The ones that got away.

Derek.

Derek non era solo uno dei colleghi di Spencer, era il suo migliore amico, il suo mentore. Da lui aveva imparato molte cose, non solo a buttare giù le porte, ma anche a saper ridere di sè stessi e a prendere le cose alla leggera. Derek portava sorrisi sui visi di tutti, soprattutto su quello di Spencer, ma spesso la rabbia lo guidava, soprattutto durante i casi che riguardavano personalmente la squadra.

Fu molto impegnato nella caccia ai sicari: un importante serial killer, Giuseppe Montolo, morì davanti ai suoi occhi, e da allora le minacce si erano spostate su Garcia. Dopo averli catturati tutti, si sentiva più sollevato, ma non era tutto finito. Una sera, dopo aver fatto la spesa, era al telefono con Savannah, che gli doveva parlare. Derek aveva paura che lo volesse lasciare, quindi cercò di capirne di più. Era distratto dalla conversazione, quando un uomo lo colpì alla spalla, e poco dopo iniziò a vedere sfocato. Le ultime parole che la ragazza gli sentì dire furono:-"Chiama Hotch!", e poi più nulla. Savannah seguì le sue istruzioni, in preda al panico, e fu portata nella sede della BAU. Era sconvolta, ma cercava di essere lucida per dare tutte le informazioni che poteva. Derek era stato sequestrato, ma non si sapeva da chi. I profiler si misero tutti al lavoro, anche Spencer, nonostante fosse preoccupato per il suo amico. Garcia e JJ andarono a casa di Derek e Savannah, e l'analista informatica scoprì che la coppia era spiata dalla CIA. Tramite conoscenze di JJ, si riuscì a capire con chi era Derek, ma non si sapeva dove, e se fosse ancora vivo. La squadra che lo aveva preso lo avrebbe dovuto torturare fino alla morte, e la mattina qualcuno avrebbe pulito tutto, senza lasciare tracce. Derek capì tutto quasi subito, e trovò un modo per resistere a tutto: la sua mente non era lì, il suo corpo non provava dolore, lui era in un altro luogo, con suo padre. Fu grazie a lui che riuscì a sopravvivere: suo padre, morto quando Derek era ancora un bambino, gli fece capire quale fosse la notizia che Savannah doveva dargli e gli fece intuire molte cose. Derek li mise tutti al tappeto e, nei pochi bagliori di lucidità che aveva, capì che qualcuno doveva avere un telefono pr comunicare. Anche gli altri agenti lo capirono, e trovarono il segnale del telefono che Derek stava usando per parlare con chi avrebbe "ripulito". Gli agenti non sarebbero mai potuti arrivare prima di lui, lo trovarono già lì. Fu Spencer ad aprire la porta: vide davanti a sè l'amico con un coltello infilzato nella mano, e davanti a sè quell'uomo, pronto ad ucciderlo. Non ci pensò due volte, e sparò. Ogni volta che uccideva una persona, questa lo tormentava nel suo sonno, nei suoi pensieri, ma quella volta fu diverso, non ebbe sensi di colpa, perchè aveva salvato il suo migliore amico. Dopo quel momento, Derek perse conoscenza di nuovo, e dormì per tre lunghissimi giorni. Al suo risveglio, non esitò a chiedere a Savannah di sposarlo, e gli rivelò che aveva capito che lei aspettava un bambino, il loro bambino.

Tutta la squadra fu invitata alla cerimonia, anche Kaitlyn. Accanto a sè aveva Spencer, era molto emozionato nel vedere il suo migliore amico sposarsi. Non pensava a quando sarebbe capitato a lui, pensava solo al suo amico, finalmente felice. Erano stati tempi duri per Derek, e si meritava tutta quella felicità.

Purtroppo, però, tutto ciò terminò in fretta. Una sera, Derek era andato a prendere Savannah al lavoro, in ospedale, quando qualcuno le sparò. Garcia ricevette una chiamata, non sapeva da chi, ma chiamò subito tutta la squadra per recarsi in ospedale. Derek era sconvolto: aveva ancora le mani sporche di sangue, gli occhi pieni di lacrime, non riusciva a parlare. Avevano sparato a Savannah da lontano, sulla spalla, ma il cecchino aveva colpito una vena importante, quindi la donna rischiava molto e andava operata. Mentre Lewis donava il sangue, gli altri membri della squadra si erano riuniti per iniziare a lavorare, tutti tranne Derek. L'agente Hotchner gli aveva proibito di lavorare al caso, e questo lo aveva fatto infuriare, ma Hotch sapeva bene che se si fosse intromesso, le cose si sarebbero messe male, come quando morì Haley. Quasi tutti, anche Spencer, avevano continuato a lavorare sul caso di Giuseppe Montolo, ma sembrava non avere parenti: solo con l'intuito di Spencer e le abilità informatiche di Penelope, si scoprì che il padre di Giuseppe Montolo non era morto, era vivo e voleva vendicare la morte del figlio.