Chiunque avrei immaginato di incontrare: Dany, Zac, Silvia, Gracie... ma non lui, e forse è questo che rendeva speciale Loine.《Cosa ci fa lei qua?》dissi sorridendo, precipitandomi ad abbracciarlo.《Ho pensato che ti saresti annoiata, stando da sola in questo posto》《Lei è pazzo》mi guardò lo zigomo sanguinante:《Sì, forse un pò》accentuai una risatina felice, che si placcò non appena vidi la sua mano rossa di sangue e tremendamente gonfia:《Ha spaccato la finestra con un pugno? Lei è fuori di testa, davvero》mi accarezzò lo zigomo:《Non avrei permesso neanche ad una finestra d'acciaio di bloccarmi》restai a osservare i suoi occhi brillanti come un mare la mattina presto, e improvvisamente, non sentii nient'altro che una sensazione di protezione, amore, e perfezione.《Deve bendarsi, non può stare così》dissi improvvisamente, distogliendo lo sguardo da lui, e precipitandomi a frugare la scrivania.《Ecco, venga》aggiunsi, strappando un pezzo di benda da infermieria e stappando una boccetta di alcool, trovati in un kit di pronto soccorso.《Sentirà un pò di dolore, ma le farà bene》assicurai con un bel sorriso, e iniziando a disinfettare Loine. Strinse i denti, ma non emanò alcun lamento, e come notò che lo fissavo, mi rivolse un sorriso timido. Non avevo mai visto nessuno con così tanta forza, forza di non gridare, di trattenere tutto il dolore dentro di sé, capace di piangere in silenzio.《Ecco, abbiamo finito》dissi soddisfatta, tagliando con i denti la fine della benda《Ti ringrazio》fece, massaggiandosi il polso bendato.《Posso farle una domanda?》domandai, guardando fisso in terra《Certo, Abby》《Com'è riuscito a rintracciarmi? Voglio dire, come ha saputo che mi hanno chiusa qui dentro?》Loine sorrise, cercando il mio sguardo:《Zac mi ha detto tutto: sia della vostra impresa verso di me, sia che suo padre ti ha chiuso qui dentro, anzi, se devo dirla tutta, non mi ha detto che eri qua, perché poi è venuto il preside e gli ha preso il cellulare dall'orecchio, infatti ho girato tutta la scuola per trovarti, e ora eccomi qua》spalancai gli occhi, capendo perché Zac non rispose più oltre quella porta.《Dobbiamo trovare Zac, non mi fido a lasciarlo solo con quel pazzo》dissi disperatamente, arrampicandomi nuovamente nella finestra《Ti fidi di me?》chiede improvvisamente Loine dal basso:《Certo》risposi《Allora stai la》lo fissai dubbiosa, poi lo vidi arrampicandosi affianco a me:《Ora io salto per primo, poi salti e ti prendo al volo, intesi?》《Non ci penso minimamente》dissi secca, guardando l'altezza che mi separava dal suolo《Abby, ti fidi me?》ripeté nuovamente, incrociando i suoi occhi blu con i miei. Restai a fissarlo, poi mi accarezzò una guancia con la mano fasciata. Annuì pallidamente, così mi lasciò andare e si preparò a saltare《Stia attendo》dissi, mentre lui si girò verso di me, lasciandomi con un sorriso fiero. Atterrò bruscamente, ma sano e salvo:《Ci sono, salta ora》mi immobilizzai fermamente, poi guardai Loine:《Non c'è la faccio》urlai, stringendomi sul posto《Abby, ti prendo》strinsi le mani al muro. Si sentirono delle voci arrivare, sempre più vicine:《Salta ora! Ci vedranno!》feci un passetto più avanti, lasciando andare una mano:《Brava! Ora chiudi gli occhi》lo guardai titubante《Puoi farcela》disse con un sorriso puro. Io mi fidavo di lui, e non c'era nient'altro di più giusto da fare per dimostrarglielo, così mi feci forza, e chiudendo gli occhi, saltai il più alto possibile. Non appena riaprì gli occhi, vidi quelli blu di Loine sopra di me, accompagnati da quel bellissimo sorriso che mi ha dato la forza di fare ciò che non avrei mai fatto:《Lei è il mio eroe》
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Il professore di scienze
RomanceÈ l'inizio di un nuovo anno scolastico, e Abby, diciassettenne studiosa e di talento, dovrà fare i conti con un imprevedibile mondo nuovo, tra litigi e compromessi, in un'unica e travolgente storia d'amore.