Le lezioni passano velocemente e per fortuna non ho avuto più corsi in comune con Bett, Cassandra o Alano.
"Finirai per chiamarlo davvero così."
"Chi ti dice che non voglia farlo?"
"Ma smettila che quello là ti intriga!"
"Ti fumi roba forte."
"Senti io..."
"Sh. Basta. Fottiti."Cammino verso l'aula docenti, per farmi spiegare meglio il fatto della gita dal prof. di biologia.
Per fortuna quando arrivo davanti la porta, sta per uscire e di conseguenza lo fermo all'istante.
"Scusi, prof." Domando, cercando di non sembrare acida.
"Dimmi Smith."
"Vorrei avere più informazioni riguardanti la gita, se è possibile."
"Certo. Si parte questo sabato alle ore 7:30, per poi dirigersi verso un bosco fuori città. Dormiremo li per tre giorni e useremo delle tende con sacco a pelo per dormire. Mentre staremo lì analizzeremo la flora e la fauna, per poi prendere appunti e qualche campione da analizzare in laboratorio. E cosa più importate, il test del mese prossimo sarà proprio su questa gita. Tu non dovresti avere problemi, ma è sempre meglio prevenire che curare." Conclude con un sorriso.
Come faccio a essere scontrosa con una persona del genere?"Ma questo tuo lato dolce da dove spunta?"
"Spunta da..oh guarda, non sono cazzi tuoi!""Grazie mille. Dove ci incontreremo?"
"Ci incontreremo davanti la scuola, in modo tale che non ci siano problemi di nessun tipo."
"La ringrazio. Arrivederci."
"Signorina Smith?"
"Mi dica."
"Ha qualche problema con il nuovo studente? Mi sembra che si chiami McKenzie(?)"
"Oh, ehm, no..non credo."balbetto. Ma sono stupida?"Si"
"Autodistrugiti""Bene. Se le reca qualche problema, potremo sempre cambiarlo di posto." Dice con un sorriso rassicurante.
"Mh..no, va bene così. Lei sa per caso qualcosa sul suo conto?"
"So solo che si è trasferito da poco e che è stato bocciato due volte al quinto anno. Non so nulla di più..e se lo sapessi non potrei dirglielo, signorina. Anzi ho detto troppo."
"Oh si, mi scusi. Non dovevo chiederle nulla. Arrivederci."Volto le spalle al professore e mi avvio verso l'uscita, ma vengo letteralmente disgustata da un'immagine decisamente vomitevole.
Cassandra appiccicata al muro da Alan. E Dio solo sa cosa stanno facendo.
Ma quanto può essere zoccola?
E quanto può essere puttaniere?
Che schifo.Li oltrepasso con un'espressione disgustata e vado verso la mia piccola.
Metto in moto e vado verso casa.Proprio quando sto per entrare dentro, sento una presa al braccio.
Sto per dare un pugno, ma vengo bloccata.
Tiro un sospiro di sollievo quando mi accorgo che è solo Alan.Solo Alan.
Perché sono così tranquilla? Non lo conosco neanche!
Si ci può fidare di uno sconosciuto? No."Cosa cazzo vuoi?" Domando irritata, cercando di togliere il mio braccio dalle sue grinfie.
"Non vuoi saperlo davvero."
Eh?
"Senti, smettila di fare l'enigmatico con me perché non attacca. Vai da Cassandra, lei si che abbocca subito." Cerco di trattenere una risata per il doppio senso. Ma fallisco.
Comincio a ridere di gusto, come non mai. Ho quasi le lacrime agli occhi...però smetto quasi subito.
Mi riprendo dopo qualche minuto per riprendere fiato e sento il suo sguardo su di me..così come il suo respiro sul mio collo.
Alzo lo sguardo su di lui e vedo che mi fissa intensamente le labbra.
Mi ritrovo a farlo anch'io.
Non mi ero accorta che erano così carnose e colorite.
"Ehi! Allarme rosso!Allarme rosso!"Mi riprendo dalla trans e cerco di togliermelo di dosso.
"È meglio se te ne vai, Alan"
"S-si. Forse è meglio.." Sì stacca in modo frettoloso dal mio corpo, così da farmi sentire freddo. Troppo freddo."Comunque, bella casa!"
Aspetta! Cosa? Casa?
Cazzo! Mi aveva seguita quel bastardo!
Adesso sa pure dove abito, fantastico!
"FOTTITI" gli urlo quando è già abbastanza lontano.Entro in casa..più confusa che mai.
Non devo farmi coinvolgere per nessun motivo.
Altrimenti ci resto fregata.
Perché nessuno resta.
Perché tutti ti lasciano.
Nessuno tiene a te realmente, è solo un interesse fittizio.
Quindi meglio stare alla larga da tutti, in modo tale da non rimanere ferita. Di nuovo.
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Our skinny love
ChickLitFreya, una ragazza diversa dalle altre. Una ragazza con un carattere di ghiaccio. Ha solo due amori: la boxe e la sua moto. Con gli anni si è creata un muro, troppo grande e resistente per essere distrutto. L'unica persona all'interno della sua vi...