The Right Choice (#Wattys2016)

CAPITOLO 55-The Essence Of Us.

Il fatidico giorno è arrivato e mancano poche ore alla partenza del ragazzo che amo.
Penso di non essermi mai trovata così in difficoltà con il ragazzo con cui ho una relazione.
È orribile pensare che da oggi non lo vedrò più.
Ma più di tutto mi spaventa il fatto di continuare la mia vita senza di lui.
Incontrerò qualcun altro che mi farà vivere momenti indimenticabili,ma è inutile cercare in altri chi ormai hai perso.
Rivivrò ogni singolo giorno tutto ciò che mi ricorderò di lui,di me e lui insieme.
Ci sediamo sul divano,entrambi non abbiamo la voglia e la forza di parlare.
"Sarebbe bello ricostruire questi mesi e portarmeli dietro anche a Chicago."
"Ti ricordi il nostro primo 'appuntamento' da Starbucks?"
"Oh,certo. Un ragazzino ti stava anche investendo con lo skateboard ed io ti ho protetto come un vero gentiluomo!" risponde ridendo.
"E quella volta che tu e Steven avete fatto pugni? Come dimenticarselo."
"Sì,tra l'altro avresti dovuto medicarmi invece di baciarmi." fa Matt con un sorriso malizioso.
"Però quella volta in cui ti ho confessato del bacio con Andrew,la tua faccia avresti dovuto proprio vederla." lo stuzzico.
"Scusami se ti amavo già mentre tu perdevi tempo dietro a lui."
"Non devi scusarti,non saremmo qui." mi avvicino per dargli un bacio,poi mi rimetto subito al mio posto.
"La notte peggiore è stata quella dell'arresto. Mi sono sentito davvero in colpa. E poi,lo ammetto,ho avuto paura di tuo fratello."
"Vero che al college la smetterai con quella vita?"
"Non posso promettertelo."
"Allora promettimi almeno che ti ricorderai di me,e in quel momento ti pentirai di tutti gli incontri ai quali hai partecipato."
"Tu sai sempre come far sentire in colpa le persone,eh?"
Scoppio in una fragorosa risata,prima di annuire velocemente.
"È ora di andare." incalza guardando l'orologio appeso al muro.

~~~

Questo aeroporto è enorme.
L'ultima volta in cui ci ho messo piede,è stata tre mesi fa quando i miei genitori sono partiti per Los Angeles.
Nel frattempo sono arrivati qui anche Peter,Cameron e Abbie per un ultimo saluto.
Abbie più che altro è venuta per sostenermi,sa quanto è difficile per me il fatto che Matt se ne vada.
Noi due ci appartiamo leggermente distanti dai ragazzi,ho tante cose da raccontarle e in questi giorni non ho avuto il tempo di farlo.
"Mi stai dicendo che non sei più vergine?" dice eccitata Abbie.
"Ssh. Non urlare,però! E comunque,sì."
"Dio! Ma perché proprio con lui,se non lo vedrai più?"
"Perché sentivo che avrei dovuto. Ho sempre pensato che lui fosse quello giusto."
"Sono così felice!" esclama saltellando.
I ragazzi ci guardano male e l'imbarazzo mi assale un'altra volta,finché Cameron non propone di prendere qualcosa da mangiare al bar.
Dopo aver acconsentito,io ed Abbie ci mettiamo dietro di loro seguendoli.
"Quindi è stata una bellissima vacanza,suppongo." continua.
"Sì,supponi bene. E tu che mi racconti?"
Le sue guance si tingono leggermente di rosso e un sorriso si fa spazio sul suo viso.
"Sono uscita con Peter. È stato magnifico."
"Mio fratello?"
"Sì! È un ragazzo d'oro. Domani sera abbiamo un appuntamento e tu,cara Sophie Smith,mi aiuterai."
"Assolutamente sì!" esclamo.
In realtà io sono sempre stata gelosa di mio fratello,perché vorrei tenerlo per me tutta la vita. L'ho sempre visto come il mio rifugio ed il mio sfogo,ma sapevo che sarebbe arrivato il momento di condividerlo.

~~~

Mi avvicino a Matt per stringergli la mano. Lui mi bacia la fronte e poi le labbra.
Vorrei che questo momento durasse all'infinito.
"Ti amo così tanto." dico trattenendo le lacrime.
"Anche io,bambolina."
Lo abbraccio e lui ricambia immediatamente.
Ci avviamo verso la zona degli imbarchi,in attesa che chiamino il suo volo.
Vorrei scappare,correre via e dimenticarmi di tutto. Non voglio che se ne vada.
"Il volo della New York Airlines diretto per Chicago partirà a breve. Si prega tutti i passeggeri di dirigersi verso la pista d'imbarco."
Mi volto di scatto verso Matt,sentendo gli occhi bruciarmi.
Lui prende la valigia,sospira,e si incammina verso la pista con la valigia in una mano e me nell'altra.
Gli altri ci stanno dietro,come se volessero lasciarci un attimo di intimità.
"Buon viaggio,fratello." lo salutano Peter e Cameron abbracciandolo.
"Buon viaggio." fa Abbie.
Poi tocca a me.
Il momento più brutto viene completato dal mio stupido pianto.
Unisce le nostre labbra e sento il salato delle mie lacrime.
Per un attimo mi soffermo sul bacio,per ricordarmi il sapore delle sue labbra.
"Ti amo." sussurro.
"Anche io."
"Arrivederci,Matt." dico posando la mia fronte sulla sua e osservando i suoi occhi gonfi di lacrime.
Senza dire una parola se ne va salutandoci con un cenna della mano e un falso sorriso.
Lo guardo singhiozzando mentre si allontana, e solo adesso mi accorgo che insieme a lui se ne sta andando una parte di me.
Buon viaggio,amore mio.