella della moto di Cameron e comincio a sfrecciare veloce fra le strade di Miami, passando davanti a numerosi locali strapieni da un lato, e spiagge deserte dall'altro.

"Cameron" rispondo sorpresa quando noto che mi ha finalmente richiamato dopo le mie 34 chiamate.
"Allison cosa vuoi?"
"Cosa voglio? Parlarti cazzo! Cristo sono qui fuori da mezz'ora"
Chiude la telefonata a sto per richiamarlo piùincazzata che mai quando la porta di casa Dallas si apre di scatto.
Cameron è senza maglietta, con i capelli spettinati e, anche se è illuminato solo dalla luce del lampione del marciapiede, posso giurare di vedere i suoi occhi ancora umidi.
Deve aver pianto.
Penso mentre dentro di me mi pento sempre di più di aver osato così tanto con Jack.

Ci guardiamo per qualche secondo prima che lui proferisca parola.
"Allison torna a casa, per favore" è freddo e distaccato.
"Cameron no. Quello con Jack è stato solo un bacio ed è ridicolo che tu sia arrabbiato per questo dato che è la stessa cosa che avete fatto tu e Amanda!"
"Non è lo stesso e lo sai anche tu"
"Cam cosa stai dicendo?" Chiedo sinceramente confusa.
"Lascia stare. Buonanotte Allison"
"Cameron ti preg-" non faccio in tempo a finire la frase che chiude la porta, lasciandomi da sola su quel marciapiede, illuminato solo dalla luce di un lampione.
"Oh vaffanculo Dallas!" Urlo verso la sua porta prima Di andarmene, mentre alcune lacrime di rabbia misto a dispiacere solcano le mie guance.