Canzone Capitolo - Without A Word , Birdy
Non ho parole, nessuna giusta, non ho più parole che vengano fuori, che abbiano senso, o che possano dare conforto, a lui non importa, a lui la mia mancanza di parole non pesa, non fa più differenza.
A lui il silenzio angosciante, sconosciuto piace, a lui piace; piace quando seduto sulla sedia accanto alla sua allungo la mano e gli accarezzo il ginocchio,
senza parole,
niente che possa dar significato, che possa incoraggiarlo,
e allora sto zitto.Non parlo, come se il silenzio possa esser la soluzione io mi impegno,
le schivo, evito le parole, quelle belle e mascherate, le stesse musicali che mi sussurra all'orecchio, me lo ha detto l'altra notte, dopo l'ennesima scappatella in compagnia, dentro la macchina di mia madre, come un tempo: - lui che mi fa domande io che rispondo un po' scocciato, e lui, sempre lui, che mi assila per ogni smorfia.Eppure le parole echeggiano lontane, scappano fuori con uno filo di voce, senza impegnare le mie corde vocali, io le dico velocemente, a bassa voce, tra qualche boccata di fumo, e, altrettanto velocemente esse spariscono, perdendo significato, si dissolvono.
Un'altra giornata senza parole, la venticinquesima, le conto, perchè, un pochino, le parole mi mancano; ma non a lui, a lui che è l'unica persona per cui ne sprecavo tante, e il nastardo se ne esce con "Lou?Come mai così silenzioso oggi?" Oggi? Solo oggi, ma non lo chiedo, alzo su le spalle e basta, e lui, ancora una volta sorride, mostrandomi fossette su cui vorrei nascondermi, rifugiarmi dalle urla silenziose che mi strozzano, rimangono in gola, che mi opprimono.
"Pensavo.." e qui una battutina spontanea mi nasce, lui che pensa?, ma anche queste parole mi muoiono ancora prima di formarsi, "Che ne dici se ci facciamo un viaggetto? Potremmo andare a Londra, la mia città!" sembra felice, e io annuisco, "Essù, parlami Lou, che ti costa?"
"Non ho niente da dire.", ridacchio vuoto, mentre lo guardo,e mi si assottigliano gli occhi: aspetto che il balzo del cuore che si ferma mi immobilizzi per solo un attimo, lo aspetto mentre incontro i suoi occhi, eppure non arriva, nemmeno mentre allunga la sua mano verso di me, non arriva nessun segno di scompiglio, niente che mi faccia capir che l'amo.
Allora mi ci impegno, lo guardo meglio, e noto le prime imperfezioni.
Un suo dente scheggiato, la barba tagliata male, le doppie punte, delle macchie sulle sue guance dure, appunto: che guance dure, mi potrebbero tagliar un dito.
E mentre lo guardo, lo guardo davvero, vedo il vero Harry Styles, e non lo sconosciuto che ho avuto davanti a me per anni.
Me ne accorgo tardi quindi, vedo come, noi siamo diventati una semplice routine.
Baci, abbracci, carezze, sesso.
Null'altro.
Tutta una finta, solo una bella storia, un bel libro, anzi, manco troppo.
Allarme, allarme, nei suoi occhi verdi un allarme, che gli dice 'ha capito tutto! scappa!', quindi si alza di scatto e "S'è fatto tardi",
sono appena le sei - gli avrei detto, ma ora non m'importa."Si, è proprio tardi." ribadisco, guardando altrove, i suoi occhi non mi piacciono più.
Verdi, a me il verde non è mai piaciuto!, preferisco di gran lunga l'azzurro.
Comunque, lui se ne va, con un cipiglio in viso, sembra star riflettendo, e io rimango sul divano, le gambe incrociate e lo sguardo perso.
Fisso la libreria, e con uno scatto impercettibile mi alzo, e l'enciclopedia rifilata in oro è di nuovo tra le mie mani.
"Se avessi la forza sufficiente per tenere in mano una penna scriverei quanto facile e piacevole sia morire".
(Dott.William Hunter, 1783)Sottolineo con morbosità la letter H, quasi sperando di ricominciare sentire un dolore al petto, lo spero, lo spero davvero, spero di amarlo, perchè senza amore non si vive, ..o forse è il contrario?
Ma io lo amo, lo amo, lo amo, l'ho detto così tante volte nelle settimane passate che lo amo, non posso smettere di farlo!, lo amo, e allora perchè questa parola pensando a lui perde senso?
Perche ora, se io stessi per cadere non mi metterei a cercare il suo braccio a cui aggrapparmi?, perchè ora che non è con me sto bene?, solo io e le citazioni.
Perchè non mi manca, neppure un po'?
Perchè non lo amo più?
Potrei andare da lui ora, e urlargli in faccia che non mi manca, che non lo amo, e che manco lo odio, solo che, lui non è più mio, non lo voglio!, io ora non voglio lui, ora non voglio proprio niente.
Stand there and look into my eyes
And tell me that all we had were liesEgoista, egoista, egoista, mica io, ma lui!, è lui l'egoista! lui m'ha tenuto nascosto ad altri, c'era sempre lui in testa a dirmi che gli avevo promesso di tornare e di drigli che l'amavo, sempre lui che, non amo,e non ho mai amato, mai davvero.
Show me that to you it don't count
And I'll stand here if you prefer
Yes I'll leave you without a wordn/a:
questo capitolo? fa schifo.
davvero AHAHAHHAHAHA
cioè è stato un parto durato tre giorni, ho sempre mollato a metà capitolo ma vbb.
CIOÈ FA DAVVERO SCHIFO, e mi dispiace :).
vabeh, un bacione :3
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Adiaforía ( Larry Stylson )
FanfictionAmerica, 1944; Louis William Tomlinson, ragazzo semplice, di famiglia benestante è rinchiuso nella cittadina di Forks. Harry Edward Styles, docile all'apparenza figlio del nuovo parroco, nasconde la sua vera natura. Sfocerà un amore impossibile. Per...