10-tradimenti

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Erano le 9:00 quando mi sono svegliata.
In casa c'era solo mia mamma
"Buongiorno"
"Buongiorno"
"Tra un pó devo uscire,vieni con me?"
"Mh no,credo che mi vedrò con Marcus,mi ha inviatata a casa sua,anzi me l'ha imposto"
Fa una piccola risata. Mi fa piacere vederla ridere.
"Si Isabella me l'ha detto stamattina. A che ora vai?"
"Alle12:00 passa a prendermi lui"
"Va bene allora io vado ci sentiamo dopo"
"A dopo"
Dopo aver fatto colazione controllo il cellulare.
Michele non mi ha risposto al messaggio di ieri sera né a quello che ho mandato alle 8:00.
È stato il mio pensiero fisso tutta la notte.
Perche prendersela tanto?Non capisco.
Tra due giorni inizieranno gli esami,forse è nervoso.
Dio quante domande non ne posso più.
Ho sistemato un pó la casa,guardo l'orologio e segnava le 11:30
"Wow è passato così tanto tempo?"dico tra me e me
Mi vestì presi il cellulare e usci fuori ad aspettare.
Nel frattempo decisi di chiamare Michele forse i messaggi non gli sono arrivati.
Dopo due squilli scatta la segreteria.
"Ma cosa?Ha riattaccato"
Decido di riprovare ma riattacca dopo il primo squillo.
Non faccio in tempo a provare una terza volta che arriva Marcus
Abbassa il finestrino "buongiorno" e mi sorride
Salgo in macchina e sbatto violentemente la portiera
"Ehm..okay non è un buongiorno"dice
Dopo qualche minuto di silenzio finalmente parla
"Avanti che succede?"
"È da ieri sera che gli mando messaggi e non risponde,adesso ho deciso di chiamarlo e mi ha riattaccato.Ti rendi conto Marcus? Non so per cosa sia arrabbiato,ma so che questa storia non finirà nel migliore dei modi."
"Va bene dai calmati.. Adesso andiamo a casa mia,pranziamo e dopo proviamo a chiamarlo okay?"
"Okay" e sospirai

***

"Allora prova a richiamare"
"Va bene"
Digitai il numero e inizió a squillare
Uno squillo
Due squilli
Tuu.tuu.tuu

"Non ci credo" esclamai
"Ha riattaccato?"
"Si. Ora riprovo"

Uno squillo
Due squilli
Tuu.tuu.tuu

"Adesso basta! Ora chiamo sua sorella!"
Dopo il primo squillo rispose
"Au"
"Giorgia mi serve il tuo aiuto"
"Dimmi tutto che succede"
"Dov'è tuo fratello?"
"È uscito perchè?"
"Perché è da ieri che gli scrivo e non risponde,lo chiamo da stamattina e mi riattacca,tu sai che gli prende?"
"Sinceramente no,ma ieri e oggi parlava al cellulare,pensavo che stesse parlando con te"
"No,non parliamo dalle 7 di ieri sera"
"È appena tornato,cerco di scoprire che ha e ti avviso"
"Okay grazie mille a dopo"
"A dopo"

Michele Pov
È davvero cambiata Jessica dall'ultima volta. Non la ricordavo così dolce.
"Fratellonee" grida Giorgia dall'altra parte della casa
"Cosa vuoi?"
"Vieni in camera mia"
"Arrivo"
Mi avvio verso la sua camera e la trovo stesa nel letto con una faccia seria.
Mi siedo accanto a lei e inizia a parlare
"Come va con Aurora?"
"Tutto bene perche?"
"È da tre giorni che non la vedo,pensavo che saresti tornato a casa con lei"
"Ho avuto cose da fare"
"Tipo?"
"Che ti importa?"
"Forse mi preoccupo della vita sentimentale di mio fratello?!"
"Non devi" rispondo seccato
"Ricorda che ti ho aiutato io ad avvicinarti ad Aurora grazie ai miei consigli"
"E quindi?cosa vuoi?"dico alzandomi dal letto
"Non farla soffrire. Lei ci tiene"
E a quelle parole me ne vado sbattendo la porta.

Aurora Pov
"Ti ha fatto sapere qualcosa Giorgia?" chiese Marcus
"No"
"Facciamo qualcosa?"
"Guardiamo un film" propongo
"Ottima idea,quale proponi?"
"Mh..Cime tempestose?"
"No..l'abbiamo visto tante di quelle volte che ho perso il conto"
Rido a quella frase,è vero lo amo quel film
"Okay..allora pirati dei caraibi?"
"Affare fatto"
Il film era come sempre stupendo,ma il mio pensiero era un altro: Lui.
Non mi ha scritto ne chiamato..
Giorgia non mi ha detto nulla.
Sono troppo nervosa.
"Marcus ti va di uscire a passeggiare?"
"Certo,tanto stasera tu e i tuoi cenate qua"
"E come mai io non ne sapevo nulla?"
"Ehm..mi sono dimenticato di avvisarti"
"Mh va bene"
"Dai metti le scarpe"
Dopo due lotte con i cuscini e Marcus che mi ha fatto il solletico siamo finalmente in villa a passeggiare.
"È una bella giornata"
"Già"
"Non ti ha risposto più vero?"
"No"
Passeggiamo ancora per un pó e poi vedo qualcosa,o meglio qualcuno che non avrei voluto vedere.
"Ah allora il problema era che lui si vedeva con lei"esclamo più che arrabbiata
"Non mi dire che.."
"Si Marcus quello è Michele che passeggia tutto contento con la sua ex Jessica"
Mi avvio verso di loro e quando Michele mi vede spalanca gli occhi.
"Ti ho colto di sorpresa vero? Per questo non rispondevi ai messaggi ne alle mie chiamate. Complimenti davvero."
"Senti perche non te ne vai sei di troppo qui" dice Jessica
"No! Forse tu sei di troppo qui mia cara..non ti è bastato il discorso di un mese fa?"
"No quella che qui non ha capito sei tu. Vedi aurora io e Michele ci stiamo frequentando"e indica le loro mani"quindi quella di troppo sei tu"
Sono delusa, ferita,senza parole.
Stanno insieme?
"Da quanto va avanti questa storia?"chiedo guardandolo negli occhi,ma non risponde
"Rispondimi" dico urlando facendo voltare alcune persone li vicino
"Non urlare,sta calma" dice Marcus prendendomi per il braccio
"Dovresti ascoltare il tuo amico,stai solo dando spettacolo" dice quell'arpia facendo un sorrisino
"Sta zitta"dico avanzando di un passo
La mia mente è offuscata dalla rabbia ormai
"Allora?" Continuo a dire nell'attesa di una sua risposta.
"Da una settimana" dice con un filo di voce
"Una settimana?stai scherzando spero"
"No non scherza e ora vai via"parla ancora lei
"Senti quella ad andare via devi essere tu non io okay?"
Prima che mi avvicini a lei un braccio mi attira dolcemente  per la seconda volta invitandomi a indietreggiare
"Dai torniamo a casa"
"Quindi è finita per te?"chiedo guardando a Michele
"Si"parla Jessica,giuro che se non la smette la prendo per i capelli
"Ho detto stai zitta"la mia pazienza ha un limite
"Dai andiamo a casa Aurora"mi dice per la seconda volta Marcus
Annuisco e do un ultimo sguardo a Michele
"Anche se non hai detto nulla,il tuo silenzio vale più di mille parole" gli volto le spalle e mi avvio verso casa.

Marcus Pov
Non credo a ciò che ho visto.
L'ha tradita?!
Giuro che lo ammazzo
Continuiamo a camminare sul marciapiede in silenzio finché qualcosa non rompe il silenzio.
Un singhiozzo.
Piange.
Non la volevo vedere piangere.
In pochi secondi è seduta a terra con le spalle contro un muro.
Continua a piangere.
Non c'è nessuno anche se è ancora giorno.
Mi avvicino a lei e le asciugo una lacrima.
"Perche l'ha fatto?Mi aveva promesso che non mi avrebbe ferita di nuovo" mi dice tra le lacrime.
"Gliela farò pagare giuro"
"No!" scatta lei
"Non voglio vederti soffrire"
"Impossibile,lo amo con tutta me stessa" dice piangendo.
"Non credo a ciò che ho visto"ripete
Continua cosi per un po' di tempo fin quando a rompere il silenzio sono soltanto i suoi singhiozzi.
Le voglio bene con tutto me stesso e vederla in queste condizioni mi si spezza il cuore.
Non la passerà liscia. Nessuno deve farla soffrire.
Nessuno deve osare farle del male

La Ragazza InnamorataDove le storie prendono vita. Scoprilo ora