La festa

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Sono le 19 e 05, Luca se n'è andato da poco e io sto aspettando gli invitati. Il primo ad arrivare è mio nonno

"Ei piccola, sei diventata una donna ormai e una figlia e nipote molto speciale"

"Oh nonno, grazie, ti voglio bene. Spero solo che a mamma faccia piacere"

"Sarà così, posso darti la giacca bambolina?"

"Certo te la vado a mettere sul mio letto, accogli te gli ospiti nel frattempo?"

"Vai tranquilla"

Salgo per andare in camera mia e vedo un pacco regalo sul mio letto, come ci è arrivato qui? Ora che ci penso prima Luca mi ha chiesto se poteva andare a prendere dei fogli in camera mia.. può essere che sia stato lui? Leggo il biglietto

-Scusa, non c'è un vero e proprio motivo per il regalo è solo che quando l'ho visto ho pensato fosse adatto a te, sono sicuro ti stia benissimo e che chi potrà vederti con questo addosso sarà l'uomo più fortunato del mondo-

Sto per aprirlo ma da sotto sento mio nonno avvertirmi del fatto che tutti gli invitati sono arrivati e che a momenti sarebbe arrivata anche mia madre.
Lo metto nell'armadio e scendo in salotto, saluto tutti gli invitati e sentiamo arrivare la macchina di mia madre

"Tutti dietro a quella parete presto" urla mia zia

Sentiamo le chiavi nella serratura e 3... 2... 1... AUGURI MAMMA

Mia madre incredula scoppia a piangere e sono la prima a ricevere il suo abbraccio

"Ti voglio bene vecchietta" le dico all'orecchio

La festa procede alla grande, si balla, si canta e mia mamma sembra davvero contenta.. Questo era il mio principale obiettivo, da quando ha avuto me non si prende mai del tempo per sé stessa, io le dico che ormai sono grande che non deve starmi dietro 24 ore su 24 ma lei nulla dice che sono sempre e comunque la sua bimba e la sua prima preoccupazione.

Finalmente all'una e mezza tutti gli invitati se ne vanno a casa e io salgo in camera, ho bisogno di una doccia. Apro il cassetto per prendere l'intimo e apro l'armadio per il pigiama ma mi ricordo del regalo che avevo trovato sul letto prima della festa e decido di aprirlo subito

"Oddio è stupendo!" urlo dallo stupore

"Mia tutto bene, devo salire? è successo qualcosa?"

"No mamma tranquilla, sono a telefono con Leila scusa se ho urlato"

Luca mi ha regalato il corpetto che oggi guardava in quella vetrina, io l'ho visto di sfuggita ma ora che ce l'ho qui vicino è davvero stupendo anche se davvero non mi aspettavo che me lo regalasse. Questo è più un regalo che un ragazzo fa alla sua fidanzata, fidanzata non amica.
Chissá se voleva dirmi qualcosa, magari gli piaccio, magari lo attraggo solo, magari vuole solo portarmi a letto

Mi metto il pigiama e mi corico nel letto, metto le cuffiette scelgo una canzone "Miss you" e chiudo gli occhi.

Ho il pensiero di Luca e il suo regalo fisso nella mente non capisco perché quel regalo ma soprattutto vorrei sapere cosa sta facendo in questo momento... probabilmente sarà ancora a casa di Cristiana e sicuramente lei gli sta appiccicata come una cozza.

Devo ringraziarlo per il regalo ma lo farò a modo mio, non posso più negare di provare qualcosa per Luca, non posso permettere che qualcun'altra lo faccia innamorare di lei soprattutto se quella qualcun'altra è Cristiana

-Domani ho bisogno di studiare con te, non ho capito una cosa sugli integrali, dimmi te dove e quando per me è indifferente. E grazie per il regalo- invio

Sono alla settima canzone ma Luca non mi ha ancora risposto, sto per spegnere il telefono e andarmene a dormire quando ricevo un messaggio da un numero sconosciuto

-Non ho mai capito cosa ci trovasse in una come te, come faceste a essere così amici ma questo non lo sopporto, non sopporto che tu piaccia a Luca più di quanto gli piaccia io. Cri-

Questa poi... io non ho mai capito invece perché ho accettato quando Luca mi ha proposto di farla entrare nel gruppo.

Luca dove sei? Rispondi... Cosa vuol dire che ti piaccio.. in che senso?
Con queste domande per la testa mi addormentai

Ero già nel mondo dei sogni quando squillò il telefono, era Luca ed erano le 4.15

"Ei, ancora sveglio"

"Si scusa sono tornato da un pò dalla festa ma avevo bisogno di riprendermi"

"Riprenderti da cosa?" gli chiedo

"Mmm dalla sbronza sai"

"Ah capisco" non era credibile aveva qualcosa "hai letto il mio messaggio?"

"Certo, domani alle 11 da me, sono solo quindi pensavo che potessimo mangiare assieme se ti va"

"Certo a domani, ora vai a dormire che tra 7 ore sono lì da te"

"Vado, non vedo l'ora, mi sei mancata Mia"

"Anche te, notte Luca"

Metto la sveglia alle 10.15 e mi addormento.

LUCA'S POV

Tra 7 ore vedrò Mia, sono agitato, stasera alla festa mi sono finalmente accorto di quanto mi piace e non so come devo comportarmi con lei.. Le cose tra noi cambieranno ma non so se voglio che cambino

Bevo un bicchiere d'acqua e mi corico sul letto, la testa mi scoppia ma mi concentro e ripenso alla festa... Ero arrivato e Cristiana mi aveva accolto con un vestito corto, molto corto; gli invitati eravamo solo io e altri due ragazzi, una coppia immagino che passarono la festa a baciarsi e strusciarsi finchè ebbero la decenza di andare in una stanza..
Cristiana continuava a offrirmi da bere e dopo 3/4 bicchieri ero poco lucido cosí mi portò in camera sua e mi chiese di sedermi sul suo letto e guardarla, lei ballava e il suo fisico da paura con quel vestito avrebbe fatto cedere chiunque così glielo tolsi ma in testa avevo solo un nome Mia...
Non avevo nessuna intenzione di andare a letto con Cristiana ma l'astinenza dal sesso si faceva sentire, da quando studiavo con Mia ogni giorno uscivo poco e non ho avuto occasione di soddisfare i miei bisogni.

Suvvia Luca!
Non posso dare la colpa a lei sono io che appena l'ho conosciuta me ne sono fregato di tutte le altre, voglio solo lei e ora lo so con certezza.

La testa fa sempre più male ma nonostante ciò torno a pensare alla festa...

Ricordo che aiutai Cri a levarsi il vestito e quando la vidi in intimo mi apparse nella mente la figura di Mia con il corpetto che le hi regalato oggi...
Convinto che quella che avevo davanti fosse Mia e non Cristiana la spogliai e la feci sedere su di me, la presi dai fianchi e gli sussurrai "Mi sei piaciuta dal primo istante Mia"

"Cosa? Mia?" Aveva urlato Cristiana e dopo essermi scusato con lei me ne andai..

Arrivato a casa avevo ricevuto il messaggio di Mia ma decisi di non risponderle, non subito, ero ancora troppo confuso.

Ritorno al presente e cercando di scacciare tutti questi pensieri mi addormento, domani Mia sarà qui con me chissà cosa succederà.

MIA (Fragola e Limone)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora