Adiaforía ( Larry Stylson )

III

Canzone Capitolo: Summertime Sadness; Lana Del Rey

Mai, nella mia vita - un lasso di tempo insignificante - ho capito come fosse possibile che, nei momenti meno improbabili e opportuni l'asma mi attaccasse, o meglio, l'aria entrasse troppo velocemente e troppa poca per soddisfarmi, o come, io, mi ritrovassi impacciato a tossire divenendo rosso come la polvere con cui la mamma si ricopre le guance cave, e tutti coloro mi fissavano; come Rose che si tratteneva dal ridere e Niall che invece, mi si avvicinava accarezzandomi la schiena, aiutandomi.

Poi smetto di tossire, finalmente, e lo guardo, 'sta figlio di buona donna che mi fuma addosso.

Lui è, niente di meno che Harry Styles.
Qui, essendo una piccola cittadina - dimenticata da Dio nel nord dell'America, dove sembra debba piovere tutto l'anno - le voci girano in fretta, e sapere chi lui fosse non è difficile.

Il figlio più piccolo del nuovo parroco, non che io fossi cristiano praticante e quindi interessato alla chiesa, ma a un po' di cult non avrei mai detto di no.

Che poi, in tutta quella storia di merda, manco lui era sembrato molto credente, se non, per la croce sulla sua mano.

"Avete preso gli ultimi posti all'ombra." Mi sussurra tenendo ancora la canna in bocca, tra le labbra rosse ciliegia e carnose.

Lo so - vorrei rispondere ma annuisco e basta, tenendo per me le brutte parole che mi pizzicano sulla lingua.

"Mi scusi Signorino Styles , stiamo cercando di rilassarci e goderci la frescura che oggi il tempo ci riserva quindi la prego di togliersi e smetter di far ombra." Sbotta Rose dopo un po' troppo che ci fissa, maleducato-quasi-credente-di-merda! urlano le sue guance divenute rosse dall'agitazione.

Si alza ridacchiando e poi arriccia le labbra incrociando le braccia, "Cercherò di esser meno d'impiccio per la vostra mattinata di dolce far nulla, con permesso." Ci guarda uno ad uno, quasi inchinandosi e portandosi una mano dietro la schiena, se ne va'.
Quest'uomo, o meglio, questo poppante mi sta rovinando l'umore!

Cerco di passare la mattinata sereno però, che è un avvenimento importante il sole qui a Forks.
Sì c'è caldo e c'è afa, ma diciamo che quella palla di fuoco opaca non si poteva considerare del tutto sole qui.
Perché i raggi colpivano troppo candidi e l'erba era sempre bagnata della brina notturna.

Ecco il problema di Forks, un buco di città, in cui io, non avrei mai voluto vivere.

"Allora? Cos'era quello?" Urlacchia Niall indignato (cristiano fanatico) che, si sfila anche la cravatta e ripiega le manicoccie, Rose alza le spalle e rimane in una leggera canottiera rosa cipria, mentre il lamento di Niall viene smorzato alla vista del prosperoso seno di Lei, e, Dio mi perdoni, ma io non riesco proprio ad elogiarlo.

UEI

Capitolo cortissimo lo so!
Ma aggiorno e scrivo tra una pagina di storia e l'altra, domani mi interroga ed io son fottuta!
Stellinate e ditemi cosa ne pensate! Un bacio 🌸