MIA (Fragola e Limone)

OBBLIGO O VERITÀ

Allora era questo che aveva in mente Federico...

Apre la piccola scatola e tira fuori due bigliettini, come quelli dell'interrogazione quando devono estrarre a sorte ma in questi c'è scritto Obbligo in uno e Verità nell'altro.

Guardo Leila, Luca e poi Fede e vedo che anche Leila e Luca sono sorpresi come me, temo che Luca abbia difficoltà nel caso dovessero rivolgergli domande sulla sua famiglia e io anche non mi troverei del tutto a mio agio

"Pronti?" chiede Fede, "immagino che tutti abbiate già giocato almeno una volta a obbligo e verità"

Io Leila e Luca diciamo di sì

"Però" continua, "prima di pescare un bigliettino vi spiego un pò di cose: inizialmente a turno ci presenteremo brevemente parlando dei nostri hobby, della nostra famiglia, del liceo frequentato, queste cose qui insomma poi uno di noi pescherà un bigliettino se esce verità gli altri 3 gli porranno una domanda a cui dover rispondere sinceramente... se esce obbligo, beh lo sapete vi toccherà far qualcosa" conclude.

"Va bene inizio io" dice Luca

"Mi chiamo Luca ho 20 anni compiuti da poco, ho frequentato il liceo scientifico per 6 anni perchè al secondo anno sono stata bocciato. Vivo con la mia famiglia ovvero mio padre e mio fratello Marco." si ferma, prende fiato e prosegue "amo giocare a calcio e ogni tanto faccio anche qualche partitella a pallacanestro con i miei vecchi amici delle medie, inoltre mi piace molto allenarmi, non vado in palestra preferisco farlo a casa con la musica a tutto volume.. a proposito di musica mi piacciono molto i Linkin Park e seguo anche altri gruppi sempre dello stesso genere."

"Wow, quindi hai anche un fratello? Anche a me sarebbe piaciuto averne uno ma i mie hanno rotto subito dopo la mia nascita. Vivo sola con mia madre, ho 19 anni e ho frequentato una scuola simile a ragioneria. Adoro leggere, scrivere e ascoltare musica anch'io amo i Linkin Park e non solo anche i Blink, i 30 second to mars e molti altri. Sono una ragazza strana, così mi definiscono.. sarà perchè guardo il calcio e mi piace fare molte cose che da alcuni vengono definite "robe da uomo". Nonostante ciò ho seri problemi a relazionarmi col genere maschile penso per via di mio padre, tranne nel vostro caso ovviamente" scoppiamo tutti a ridere.

Non pensavo che sarebbe stato così semplice parlare di questo con loro... sono davvero felice.

Inizia a parlare Leila ma sono poco concentrata, con la coda dell'occhio vedo Luca che sta cercando il mio sguardo, lo guardo e con la mano fa segno "dopo".

Penso che dopo voglia parlarmi, nel frattempo ascolto Leila
"...due sorelle e un fratello, io sono la terza delle sorelle e mio fratello è il piccolo di casa, amo danzare e fare shopping e io a differenza di Mia non capisco nulla di calcio ma mi farò dare ripetizione perchè penso che sia un ottimo modo per avvicinarsi ai boys". Ci mettiamo tutti a ridere per la sua ultima frase.

"Va bene volentieri Leila, domani iniziamo col fuorigioco" scherzo io.

È poi il turno di Federico che parla una mezz'ora di quanto ama i videogiochi e il rugby, ha avuto una bella idea ora stiamo davvero diventando tutti amici.

"Bene si comincia" dice Federico "chi vuole iniziare a pescare un bigliettino?"

Leila allunga il braccio ma proprio in quel momento sentiamo un tuono e subito dopo inizia a piovere o meglio diluviare. Siamo all'aperto quindi corriamo verso un bar e una volta arrivati decidiamo il da farsi

"Cavoli proprio ora che iniziava la parte divertente" si lamenta Federico

"Possiam andare da me, a quest'ora non c'è nessuno in casa" interviene all'improvviso Luca