Capitolo 41 prima parte

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Michele Pov
Non ho chiuso occhio tutta la notte.
Non riesco a dormire.
Ogni volta che chiudo gli occhi vedo lei.
Vedo come la tratta.
E l'unica cosa che posso fare è stringere i pugni.
Odio non essere d'aiuto in momenti come questi.
Sono le 9:00 e ancora niente, nessuna notizia.
Qualche minuto dopo arriva un messaggio.
Non appena leggo il nome impallidisco.
È uno scherzo vero?
Continuo a ripetermi che non è lei.
"Ehy ciao,ci vediamo per un caffè?ti aspetto al nostro vecchio ritrovo fuori città.Il nostro posto.A tra poco
Baci.  -jess"
Mio Dio non posso crederci.
Ma non posso mancare.
Magari è un'occasione per scoprire qualcosa.
Decido di non dire niente ai ragazzi, altrimenti mi eviterebbero di incontrarla.
Farò finta di niente,come se non sospettassi di lei.
Salgo in auto accendo la radio e mi reco in quella caffetteria fuori città.
Ci andavamo sempre insieme.
È un posto un po' isolato, piccolo ma accogliente.
Chissà come mai proprio fuori città.
Forse per evitare che la vedesse la polizia.
Non appena arrivo noto che è seduta all'interno.
Scendo dall'auto,prendo un bel respiro e,una volta entrato,mi saluta sorridendo.
Non ha senso ciò che sto facendo,ma qualcosa mi diceva che dovevo farlo,che dovevo incontrarla.
"Ehy" dice sorridendo mentre mi avvicino al tavolo
"Ciao" le dico sedendomi.
Si avvicina un cameriere che prende le nostre ordinazioni e chiedo un caffè e un po' di crostata alla ciliegia mentre Jessica ordina caffè e qualche biscotto.
Ma solo dopo mi rendo conto di aver ordinato quello che prende sempre Aurora.
La crostata,la sua preferita.
Scaccio via questo pensiero per evitare di aggredirla in questo istante.
Per evitare di commettere un errore e mandare tutto all'aria
Deve essere come se non fosse successo niente.
Come se non sapessi niente.
Non appena arrivano le nostre ordinazioni cominciamo a parlare.
"Come mai quest'incontro?" Dico sorseggiando il caffè caldo
"Volevo salutarti,parto qualche giorno in Inghilterra e ti pensavo, perciò mi sono detta 'sarebbe bello incontrarci da qualche parte,magari prendere qualcosa insieme' così ti ho mandato un messaggio"
"Oh capisco.E come mai parti?"
"Devo risolvere alcune questioni personali,tra poco verrà il taxi"
"Capisco.Bhe pochi minuti ma buoni" le dico sorridendo.
"Già.. oh ho saputo la notizia mi dispiace così tanto" dice abbassando il capo
"A cosa ti riferisci?" Chiedo piggiando la tazza sul tavolo e prestando tutta la mia attenzione a ciò che dice
"Ad Aurora.. qualche giorno fa sono tornata dall'Inghilterra perché avevo dimenticato dei documenti e mi hanno detto del rapimento.Chi farebbe mai una cosa del genere?che gente cattiva" continua a dire scuotendo il capo.
"Sì..hai ragione.
Bisogna guardarsi le spalle,la gente è molto cattiva" dico guardandola negli occhi.
Mi guarda per una frazione di secondi per poi distogliere subito lo sguardo.
Mi si gela il sangue sentirla parlare in questo modo.
Se non fossi a conoscenza del suo piano, penserei che sia davvero dispiaciuta.
Sa fingere molto bene.
"Proprio così.Bhe mi dispiace ma purtroppo devo proprio andare, è stato bello rivederti"
"Quando torni?"
"Tra due giorni.Ci vedremo una seconda volta?" Dice mentre lascio il conto sul tavolo per poi uscire dal locale
"Bhe forse,chi lo sa.Bene fai buon viaggio"
"Grazie" dice sorridendo per poi salire in macchina.
Vado via anch'io e nel tragitto chiamo Marcus.
"Michele che succede?"
"Sto venendo da te,aspettami li"
"D'accordo siamo tutti qui"
Riattacco la chiamata e mi reco da Marcus il più veloce possibile.
Non appena arrivo i ragazzi cominciano a fare domande ma lì blocco subito.
"Ragazzi dovete ascoltarmi e prestare tutta la vostra attenzione.Si tratta di jessica"
D'un tratto cambiano tutti espressione.
"Cos'è successo?" Chiede Rory avanzando di un passo
"Stamattina mi ha scritto dicendo di volermi incontrare in un locale per bere qualcosa insieme e ho accettato.Volevo scoprire di più e ho finto di non sospettare di lei.
Perciò non appena sono arrivato abbiamo cominciato a parlare.
Mi ha detto di essere tornata qualche giorno fa dall'Inghilterra e di aver appreso la notizia su Aurora.
Sì è finta dispiaciuta.
In quel momento volevo solo farle pagare tutto ciò che le sta facendo.
Ma sono riuscito a trattenermi"
"Arriva al punto,hai scoperto qualcosa?" Chiede Stephan
"Sta partendo di nuovo per l'Inghilterra in questo momento e torna tra due giorni,abbiamo via libera"
"Dobbiamo aspettare l'avviso di Antony altrimenti non possiamo agire".
"Va bene ma abbiamo solo tre giorni,se non chiama lui la cercheremo noi.Non abbiamo tempo e non credo avremo un'altra occasione come questa."

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