6.Peck Beach.

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Nirvana's Pov.

《Dove andrete?》 chiedo al biondo

《Mh..non lo so ancora.》Ammette lui in modo incerto

Lancio uno sguardo pensieroso a Lyns, che mi sorride per rassicurarmi.

《Andiamo?》La voce di Niall spezza quel momento tra me e lei

《Mh..Niall?》 richiamo Niall prima che esca
Lyns mi guarda curiosa e dubbiosa.

《Vorrei poter parlare con Harry, di presenza...puoi dirmi dove posso trovarlo?》dico io guardando i suoi occhi azzurri

Lancio uno sguardo a Lyns, che mi guarda in modo malizioso ma faccio finta di non vederla.

《Puoi trovarlo nel suo appartamento, oggi non aveva tanta voglia di uscire.》mi risponde Niall per poi avvicinarsi al mobile di legno scuro e scrivere su un foglietto qualcosa

Mi avvicino appena lui si sposta e leggo ciò che c'è scritto.

W Helen St

Gli faccio un sorriso per ringraziarlo e lancio un'occhiata ad entrambi.

《Adesso andate e divertitevi.》li saluto io salendo le scale per andarmi a preparare

Entro in camera e vado subito ad aprire l'armadio.

Prendo dei pantaloncini a vita alta e una canottiera nera corta dall'armadio e li indosso, prendo le converse basse nere e le metto in pochi secondi.

Mi guardo allo specchio e della piastra fatta ieri, non c'è più traccia, adesso i miei capelli sono leggermente mossi.

Metto una linea di eyeliner nero e il mascara, un rossetto sul viola che valorizza un po' di più le labbra e mi sento pronta per uscire.

Scendo le scale, prendo la borsetta nera dall'attaccapanni e la metto a tracolla.

Cammino velocemente verso la fermata dell'autobus e attendo per qualche minuto prima di poterne prendere uno.

Harry abita a pochi minuti da casa nostra a quanto pare , perché dopo quindici minuti mi ritrovo a camminare nella W Helen St, alla ricerca del numero 8.

Vedo un piccolo bar e decido di fermarmi a prendere qualche ciambella zuccherata.

Continuo per la strada e finalmente mi ritrovo davanti ad una piccola casa blu su un piano, con il numero 8.

Suono il campanello e aspetto.

《Chi è?》chiede Harry aprendo di poco la porta

《Ciao.》dico io imbarazzata e guardando il suo viso stupito

《Nirvana. Che ci fai qui?》mi chiede lui scioccato e aprendo tutta la porta

《Voglio farmi perdonare. Non volevo essere così dura con te.》ammetto io non riuscendo a guardare altro se non i miei piedi

《Entra dai.》mi dice lui spostandosi per farmi entrare

La casa è piccola ma moderna, un po' disordinata ma è confortevole.

《Tieni, ho portato qualcosa.》dico io dondolando il pacchetto con le ciambelle

《Non dovevi, ma grazie.》dice lui sorridendo e facendo spuntare quelle deliziose fossette

《Prego.》dico io imbarazzata e porgendogli il pacchetto

《Raccontami di te.》mi dice lui indicandomi il divano mentre lui si occupa delle ciambelle

DangerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora