Man Of Fame //IN REVISIONE//

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"abbassa la voce"

sussurra Stacy

"dov'è?"

"è in bagno ma non fare rumore ti prego eravamo d'accordo che ti avrei aiutato ad entrare qui in casa ma se Anne ci scopre è finita,non sa chi sei,cioè nel senso chi sei a livello personale con Alexa"

intanto esco dal bagno con un asciugamano che mi fascia il corpo tanto siamo tutte donne in casa,apro la porta della stanza e mi ritrovo una persona seduta sopra il letto però non riuscivo a metterla a fuoco nella penombra

"Stacy non fare la stupida per spaventarmi nel buio stando seduta in mezzo al letto,scusami per il comportamento di prima dai lo sai come la penso riguardo quella cosa"

così accendo la luce parlando,mi volto quando sul letto non c' era Stacy,ma Paul.

stavo quasi per dare un urlo quando lui mi fa segno di fare silenzio,non gli corro in contro come avrei voluto fare riempiendolo di baci,dovevo fare la finta offesa per la sua risposta nell'intervista di oggi anche se ormai avevo capito che l'aveva data solo per non far sospettare nulla

"non mi saluti?"

"non parlo con te,che ci fai qui?"

dico con tono freddo,fingendo ovviamente

"ma come non sei felice?non era questo che volevi?ho mantenuto la promessa,sono qui perché ti amo"

"bella l'intervista di questa mattina,così come la tua risposta"

fa peso sui pugni per alzarsi dal letto quando corro verso di  lui saltandogli addosso

mi avvolge tra le sue braccia e ci ritroviamo abbracciati,sstesi  sul letto così inizio a riempirlo di baci

"certo che sei proprio difficile da capire,ma ti amo per questo"

"non ero mica seria,volevo vedere come reagivi"

"si ma non mi hai dato ancora nemmeno un bacio,potrei arrabbiarmi davvero adesso"

aggiungo sorridendo

sai com'è,non me ne hai dato modo visto che mi sei saltata addosso in due secondi e mi hai riempito di baci"

"zitto,basta spiegazioni che abbiamo pochi giorni per perdere tempo con queste stupidaggini,baciami"

così fa.

"perché pochi giorni?"

"tra tre giorni inizi il tour..."

il cambio di umore si nota dalla tristezza che compare sul mio viso

mi accarezza la guancia con la sua mano sinistra,mi sposta i capelli dietro all'orecchio e mi guarda negli occhi per un po'

"vedi è di questo che volevo parlarti,oltre al fatto che volevo vederti,volevo anche parlarti proprio di questo"

"non capisco"

"vorrei che tu partissi con me in tour"

"cosa?!"

ero incredula

"sempre se lo vuoi ovviamente,mi terrà molto impegnato visto che staremo negli Stati Uniti per circa due mesi e questo significa che non avrò modo di venire qui facilmente"

"ma così poi si verrà a sapere tutto"

"non m' importa,davvero io voglio stare con te tanto prima o poi si dovrà sapere della nostra relazione,non possiamo nasconderci per sempre"

"ma io non sono una dello spettacolo,faranno di tutto per mettere falsi pettegolezzi tra di noi e non voglio finisca male"

"so bene questo mondo come funziona,non ci casco se so la persona che ho accanto chi è veramente"

lo bacio e lo abbraccio forte.

"allora?è un si?"

mi chiede dopo vari minuti di silenzio

"si amore si!"

rispondo con un sorriso a trentadue denti giocherellando con i suoi capelli

poggio poi la testa sul suo petto

"però devi ancora dirmi come sei entrato"

"grazie a Stacy,eravamo d'accordo"

"ecco perché oggi mi ha detto di non credere alla tua risposta nell'intervista..."

"mi sono comportata male per nulla con lei"

aggiungo

"perché?"

"pensavo fossi serio con quella risposta tanto che ci sono rimasta male e mi sono arrabbiata,pensavo che non t'importasse così tanto come dicevi ora che ero qui a Londra,lei però mi aveva detto di stare tranquilla "

"capirà sicuramente,vedrai"

entra Stacy

"scusate..."

"entra stupida"

le sorrido

"scusami per oggi,davvero"

"bhe figurati,ti conosco bene ormai e ti sopporto sempre"

ride lei

"Paul,Anne non sa che sei qui ovviamente e tra poco lei sale per portarci le coperte e i cuscini e se trova un McCartney qui non so che reazione potrebbe avere"

continua sorridendo

"è vero..."

aggiungo io

"si,tanto stavo andando via"

mi da un bacio,lo stringo forte a me

"ci vediamo domani,ti amo"

scende dalla finestra,visto che non era molto alto.

"Paul McCartney ladro..."

dice ridendo Stacy

"Stacy,lui mi ha chiesto di andare con in tour con la band"

"cosa?!e che hai risposto?"

"di si.."

"ma così cambierebbe tutto"

"si e gli ho detto questa cosa ma mi  ha risposto che vuole stare con me e che sarebbe troppo tempo da passare lontani prima che possa fare avanti e dietro per venire qui da me,non gli importa di nulla"

"sono così felice per te"

mi abbraccia.