Alive

24°capitolo

I'm always tired,but never of you.

"Quindi riassumendo,lui si è dichiarato a te, ha preparato una sopresa con tanto di fiori e gioiello e tu sei scappata.
Cosa divolo ti salta in testa Cally?"

"Non lo so Margot,non lo so!
Sono una di quelle persone che si butta a capofitto nelle cose,ma qualcosa mi blocca,qualcosa di grande.
Ora non so cosa fare,aiutami.
E poi non sono scappata via"

Grido esasperata camminando avanti indietro per la stanza,sono passati due giorni e mi ha totalmente ignorata,a lezione ho provato a parlargli ma l'unica risposta è stata il silenzio.

Forse avrei dovuto dargli una possibilità.

Stringo la collana tra le mani mentre la voce di Margot si fa sempre meno chiara e lontana.

Una catena d'oro bianco con un ciondolo.

Una farfalla bianca con su un'incisione.

Alive.

Solo a vederla penso di essere una stupida egoista,e ogni volta che rileggo il bigliettino mi prenderei a schiaffi da sola per la mia dannata testa dura.

Calliope,regalo a te questa farfalla perché è esattamente come ti vedo,una farfalla pronta a spiccare il volo libera in tutto il mondo.
Bianca non sono per te e Liz,ma anche perché sei una tela bianca che aspetta il momento giusto per tingersi di mille colori quale la tua personalita è.
Ricca di mille sfumature,mille sguardi,mille sorrisi,mai uguale e mai prevedibile.
E infine la scritta Alive,l'ho fatta incidere per ricordarti ogni giorno che da farfalla quale sei hai bisogno di volare e di essere viva,perché te lo meriti,meriti di vedere il mondo e le sue gioie,magari in compagnia di un'idiota come me.
Con affetto,Tucker.

Leggo e rileggo le righe scritte con ortografia disordinata e quasi incomprensibile.
Volevo mi rispettasse,mi ha rispettata,volevo mi dimostrasse che ci tenesse,lo ha dimostrato alla grande e io sono stata in grado solo di lasciarlo solo in un bosco.

Devo decidere diamine!

La voce di Margot è sempre più forte e io mi riprendo rivolgendole di nuovo la parola.

"Cally mi stai ascoltando?"

Lo sguardo severo di Mar incombe su di me come fossi la peggiore delle stronze,e probabilmente ha ragione.

"Allora riepilogo il discorso.
È inutile che io stia qui a ripeterti quanto Aaron abbia avuto pazienza,non ha senso davvero,quindi ti dico solo questo,segui il tuo cuore Calliope,allora si che farai la scelta giusta"

La guardo arresa e esausta con le mani nei capelli.

Mi accascio sul divano e il tonfo causato fa voltare la mia amica.

"Dal mio "incidente" con Liz,ho smesso di credere.
Ho smesso di credere nella felicità,nelle prime volte,nell'amore e persino nelle persone.
Ero rimasta sola e l'unica cosa in cui credevo era solo e unicamente me stessa.
Cominciai a portarmi a letto un ragazzo diverso tutte le sere,ragazzi gentili,che la maggior parte delle volte si innamora vano di me,ma che ricevevano solo una grande risata in faccia.
Mi sentivo potente,mi faceva sentire bene poter controllare le mie emozioni e le persone.
Poi incontrai Lexy,era una ragazza così forte,intraprendente e bella,avevamo moltissimo in comune e cominciò una relazione.
Uno di quegli amori che ti rimangono impressi per sempre,quegli amori dei libri,gli amori leggeri e spensierati,gli amori sudati,gli amori pieni di litigate e scuse,pieni di errori e di bei ricordi.
Ero totalmente innamorata di lei,mi aveva aperto gli occhi su tante cose.
Voleva cambiare il mio caratteraccio.