Avrò cura di te -Drarry-

Capitolo 28

Tempest's POV
Mi ritrasformai in me stessa dopo mezz'ora passata nei panni di mio padre, Silente era stato chiaro fin da subito con me sull'utilizzo che intendeva fare dei miei poteri e la cosa non mi spaventata più di tanto. Sapevo benissimo cosa avrebbe fatto Voldemort se fosse salito al potere e avrei fatto tutto il possibile per impedirlo.
"Sei stanca?" Mi chiese Silente
"Un po'" risposi con un filo di voce
"Mi dispiace dirtelo ma per oggi non abbiamo ancora finito"
Rimasi un po' sorpresa dalle parole del preside ma ero pronta
"Va bene, mi dica cosa devo fare"
"Volevo parlarti di una cosa che riguarda la tua famiglia"
"Mi dica" risposi secca
"Se Voltemort dovesse perdere, i tuoi genitori cosa farebbero?"
Era una domanda abbastanza difficile visto che non ne avevamo mai davvero parlato, presi un respiro profondo e iniziai
"Ultimamente penso che mia madre e mio padre non siano così tanto convinti dell'operato di Voldemort, Draco, beh lui non è mai stato veramente dalla sua parte" sorrisi
"Draco?" Chiese curioso
"Davvero non sa niente?" Domandai sorpresa
"So solo quello che mi ha comunicato Severus, ma è da molto che va avanti?"
"Hanno avuto qualche divergenza, com'è normale ma credo che si amino molto"
"Sono contento che Draco sia finalmente felice"
"Già, lei ha molto a cuore il benessere dei suoi studenti vero?"
Mi guardò con orgoglio e rispose
"È la prima cosa, molto più importante dei voti"
Sorrisi
"C'è altro?" Chiesi
"No, puoi andare. Ma il momento in cui dovrai usare i tuoi poteri è vicino"
"Sono pronta" dissi decisa e mi incamminai verso la porta.

Draco's POV
Era strano aver passato la notte con Harry dopo settimane, non che avessimo fatto qualcosa di straordinario ma il solo averlo vicino mi faceva sentire più sicuro. Sarà il fatto che sulle sue spalle grava il peso del destino dell'intero mondo magico, ma il suo essere calmo nelle situazioni più improbabili mi conforta.
Ero in sala comune a fare i compiti come del resto molti altri studenti. Mi stavo occupando di un capitolo abbastanza ostico di Trasfigurazione quando mia sorella entrò nella Sala Comune
"Ehi fratello" mi salutò "come va?"
Io grugnii in risposta
"Trasfigurazione?" Chiese
"Si, sono disperato. Comunque che ci fai qui?"
"Sono qui per Blaise, andiamo a studiare in biblioteca."
"Studiare? Adesso si dice così?" Domandai alzando un sopracciglio
"Si, gli ho promesso che gli avrei dato una mano che l'ultima lezione della Mcgranitt"
"Blaise che ha bisogno di ripetizioni?" Se c'era una persona che conoscevo che a scuola era sempre andato bene quello ero Blaise
"Beh mi ha detto che nell'ultima lezione la Professoressa Mcgranitt si è un po' vendicata per la sconfitta a Quidditch"
"Diciamo che ha usato termini un po' difficili"
"Ehi piccola" la voce di Blaise mise fino al nostro discorso e sorrisi notando il suo imbarazzo mentre Tempest gli posava un bacio sulle labbra proprio davanti a me
"Tranquillo amico." Gli dissi "è meglio che stia con te che con qualche Grifondoro"
"Già, per quello ci sei già tu" mi rispose mia sorella e detto questo uscì dalla sala comune trascinandosi dietro il mio migliore amico che a mala pena tratteneva le risate.
Passai la restante ora e mezza a fissare la pianta che avrei dovuto trasformare in una lucertola chiedendo a cosa mai mi sarebbe potuta servire una magia del genere quando decisi di andare a fare un giro.
Uscii dalla Sala Comune deciso a prendere una boccata d'aria per niente spaventato dall'aria pungente di Febbraio.
Arrivai davanti al portone di ingresso dove vidi Ron e Hermione tenersi per mano non curanti degli altri studenti e mi sorprese il desiderio di poter fare lo stesso con Harry.
"Draco" la voce di Weasley mi riportò alla realtà
"Ciao" dissi semplicemente
"Come stai? Harry ci ha detto del Marchio"
"Oh, sto meglio grazie. Voi? Vedo che le cose vanno a gonfie vele" dissi sorridendo. Chi l'avrebbe mai detto che mi sarei ritrovato a chiacchierare per i corridoi della scuola con dei Grifondoro e per di più con questi due
"Benissimo direi" disse Ron raggiante
"Fantastico. Io vado a prendere un po' d'aria prima che diventi buio"
Li salutai mentre mi avviavo verso il cortile quando la voce di Hermione richiamò la mia attenzione
"Harry è al Lago Nero, al solito albero" mi disse sorridendo
"Grazie" disse ricambiando il sorriso e mi incamminai verso il Lago Nero

Mi avvicinai a lui che era seduto ad osservare il lago, mi sedetti mentre lui mi guardava
"Che ci fai qui?" Mi chiese
"Mi prendo una pausa dalla Trasfigurazione"
"Ah" disse e poi silenzio
Era strano ritrovarsi nello stesso posto in cui gli avevo detto che lo lasciavo, il luogo in cui avevo distrutto il nostro rapporto.
"Sono contento che tu mi abbia scritto quella lettera" disse Harry
"È stata colpa mia se il nostro rapporto è andato in frantumi in un attimo" dissi con un sorriso amaro sulle labbra poi continuai "dovevo essere io a sistemare le cose"
"C'è stata un sacco di gente nella mia vita che mi raccontava storie e mi diceva di prenderle per la verità, quasi mai i fatti reali corrispondevano a quelle storie. Draco non puoi pensare che con delle belle parole sia tutto come prima" disse serio
"Lo so ma ti chiedo di darmi il tempo per dimostrarti che quello che ti ho detto è vero"
Lui si girò verso di me e sorrise come non lo vedevo fare da tempo
"Lo so che lo farai" sorrisi a mia volta e appoggiai la testa sulla sua spalla, poi gli chiesi
"Ti piace molto stare qui vero?"
"Si, il rumore dell'acqua mi rilassa"
"Sei mai stato al mare?"
"No. Il Dursley non mi hanno mai portato da nessuna parte"
"Allora ti ci devo portare assolutamente" dissi girandomi verso di lui
Finalmente eravamo di nuovo insieme occhi negli occhi e ci baciammo finalmente senza troppi problemi
"DRACO! HARRY!" La voce di mia sorella ci riportò immediatamente alla realtà mentre lei ci correva incontro come una furia
"Cosa c'è ?" Domandai alzandomi insieme ad Harry
"È arrivata nostra madre" disse col fiatone

C.C.
Finalmente ecco qui il capitolo. Prima di tutto volevo augurarvi buon anno e spero che porti aggiornamenti un po' più continuativi, detto ciò se il capitolo vi piace fatemelo sapere con un voto e un commento. Mi scuso per eventuali errori e ringrazio voi che continuate a leggere la mia storia.