Capitolo 4

3.8K 209 32
                                    

Draco's POV
La voce severa dalla Mcgranitt arrivó forte e chiara alle mie orecchie
"Cazzo" pensai "e adesso come glielo spiego che sono fuori dal dormitorio, fuori coprifuoco per aspettare Potter perché sono innamorata di lui. Un attimo... Ero innamorato di Harry?"
Non ebbi il tempo di rispondere a quella domanda che la professoressa davanti a me si mise a ridere.
Doveva essere un sogno. Per forza.
"Non posso credere abbia funzionato" disse la Mcgranitt. Non ci capivo più niente.
"Mi scusi ma... Cos'ha funzionato?" Dissi imbarazzato
"Draco sono Tempest" disse. Credo che in quel momento la mia bocca abbia toccato terra. In pochi secondi la figura slanciata della professoressa scomparve e apparve qualla decisamente più minuta di mia sorella che rideva come se non ci fosse un domani.
"Tempest che ci fai qui?! E come hai fatto a trasformarti nella Mcgranitt?" Dissi tra l'imbarazzato e il furioso.
"Prima di tutto calmati. È una cosa che mi sta insegnando Silente per potenziare i miei poteri" disse divertita
"Okay ma adesso vai a dormire che è tardi."
"Non posso"
"Perché? Cosa devi fare qui?"
Notai che mia sorella era indecisa su cosa dire
"Niente... Okay Dray ci vediamo domani" e se ne andò. Era strano ma non ci feci caso.
Guardai l'ora mezzanotte e cinque e di Harry neanche l'ombra
"Pss... Draco sono qui"
Mi girai e vidi la testa di Harry sbucare da sotto il mantello dell'invisibilità
"Ehy Harry" lui si tolse il mantello e se lo mise in tasca con una magia. Notai quanto i suoi occhi verdi risaltassero nel buio del corridoio.
Non resistetti e mi fiondai sulle sue labbra spingendolo contro il muro. Quando mi staccai per prendere fiato lui disse in modo malizioso
"Quanta impazienza Draco" io sorrisi imbarazzato e lui aggiunse
"Che ne dici di andare a recuperare la tua cravatta?"
"Direi che sarebbe meglio"
Ci buttò addosso il mantello e ci incamminammo verso la Stanza delle Necessità.
Quando arrivammo davanti la stanza, subito si mostrò.
Era esattamente come l'avevamo lasciata: il caminetto acceso e il divano con la mia cravatta sopra.
"Che vuoi fare?" Chiese Harry
"Beh un'idea ce l'avrei" dissi con voce sensuale.
Mi avvicinai a lui e, abbracciandolo, gli morsi il lobo dell'orecchio.
"Dray vedo che siamo in vena oggi"
Non lo lasciai finire che mi precipitai sulle sue labbra, fu un bacio carico di passione e di parole. Parole non dette che, per troppo tempo ci eravamo tenuti dentro. Era un bacio passionale ma che esprimeva tutto l'amore che provavano l'uno per l'altro.

Il mattino dopo

Harry's POV
Ero tornato in camera ad un orario improponibile ed ero stanco morto. Avevo passato una notte fantastica con Draco, quando stavo con lui mi sentivo completo.
Erano le 10 meno un quarto quando sentii qualcuno urlare, mi svegliai di soprassalto ma notai che nella mia stanza dormivano ancora tutti. Mi accorsi di essere sudato così decisi di andare a farmi una doccia, magari mi sarei svegliato un po'.
Ero sotto la doccia e quando uscii ero rinfrescato e rilassato.
Mi stavo tranquillamente vestendo quando, mentre mi infilavo la maglia, sentii un dolore acuto alla cicatrice. Un dolore indescrivibile, urlai, svegliando tutti i miei compagni di stanza
"Harry " dissero in coro Ron e Dean preoccupati.
Non capivo più niente, il dolore non faceva che aumentare e la stanza iniziò ad offuscarsi, quando ad un certo punto lo vidi: Voldemort in piedi e davanti a lui in ginocchio con la testa china c'era Draco.
"Questo è quello che ti meriti per essere stato con Potter" disse con voce severa "Crucio" urlò con rabbia. Sentii le gambe cedermi e vidi Draco che si contorceva colpito dalla maledizione di Voldemort. Ad un certo punto sentii la il grido udito poco prima mi girai e vidi la madre di Draco, Narcissa, urlare al Signore Oscuro di fermarsi. Lui la guardò con disprezzo, si avvicinò e le disse
"È già tanto che lo abbia ucciso"
Fu l'ultima cosa che vidi, dopo di che svenni.

Tempest's POV
Stavo andando a trovare Harry in infermeria con mio fratello. Da quando Ron ci aveva raccontato ciò che era successo Draco non faceva che assillarmi con le sue preoccupazioni. Per carità anch'io ero in ansia per Harry ma mai hai suoi livelli. Quasi mi spaventava quanto Draco tenesse a quel ragazzo.
Quando entrammo Madama Chips ci disse
"Non stressatelo, si è appena svegliato"
Trovammo Ron e Hermione seduti ai lati del letto
"Harry" disse mio fratello in un sussurro. Il ragazzo coi capelli neri si girò appena verso di noi
"Sono così felice che siate qui, adesso che ci siete tutti vi posso dire cosa ho visto"
Harry iniziò a raccontarci ciò che era successo nella sua visione
"Devi dirlo a Silente" constatò subito Hermione e tutti noi annuimmo convinti.
Verso l'ora di pranzo io, Ron ed Hermione ci dirigemmo verso la sala da pranzo mentre Draco restò con Harry
"Ho paura che Voi-Sapete-Chi possa far del male alla mia famiglia" dissi esprimendo le mie preoccupazioni, Ronald mi abbracciò
"Sta tranquilla, finché Colui Che Non Deve Essere Nominato non sa niente di Harry e Draco non correte nessun pericolo." Disse per tranquillizzarmi. Anche Herm mi abbracciò
"E comunque se dovesse succedere qualcosa sai che ci devi chiamare subito e noi arriveremo"
Ero felice di avere amici come loro.

C.C.

Avrò cura di te -Drarry-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora