1° capitolo

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Il dolce suono del piano forte riecheggia nella stanza accompagnato dalla luce fioca dell'alba.

Le mie piccole mani si muovono sul piano senza nessuno controllo,alterno melodie vivaci,da altre lente e tristi,fino ad arrivare a melodie forti,quasi suono istericamente,senza preoccuparmi di poter svegliare qualcuno,come potesse alleviare il mio dolore.

Respiro profondamente gioendo del profumo dei fiori che mi circondano,questo posto è iddilliaco,infonde pace e serenità cosa che a me manca da mesi ormai.
Alzo le dita dalla tastiera per dirigermi verso le pareti della serra vitrea,sfioro le mie adorate rose blu,e me ne porto una al viso,respirando profondamente il suo delizioso profumo,vorrei vivere qui per sempre,lontana dal mondo e dalle persone che mi circondano..ma la voce di Katy interrompe questa apparente pace.

"Cally,tesoro,pronta per il tuo primo giorno da universitaria?Sono agitata per te!"
"Nonna,come mai sei sveglia? Saranno le cinque del mattino"-forse l'ho svegliata con il piano,maledizione.

"Sono sveglia già da un po,dovevo raccogliere le uova per la colazione e sistemare alcune cose nella fattoria"
"Oh"-sicuramente sta mentendo,succede sempre così,cerca di non parlare dei miei problemi per non mettermi a disagio e la ringrazio mentalmente per questo-
"Non credevo di trovarti sveglia,speravo ti riposassi per l'università,sarà molto impegnativo.."
"Mi sono svegliata prima per preparare le valigie ed il resto,tranquilla nonna,ho dormito,adesso è meglio che vada altrimenti non finirò in tempo"

Non fa in tempo a rispondere che già sono fuori dalla meravigliosa serra che abbiamo costruito con il nonno anni fa,la sento soltanto sospirare,sa che non ho dormito,sa che non dormo da mesi,ma non le permetto mai di aiutarmi,non deve prendersi cura di me,ha già abbastanza preoccupazioni.

***

"Nonna è davvero squisito"
Gusto questa meraviglia al cioccolato crogiolandomi in ogni morso di questa torta al cioccolato e more,la mia preferita.

"è sempre una soddisfazione preparare qualcosa per te,mangi tutto quel che preparo come fosse oro,ed è incredibile che tu sia così magra"

"Qualche fortuna l'ho avuta nella vita non credi nonna?"

"Cally penso tu debba andare ti aspetta un viaggio di un ora fino all'università"-lo dice con tono così malinconico,odio doverla lasciare sola in questa immensa fattoria,da quando il nonno Max è morto non è più la stessa,non si prende più cura di sé..-

"Certo nonna,vado a prendere le valigie e poi parto,non farò tardi promesso"

***

"Dannazione!Non potrebbe andare più veloce?Sono in ritardo!" -l'autista sembra quasi scioccato dalla mia reazione improvvisa,non avevo proferito parola se non per dirgli la destinazione-
"Signorina lo vede anche lei il traffico non posso farci nulla,si calmi è presto e per la sua fretta non ho nemmeno bevuto un caffè"

Non ribatto,non voglio risultare più acida di quanto non sia già stata,devo restare calma,non è colpa sua,e nemmeno mia,avevo pianificato tutto alla perfezione,ma la fortuna quando mai è dalla mia parte? Odio essere in ritardo,e questa giornata non poteva cominciare in modo peggiore.

Infilo le cuffie nelle orecchie cercando nel telefono la mia canzone preferita "Iron sky" di Paolo Nutini,alle prime note tutta la rabbia sembra come dileguarsi fuori da questo taxi,la musica ha sempre un buon effetto su di me,mi porta in un'altra realtà,mi aiuta in un certo senso,ad allontanare i problemi per un po..
Appoggio la testa al vetro per osservare la magnifica Londra,con la sua gente già indaffarata a quest'ora del mattino,chissà a cosa pensano,chissà se anche loro stanno cominciando un nuovo capitolo della loro vita..

"Signorina siamo arrivati"
Mi risveglio dallo stato di trans e pago il tassista ed esco dall'auto,faccio pochi passi e mi ritrovo davanti un edificio enorme e resto li ferma ad osservare quello che sarà il mio futuro.
Cally oggi comincia la tua nuova vita,non sei felice?
Oh eccoti coscienza,buongiorno anche a te.
Nonostante io mio ritardo rimango li a fissare l'università,indecisa se andarmene o meno..
"Principessa vuoi rimanere li impalata?aspetti qualcuno?"

Mi giro di scatto per vedere di chi si tratti e mi ritrovo davanti uno ragazzo con uno sguardo divertito.

Mi scruta da capo a piedi con i suoi occhi neri come la pece,non riesco a guardarlo negli occhi,non mi piace questo sguardo misto tra il divertito e il malizioso,passo ad osservare il suo viso,ha dei tratti davvero meravigliosi,abbastanza duri quanto delicati in alcuni punti,è molto alto e muscoloso,e mi concentro su un segno sul collo,stringo gli occhi per osservarlo meglio,un tatuaggio?
Mi sembra di vedere dei rami non ne sono sicura.

Vorresti avvicinarti per vedere meglio questo dio greco?
Taci depravata!
Vengo interrotta da una voce calda e profonda
"Allora principessa?asciugati la bava vicino le labbra -dice con quel sorriso malizioso-che non è molto carina da vedere"
"Non sono affari tuoi"
Mi volto e mi incammino verso la mia nuova vita.


Nota autrice:
Ciao a tutti!
Questo è il primo capitolo di una nuova avventura non solo per Cally,ma anche per me!
Spero vi piaccia,e se volete mettete una stellina e commentate!
Non sono solita mettere note autrici perciò lo farò di rado per avvisi importanti.
Buona lettura!
Un abbraccio,
Asia.

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