Capitolo 52.

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Non appena Silvia ci notò arrivare, gli si illuminò il viso in un bellissimo sorriso:《Ciao ragazzi! Che cosa ci fate qua?》Zac, ovviamente, rispose per primo:《Avevamo fame e abbiamo pensato di fare un salto quaggiù》《Sono veramente contenta di vedervi, se volete potete unirvi a noi》propose cordialmente《Certo, sì, perché no》rispose Zac nervosamente, attirando l'attenzione di una coppietta affianco《Sono qua con Duncan, spero non sia un problema per voi》aggiunse Silvia, guardando il pavimento in mattonelle di granito《Assolutamente》sorrisi io complessiva, portando le due sedie del nostro vecchio tavolo, ma poco prima di sedermi, il sorriso malizioso di Duncan si posò su di me:《È un piacere, io sono Duncan》fece sorridente, allungando la mano verso la mia direzione:《Abby》strinsi la mano, ma mi voltai subito:《Tesoro, si sono uniti a noi, ti scoccia?》domandò Silvia al ragazzo, che si giro nuovamente verso di me:《No problem》gli sorrisi forzatamente, poi guardai Zac, evidentemente nervoso:《Ora lo strozzo》mi sussurrò《Sta' calmo》risposi, assestandogli una leggera gomitata. I nostri piatti arrivarono ancora fumanti, quasi contemporaneamente ai piatti di Silvia e Duncan.《Allora, so che cosa avete combinato con Loine e il preside, siete stati grandi, ragazzi!》disse Silvia, e al nome di Loine, mi cadde la forchetta nel piatto, facendo un rumore acuto《Scusate》dissi《Sì, effettivamente ci siamo impegnati per quel professore》rispose Zac, salvandomi dall'imbarazzo.《Hai sfidato tuo padre in maniera paranormale! Sei fantastico, Zac》e gli sguardi tra Zac e Silvia si fecero più intensi, talmente intensi da abbandonare quell argomento, lasciando trasparire un lieve imbarazzo.《A proposito di questa storia, Zac, ho sentito che tuo padre stesso ti ha espulso》lo canzonò, con una lieve smorfia divertita《Per via di tutto quel disastro》rispose, stringendo le unghie sopra la tovaglia di carta rossa《Beh, amico, con una fama di questo tipo, non ci metterai molto a far carriera》rise Duncan, e Zac scattò in piedi:《Ho avuto i miei motivi, se ho fatto quel che ho fatto》《Beh, dico solo che Silvia ha fatto bene, a star la larga da...》ma non gli diede il tempo di finire, che Zac si avventò sopra di lui, assestandogli un pugno appena sotto il mento:《Non dirmi ciò che Silvia fa bene o male, capito?》aggiunse, non appena sferrò l'ennesimo pugno allo stomaco di Duncan. Una folla si radunò attorno al tavolo rovesciato, ma nessuno ebbe il coraggio di separarli.

Il professore di scienzeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora