Capitolo 10

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Lucius's POV
Entrai in casa seguito da mia moglie Narcissa. Era quasi l'una e noi avevamo finito da poco una riunione con il Signore Oscuro. Non era stata tanto terribile, per quanto potesse essere piacevole una riunione con lui, era stata meno peggio del solito. Per lo meno non aveva torturato nessuno, cosa alquanto rara nell'ultimo periodo.
"Vado a preparare un the tesoro. Ne vuoi?" Mi domandò mia moglie con la sua voce rassicurante
"Grazie amore." Le risposi "ti raggiungo subito in cucina prima devo fare una cosa di sopra" e senza aspettare una risposta mi avviai verso le scale, arrivai in cima e mi diressi verso la camera di mio figlio. La trovai vuota. Sorrisi tra me e me e mi avviai verso quella di mia figlia. Aprii piano la porta e gli trovai sdraiati a letto abbracciati e profondamente addormentati. Sorrisi osservando due delle poche cose buone fatte le mia vita. Possai lo sguardo su Draco, il mio primo genito , mi ricordo la prima volta che lo presi in braccio, non lo dimenticherò mai, i suoi primi passi, la sua prima parola. Pensai a quanto forza doveva avere dentro di se per sopportare così tante responsabilità alla sua età. Non potevo essere più fiero di lui e del ragazzo che era diventato. Poi il mio sguardo cadde su Tempest, la pecora nera della famiglia, come la definivano tanti. Ma non è così in lei non c'è niente di meno dei Malfoy di quanto non ce ne sia in Draco. Guardai la mia bambina che ormai era grande, i suoi capelli verdi sparsi per il cuscino. Mi ricordo quando arrivò e con se già portava allegria e felicità in questa casa, forse davvero troppo grande per quattro persone, come diceva sempre lei.
Ricordai tutti i bei momenti passati con loro e senza che potessi fermarle le lacrime iniziarono a scorrere copiose sul mio viso. Piansi finché non sentii una mano sulla spalla mi voltai e vidi Narcissa, mia moglie, l'amore della mia vita, sorridermi. "Sono stato un buon padre?" Le domandai
"Certo Lucius, non tutti farebbero così tanto per la loro famiglia e tu la sai." Disse. La abbracciai forte e poi la baciai con calma per assaporare le sue labbra come quando eravamo solo poco più che ragazzi.
"Ti amo così tanto" dissi sulle sue labbra
"Lo so, ti amo anch'io. E ce la faremo insieme te lo prometto" la abbracciai come se da un momento all'altro potesse scappare via. La guardai e poi guardammo i nostri figli, un sorriso comparve sul mio volto. Quella era la mia famiglia e avrei fatto di tutto per proteggerla, qualsiasi cosa. Pensai a quanto fossi fortunato ad averli.
"Andiamo Cissy, il the ci aspetta e ce lo siamo meritato dopo questa giornata"

******
Draco's POV
Mi svegliai con una fastidioso raggio di sole che filtrava dalla finestra. Aprii lentamente gli occhi e notai mia sorella che mi guardava divertita.
"Buon Natale" dissi con la voce ancora impastata dal sonno.
"Buon Natale" mi rispose lei con un gran sorriso.

Cinque minuti dopo eravamo tutti e quattro seduti al tavolo della cucina a mangiare i pancakes speciali di Natale di mia mamma, e fui felice di vederli così rilassati anche dopo la riunione che sapevo essere avvenuta la sera precedente.
Ci alzammo dal tavolo quando mio padre disse che era ora di aprire i regali  io e Tempest ci precipitammo in sala come quando avevamo cinque anni.
Era arrivato il turno di dare il mio regalo a Tempest
"Ecco, questo è per te" dissi porgendogli una scatola. Ero sicuro che avesse capito cos'era visto che la scatola aveva i buchi, ma la sua espressione mi stupì ugualmente quando vide uscire dalla scatola un gattino nero come la pece.
"Si vede che siamo fratelli" aggiunse poco dopo e mi porse la sua scatola, anch'essa con i buchi. Un sorriso si fece largo sul mio viso quando vidi sbucare impaziente un gattino bianco come la neve dal regalo
"Fantastico, non ce ne bastava uno" disse mio padre tra il divertito e l'esasperato.
Scoppiammo tutti a ridere come non accadeva da tempo, era bello stare tutti insieme chiudendo fuori il resto del mondo.
Stemmo così per un po' guardando i nostri gattini aggirarsi sospettosi per la stanza.
Se avessi potuto avrei fermato il tempo.

C.C
Scusatemi davvero tanto se ho aggiornato solo ora, e per eventuali errori, ammetto che ultimamente ho avuto molto da fare e non ho continuato molto.
Mi sono impegnata molto per scrivere la prima parte spero che vi piaccia davvero, la seconda non mi convince molto ma lascerò a voi i commenti.
Mi raccomando fatemi sapere che ne pensate con un voto o un commento, e fatemi sapere secondo voi cosa potrebbe succedere. Buona lettura a tutti

Avrò cura di te -Drarry-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora