Se non ti avessi mai amata?

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MIA'S POV

Al mio risveglio Gianni è sempre lì di fianco a me, ma sta ancora dormendo.
Sento bussare alla porta e senza fare troppo rumore vado ad aprire, mia madre entra in casa con una faccia alquanto preoccupata.

"Ho parlato col padre di Luca"

"Ah bene mamma, dimmi tutto" sono decisa a sapere la verità anche se farà male

Mi fa segno di sedermi e mi accorgo che Gianni si è appena svegliato

"Signora"

"Ciao Gianni, tutto bene?"

"Si grazie, ma che ore sono"

"Le 18.30, ho fatto tardi scusa ma tranquillo prima ho incontrato tua madre, le ho raccontato della situazione e mi ha dato l'okei per farti cenare e dormire qua con noi"

"Ma non vorrei disturbare troppo" che scemo, lui non disturba affatto

"Disturbo?" intervengo
"Gianni se non fosse per te sarei in camera circondata da fazzoletti, ti prego resta" mi sorride e lo prendo per un si

Va a farsi una doccia ed io e mia madre ne approfittiamo per parlare

"Mia la situazione è questa" fa un respiro profondo "il padre di Luca ha parlato con lui, gli ha raccontato di te, di voi ma nulla Luca non ricorda nulla, ti ha anche richiamata Maria con lui, fa persino fatica a ricordare il tuo nome capisci! Il padre mi ha poi detto che hanno anche avuto uno scontro perché Luca non vuole più sentir parlare di te così il padre ha dovuto rinunciare, ma comprendilo, non vuole peggiorare i rapporti col figlio, ora deve solo stargli accanto" lo capivo, capivo suo padre ma non capivo come Luca avesse potuto scordarsi di noi, era qualcosa di inconcepibile, dal nulla non ricordava più del bene che ci siamo voluti, dei bei momenti passati assieme

"Tranquilla mamma comprendo le sue ragioni, ora scusa chiamo un attimo Leila e poi ti aiuto in cucina"

Salgo in camera e compongo il numero del padre di Luca

"Pronto?"

"Pronto, scusi il disturbo sono Mia"

"Ciao Mia, immagino tu abbia parlato con tua madre, mi spiace davvero molto credimi"

"Le credo e voglio ringraziarla per quello che ha fatto, ora però è giusto che lei stia vicino a suo figlio, non gli parli più di me non voglio che litighiate ancora, per un pò mi farò da parte, sarà doloroso ma è necessario. Buona serata"

"Sei una splendida ragazza Mia, si aggiusterà tutto, abbi fiducia, buona serata anche a voi"

Attacco e mi butto sul letto, è tutto così difficile... una lacrima mi scende e sento un tocco delicato asciugarmela

"Non voglio vederti così, dai andiamo ad aiutare tua madre in cucina" Gianni non mi da nemmeno il tempo di rispondere e mi prende sulla spalla come un sacco di patate

Arriviamo in cucina e mia madre ride a quella visione, si sono alleati contro di me!

"Domani ho il giorno libero, andiamo a fare shopping, Gianni vieni con noi?"

"No signora grazie, ma devo andare a casa a sbrigare un paio di cose e poi devo studiare"

"Cavoli, gli esamii, me ne ero scordata del tutto, manca pochissimo. Gianni possiamo studiare insieme in biblioteca?"

"Yes domani giorno libero, a partire da lunedì si studia come non mai"

Mangiamo, parliamo, sembra quasi che sia tutto okei ma  a me Luca manca, ora che mi sono innamorata di lui se n'è andato, eravamo così felici assieme, la sera della festa gli avrei voluto dire che lo amo ma è andata come è andata.

MIA (Fragola e Limone)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora