CAPITOLO 45

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"Quelli sono affari vostri,ma di sicuro lo fa per proteggerti da gente come Matthew." dice mio padre rivolgendogli un'occhiataccia.
"Non sono venuto qua per sentirmi insultare." ringhia Matt.
"Matt..." sussurro.
Lui capisce e sospira rumorosamente.
"Quindi adesso mi ascolti. Lui non lo vedrai più,e resterai dai tuoi fratelli se proprio insisti."
"Come vuoi." dico abbassando sia la voce che lo sguardo.
"Perfetto. Noi andiamo,tra un'ora abbiamo l'aereo."
Ci alziamo tutti e andiamo verso la porta.
Guardo i miei genitori andarsene con Peter.
"Io devo uscire." dice James.
"Va bene."  rispondo.
E anche lui esce.
"Davvero?" esclama Matt.
"Che cosa?"
"Davvero hai accettato di non vedermi più?"
"No,ovvio. Loro saranno a Los Angeles. Non sapranno che in realtà continueremo a vederci."
"Sophie,ricordati che James è uno stronzo con la lingua lunga."
"Ehi,rilassati. Andrà tutto bene."
"Come faccio a rilassarmi? Non andrà bene per niente,dannazione."
"Matt,ti prego,dammi retta."
"Sophie non possiamo."
"Loro non ci saranno!"
"Ma tuo fratello sì! È un casino. E non potremo vederci. Pensa se poi ti chiamano mentre sei con me,tu menti,poi chiamano James o Peter e scoprono che in realtà-"
Non lo faccio terminare e lo bacio.
Siamo in completa sintonia. Il bacio è lento ma passionale.
Ho le mani sul suo viso,e sento ogni singolo movimento della sua mascella.
Amo le sue labbra,e mi erano mancate davvero davvero tanto.
Lui posa le sue grandi mani sui miei fianchi,avvicinandomi a lui.
Interrompo il bacio facendomi scappare un sorriso.
"Stavi parlando troppo per i miei gusti." sussurro sulle sue labbra.
"Se è così che zittisci le persone,penso che parlerò troppo più spesso." sussurra a sua volta,provocandomi dei brividi su tutto il corpo.
Mi prende la mano,stringendola,e appoggiando la sua fronte sulla mia.
"Vieni." bisbiglio e mi mordo il labbro subito dopo.
Mi dirigo verso le scale e salgo,trascinandolo.
Arriviamo in camera mia e ci mettiamo seduti sul letto.
"E adesso?" dice con un sorriso malizioso.
In risposto ricomincio a baciarlo,gettando le braccia dietro al suo collo.
Matt afferra i miei fianchi,portandomi sotto di lui in una rapida mossa.
Porto una mano tra i suoi capelli,seguendo i movimenti della sua testa ogni volta che preme le labbra sulle mie.
Appoggia il suo corpo sul mio,ed io allaccio le gambe attorno alla sua vita.
Stacca le sue labbra dalla mie e mette la testa nell'incavo del mio collo,lasciando umidi e piccoli baci.
"Matt." lo chiamo sospirando.
"Mmh." geme in risposta continuando a baciare la mie pelle.
"Penso di essermi innamorata di te." confesso tutto d'un fiato.
Lo sento sorridere sulla mia spalla.
"Anche io,bambolina." sussurra vicino al mio orecchio.
Riprendo il suo viso tra le mani e gli do un rapido bacio a stampo.
"Ehi,ehi. Un bacio o si dà per bene,o non si dà." dice in tono malizioso.
"D'accordo Collins."
"Ti ho già detto di non chiamarmi per cognome. Mi infastidisce parecchio."
"Ma io adoro vederti in quel modo. Hai un'aria seria,e sei così sexy." ridacchio.
"Tu sei sempre sexy invece." commenta dandomi un altro bacio.
Ribalto la situazione e mi posiziono sopra di lui.
Sta volta bacio io il suo collo,sentendolo gemere leggermente.
"Il collo è il mio punto debole." mormora.
"Buono a sapersi." rispondo staccandomi appena dalla sua pelle.
Amo il suo profumo,quindi averlo così vicino e poter sentire così bene il suo buon odore,mi manda in estasi.
Porta le mani sul mio fondoschiena e sussulto appena.
Dal collo salgo dalla mascella e torno sulla sua bocca,lasciandogli una scia di piccoli baci.
Lo bacio di nuovo,come se fosse la prima volta dopo tempo immemorabile.
Dopo poco interrompo di nuovo il bacio.
I nostri nasi si sfiorano e le nostre labbra si schiudono in un sorriso innocente.
"Tuo padre mi ammazzerebbe." fa Matt-"Non vorrebbe mai sapere che sua figlia ha pomiciato come una tredicenne con il ragazzo che odia in assoluto." continua ridendo.
Rido,e appoggio la testa sul suo petto. Lui divarica le gambe per farmi sistemare meglio,poi le riavvicina alle mie.
Traccio dei cerchi immaginari con l'indice sul suo petto,e piano piano sento il suo respiro diventare leggero.
Si è addormentato.
"Ti amo." sussurro lasciandogli un bacio sul petto.
Chiudo gli occhi e sorrido.

The Right Choice (#Wattys2016)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora