MATT
"Benvenuta a Miami!" esclamo appena mettiamo piede giù dall'aereo.
Sophie ha la stessa espressione che hanno i bambini davanti ad un Candy Shop,nonostante siamo ancora in aeroporto.
"Miami sarà anche bellissima,ma se non ci muoviamo ad andare in spiaggia potrei sciogliermi come del burro sull'asfalto del Texas." dice facendomi ridere.Appena usciti dall'albergo chiamo un taxi.
Do le indicazioni necessarie all'autista,e poi mi concentro su Sophie.
È magnifica.
I lunghi capelli scuri che contrastano con gli occhi verdi e le lentiggini,svolazzano appena il taxi parte e l'aria entra dal finestrino abbassato.
E poi quel sorriso.
Avrei potuto passare tutta la vita a guardare quel sorriso,a guardare lei."Mi scusi,siamo arrivati a destinazione." il tassista interrompe i miei pensieri sulla mia bellissima ragazza,comunicandomi di essere arrivati all'hotel.
Scendiamo dall'auto e dopo aver scaricato le valige,pago il signore sulla quarantina."Sono così contenta." confessa eccitata Sophie.
"Anche io. Andiamo."
Entriamo nell'hotel e mi dirigo subito alla reception per ritirare le chiavi della nostra stanza.Prendo le mie valige e andiamo all'ascensore.
"Sei bellissima,lo sai?"
"Grazie. Anche tu."
Sorride,e mi avvicino per baciare quel magnifico sorriso.SOPHIE
"È questa la stanza?" domando indicando a Matt una porta davanti alla quale si è fermato.
"Esatto."
Apre la porta e quella che mi appare davanti è la stanza d'hotel più grande che mi sia mai capitata.
La vista è sul mare,un altro punto a favore.
Il letto matrimoniale si trova al centro della parete a destra,mentre dalla parte opposta c'è il bagno.
L'armadio è abbastanza grande da metterci dentro tutti i nostri vestiti e le scarpe insieme.
Il parquet sembra nuovo di zecca,marrone scuro,come i mobili.Decido di non perdere tempo e di tirare fuori subito dalla valigia ciò che mi è necessario per andare in spiaggia.
"Prepara il costume,ho voglia di andare in spiaggia." comunico a Matt.
"Finalmente vedrai il mio corpo scolpito,allora!"
"Oh,che modesto. E poi ti ho già visto senza maglia."
"Ah,giusto. Quella volta dopo la festa di Cameron."
"A proposito di Cameron,mio fratello l'ha tirato fuori."
"Meno male,così potrò salutarlo prima di partire per il college."
"Giusto,il college..."
Non posso immaginare che tra solo un mese non vedrò più Matt. Lui partirà per il college,e non ha senso mantenere una storia a distanza.
Non ho mai creduto nell'amore eterno delle favole,figuriamoci nelle relazioni a distanza.~~~~
"Io faccio il bagno,vieni?" domando.
"Certo."
Ci dirigiamo verso la riva,e appena l'acqua del mare tocca i miei piedi,indietreggio a causa della temperatura.
"È fredda?"
"Tanto."
Matt ride,prima di iniziare a tirare calci nell'acqua verso di me.
"Smettila!" urlo seguendo la sua risata.
Finisco per schizzare acqua anche io a lui,finché non ci tuffiamo definitivamente.
Mi avvicino a lui dandogli un bacio.
"Hai le labbra salate." sogghigna.
"Penso sia normale,genio incompreso."
Dopo la mia affermazione mi spinge sott'acqua.
Torno subito a galla e ricomincio a ridere.
Lui mi bacia prendendomi la vita è avvicinandola alla sua.
Porto le mani dietro al suo collo incrociandole.
Il bacio si fa sempre più dolce e allo stesso tempo passionale.
Mi stacco per riprendere fiato e vedo dei bambini poco distanti da noi che ci fissano disgustati,allora io sorrido imbarazzata.
I bambini riprendono a giocare e a ridere come se non fosse successo nulla,ed io mi stacco da Matt per nuotare un po'.
Lui fa lo stesso e mi raggiunge praticamente nell'immediatezza,affiancandomi.
"La prossima settimana dove vuoi andare?" incalza.
"Voglio passare una notte a Las Vegas,il resto si vedrà."
"Nella città del peccato? Qualcosa mi dice che rivelerai il tuo lato oscuro nascosto." risponde con un sorriso malizioso.
"Chi può dirlo?"
"Smettila di stuzzicarmi."
"D'accordo. Torniamo all'ombrellone?"
"Ho capito,oggi comandi tu,eh?"
"Più o meno."~~~
"Sta sera ti porto fuori a cena,dove vorresti andare?" fa Matt.
"Forse ti dimentichi che non conosco nessun ristorante della zona,siccome non ci sono mai stata."
"Oh,giusto. Allora ti porto in un bel posticino sul mare."
"Ci sto."
Mi sistemo sulla sdraio per prendere un po' di sole e asciugarmi.
Istintivamente sorrido.
Penso che questa sarà la vacanza più bella della mia vita.
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The Right Choice (#Wattys2016)
Roman d'amourUn intrepido ragazzo si trasferisce a New York,la città natale della protagonista. Si ritrovano nella stessa scuola,e piano piano imparano a conoscersi e ad amarsi. Come andrà a finire tra i due innamorati? "È un passo più lungo della gamba per me."...