Capitolo 16.

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La settimana passò veloce, era già venerdì: giorno dei preparativi per la festa di Zac. Il preside ha annunciato che i volontari che vorranno aiutare ad allestire la palestra, verranno esonerati dalle lezioni, così più della metà della scuola, oggi si trovava in palestra.《Non posso credere che mi abbia convinta a partecipare al ballo, Abby》disse Gracie, scartando i pacchi contenenti piatti e bicchieri.《Non posso permetterti di essere l'unica della scuola a non partecipare, e dopo i preparativi, andiamo in centro a scegliere i vestiti con le maschere》le risposi, attaccando i manifesti contro le pareti. Gracie sbuffò, e attorcigliò dei nastri rossi.《Guarda un po chi c'è di là》mi indicò a quel punto con lo sguardo.《Ci mancava solo lei》.Courtney era l'ultima persona che desideravo vedere ora.《Fanno ribrezzo quei due assieme》ridacchiò Gracie, riferendosi a Zac e Courtney.《Non è possibile》pensai ad alta voce《Cosa?》mi guardò dubbiosa lei《Courtney sta con Dany, non è possibile che sia così vicina a Zac》《Forse dovresti parlargli, è passata più di una settimana e non vi siete nemmeno mai incrociati, non è un po troppo strano?》la fissai, poi le voltai le spalle, quasi sussurrando:《È meglio così》.
Mi allontanai dal bancone per andare a riempire le bevande, ma fui bloccata dal preside, che con cordialità, mi salutò.《Allora, come stanno andando i preparativi?》A quel punto, qualcuno lo interruppe:《Mi scusi, a un ragazzo servirebbe la scala, ma è ancora in presidenza》riconobbi la voce:《Buongiorno, prof.》sorrisi a Loine, che contraccambiò solo il sorriso. Il preside si fece serio:《Manda qualcuno, Ivan》《Oh, potrei andarci io, se non è un problema》Mi proposi《Lo è》Mi oltrepassò il preside, acido. Loine rimase indietro con me:《Mi dispiace, sai com'è, te l'avevo già detto che non sopporta il rapporto insegnati-alunni》sorrise mortificato.《Non è un problema》Loine mi guardò, compassionevole:《Potremmo andarci insieme》mi tese la mano. Io lo guardai, impassibile in volto:《Ha detto che...》《Non mi importa ciò che ho detto, non voglio più stare sotto il suo comando》mi interruppè Loine, prendendomi la mano. Mi ragelai a quel contatto, poi lo seguii.
《Allora, chiarito con Dany?》Mi domandò Loine, aprendo la serratura della porta《Domanda di riserva?》lui sorrise, poi alzò le mani in segno di arresa.《Ci sarà al ballo?》《Credo di si》risposi, passando il dito nella scrivania, colma di foto e trofei perfettamente puliti.《È un bene, no?》《Vuole aiuto per prendere la scala?》cambiai argomento, sperando non se ne accorgesse.《No, ti ringrazio》.
Tornammo in palestra, e Gracie fu pronta ad accogliermi:《Dove sei stata, è da un po che ti cerco》《Buongiorno, Gracie》Si mise in mezzo Loine,《Buongiorno, prof.》a quel punto mi guardò, curiosa. La campanella si sentì fin qua giù, così salutammo Loine, e dopo averlo lasciato alle spalle, Gracie iniziò una serie di domande riguardo me e il nostro professore.《È solo che...Il modo in cui lo guardi, sembra seria la situazione, Abby》《Smettila con queste sciocchezze, è solo un professore particolare》cercai di convincerla, nel frattempo che andammo verso il centro.《Non ti autoconvinci così》borbottò Gracie, e a quelle parole familiari, mi fermai d'impulso, fissando il cielo, come se un ricordo perfetto mi avesse appena travolta in un'emozione particolare.

Il professore di scienzeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora