34.The Game.

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Pov. Nirvana

Le mie labbra sono rimaste sigillate e Niall furioso si è dovuto allontanare con Harry per calmarsi.

Loro sanno che io so.

Ma dalla mia bocca non uscirà nulla, sono testarda, lo so.

Loro devono starne fuori, perché ormai si tratta di una questione tra me, Lynsey e Zayn.

Se solo noi riuscissimo a fare uscire fuori del tutto i ragazzi da questo clan, tutto andrebbe per il verso giusto.

Il piano concordato con Louis e Liam, andrebbe in porto e Zayn finirebbe in carcere.

Per la prima volta dopo tante sere, sono sola a casa senza la compagnia di Harry

Sinceramente ho paura di restare sola in questa casa senza il supporto della mia migliore amica

Mi stringo tra le coperte e mi rigiro nel letto, i miei occhi spalancati osservano il buio della stanza, non riesco a dormire.

Il buio si spezza quando la luce del display si illumina seguito dalla suoneria che segna una chiamata in arrivo

Prendo il telefono e osservo lo schermo

Numero sconosciuto

Nonostante ciò decido di rispondere

《Pronto》

《Nirvana..》sussurra la voce dall'altro capo del telefono

Il mio cuore va veloce e le lacrime minacciano di uscire dai miei occhi

《Lynsey..》riesco a dire io con un filo di voce

《Mi dispiace di tutto. Zayn mi ha detto che sei venuta qui. Nir, lui vuole proteggerci, pensa che Niall e Harry lo uccideranno quando tu dirai loro dei nostri incontri.》 dice lei sempre sussurrando

《Dimmi solo che stai bene.》le chiedo io accendendo la luce della abat - jour per illuminare la stanza

《Sto bene..sono nella mia stanza, non sa che ti ho chiamato.》sussurra lei

《Io non dirò nulla ai ragazzi Lyns. Io...volevo solo che tu..perché hai fatto tutto ciò? Sei andata via, di testa tua. Cosa vuoi fare? Proteggere tutti, da sola? Vuoi lottare sola contro Zayn? Per favore Lyns, non fidarti di lui. Non fidarti.》le dico io esplodendo

《Cosa vuoi dire?》dice lei cambiando discorso

《Cosa ti ha promesso?》le chiedo io sospirando

《Che avrebbe lasciato tutti liberi..》

《Lynse, lui vuole arrivare a noi. Loro non saranno mai liberi e nemmeno noi lo saremo mai. Lui vuole condannarci ad essere le sue pedine. Si sta divertendo a muoverci come vuole, non so quale sia il gioco, come funzioni ma so solo che si sta divertendo a prenderci per il culo.》dico io lasciando andare tutti i pensieri che da giorni torturano la mia mente

《Sembra umano con me..ho visto così tanta dolcezza e voglia di proteggerci..io non so più cosa pensare Nir..》sussurra lei confusa

《Pensa alle mie parole Lyns. Sul serio. Ci fatte pedinare, fotografare per arrivare a noi con così tanta nonchalant, che sembrava una casualità, che poi casualità non era. Lui voleva arrivare a noi Lyns e ci è riuscito alla grande. È un gioco il suo, un gioco in cui lui ha il potere più grande di tutti. Il potere della recitazione. Pensaci, sta facendo tante facce diverse. Con me fa lo stronzo, quello strafottente che vuole far tutti fuori, con te cerca di fare il pietoso e preoccupato, con Harry e Niall, il solito capo mafioso e pretenzioso, con altra gente fa l'assassino. Pensi di poterti fidare di lui? Io no.》dico io in conclusione tirando via le coperte e scendendo giù per farmi una camomilla per calmarmi

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