5° capitolo

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Cally's pov

Kiss me like you wanna be loved,
This feels like falling in love,
Kiss me..

Le note del piano forte si liberano nell'aria,suono come fossi sola al mondo e nessuno mi guardasse,ma poi sento un altra musica,apro gli occhi e scorgo Aaron di fronte a me,intento a suonare la sua chitarra,è veramente bello,la sua espressione è rilassata e la mascella non è contratta come al solito.

Tesoro hai visto che bicipiti?

Poi alza lo sguardo su di me,io abbasso subito lo sguardo voglio vedere cosa fa.

Mentre suona mi accorgo che la canzone è familiare e ci metto un secondo a capire che stiamo suonando la stessa canzone.

Coincidenze? Non credo proprio dolcezza!

Tappati la bocca tu!

Sento il suo sguardo bruciare sulla mia pelle,so che mi sta guardando,chissà se guarda tutti i dettagli del mio viso come faccio io con lui..

Mi rende estremamente nervosa perciò decido di chiudere la situazione.

"Idiota vuoi una foto?"

"Non mi dispiacerebbe,almeno potrei vederti sempre principessa"

È così irritante!

Intanto ti piace!

"Idiota!"

Me ne vado corro verso la mia camera,non lo sopporto,è così sfacciato e presuntuoso!

Mi butto sul letto con un salto direi poco delicato.

Hai la delicatezza di una balena zuccherino!
Prendo il cellulare e chiamo Katy voglio sentire come vanno le cose e dirle che con Tom è andato tutto bene.

***

Sento un certo languore nello stomaco,tesoro hai un uragano nello stomaco.

Decido di cucinare qualcosa,ma aprendo il frigo mi accorgo di non aver nulla  se non la marmellata di Katy e della limonata.

Voglio uscire per visitare Londra,da quando mi sono trasferita qui da Seattle non ho avuto occasione di osservare la città,è tardi saranno otto di sera ma le città di notte sono più belle.

Tutto di notte è più bello,c'è un altra aria di notte,le strade sono meno affollate e la fretta del giorno viene sostituita da qualche passante che osserva il cielo,tutto ha un nuovo significato,la notte è ricca di sorprese,ma anche di brutti ricordi.

Balenano in me le immagini di quella sera,stringevo le mani di Lizbeth e le gridavo di rimanere sveglia,doveva farlo per me,ma per colpa mia è morta!

Esco da questi pensieri e mi faccio una veloce doccia e decido di indossare un jeans strappato a vita alta un po largo e un top blu notte forse un po troppo scollato per i miei gusti ma è un regalo di mia sorella perciò lo metterò per lei,ne sarebbe fiera.


Direbbe una frase del tipo "Li stendi tutto occhio a dove cammini!"

Mi faceva sempre regali un po stravaganti prima di diciamo andarsene.
Mi asciugo i capelli e cerco di dargli una piega ma con questi spaghetti neri che mi ritrovo la vedo dura,perciò opto per due treccie sul davanti legate dietro la testa,metto le mie adorate globe nere e blu,prendo le chiavi i soldi e esco per dirigermi verso il centro della città.

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