14° capitolo

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Kevin's pov

Il solito ritardatario.
Dovrei dire ad Aaron di vederci mezz'ora prima così almeno non lo aspetterei sempre.
Ci dovevamo vedere al pub alle dieci e sono le undici e ancora niente.
Dovevo dirgli di essere qui alle otto almeno arrivava in "orario".
Non è mai arrivato puntale e oggi mi sente!
Sta rovinando i miei piani di rimorchio.

Spengo la sigaretta ed entro nel mio paradiso privato.

Ragazze da tutte le parti,vestiti corti e movimenti delle anche a volontà,ne punto subito una.

Bionda platino come piace a me,fisico slanciato da quei tacchi vertiginosi che amo,vestito direi inesistente e labbra rosse fuoco.

"Cosa ci fa una bella ragazza tutta sola qui?"

"Evapora pervertito!"

"Margot?Cosa diavolo ci fai qui?Mi avevi detto che eri con Markus!"-cosa diamine ci fa qui?E con chi è?
La guardo in cagnesco e vedo il panico nei suoi occhi,sa che posso fare delle scenate infinite quindi deve avere una buona scusa-
"K-kevin ciao,cosa ti importa se sono qui?Ti ho detto che ero con Markus non ho detto dove mi pare"-il suo sguardo perde ogni traccia di paura e la sostuisce con la sua solita sfacciataggine-
"Margot non mi interessa perché sei qui?
E Markus dov'è?"-urlo,urlo forse troppo forse ma non mi piace essere preso in giro,non è un bel posto questo per stare vestita in questo modo è stare da sola-
"Kevin ti vuoi calmare?
Ti ricordo che sono più grande di te e sono grande abbastanza per decidere cosa fare e dove andare!"
"Ma sei più grande di trenta secondi!
Ancora con questa storia?Non mi piace che giri in questo posto e lo sai" -il mio tono è più calmo ma pieno di rimprovero-
"Kevin smettila di fare il fratello protettivo perché fino a due secondi fa volevi provarci con me!
Ma non mi pare di non sapermi difendere!"
-effettivamente ha ragione ma non glielo dirò mai!-
"Va bene sorellina,vai da Mark e non farti vedere ancora da sola okay?"
Le do un bacio sui capelli e mi dirigo di nuovo fuori aspettando Aaron.

Mi farà impazzire me lo sento!

Dopo 19 anni ancora con la storia della sorella più grande!

Io la vedrò sempre come la mia sorellina e non voglio che giri in locali vestita in quel modo,non voglio che qualche malintenzionato ci provi con lei!

Non vorrei dirti niente,ma ti ricordo che ci stavi provando tu!

Touchè.

Mi faccio spazio tra le persone e finalmente esco dal pub.

"Amico! Finalmente sei arrivato,entra sbrigati che c'è Sophie che non penso terrà i vestiti addosso ancora per molto"
-faccio un ghigno divertito per l'ultima frase,mi chiedo come faccia a stare con una sciaquetta del genere-

Lo guardo appoggiato al muro con una sigaretta tra le mani,ha la mascella serrata e un'aria abbastanza incazzata,ma cosa diavolo?

"Aaron?Ci sei?amico?"
-gli passo una mano di fronte al viso,ma niente,cosa gli prende?-
Ci sono!
"Oh santo cielo Calliope Evelin è qui ed è uno schianto!"

Sì gira di scatto con occhi spaesati alla ricerca di cally,sono un genio!

"C-osa?"
"Amico Evelin non c'è,sei distratto che succede?"

Aaron's pov

Gli raccontai tutto,dall'inizio alla fine.
Gli avevo già parlato di Cally ma ero stato generico e evasivo.
Gli raccontai della prima "uscita".
Di quando mi ha sbattuto al muro.
Di quando l'ho vista suonare e così via.

"Amico devi fare qualcosa sei un cazzone! Non l'hai nemmeno ringraziata per averti aiutato quando eri sbronzo!
Sei scappato per cosa poi?"

"Non aveva il reggiseno Kevin.
E quei pantaloni erano troppo attillati."

"Oh adesso capisco è una buona scusa,ma adesso devi rimediare quindi devi pensare ad un modo di farti perdonare,portala al ponte e di qualche parola dolce e bang il gioco è fatto,dritta nelle tue lenzuola,se è solo quello che vuoi"

Cosa voglio?
Bella domanda.
Da ragazzino ho sempre voluto avere al mio fianco una persona speciale,ma adesso?

Sono davvero quello che ne ha una diversa nel letto ogni giorno?
Sono questo?
Voglio questo?

Troppe domande nella testa.
Devo bere.
Devo bere.

"Amico andiamo dentro,muoviti!
Voglio bere!"

Kevin mi guarda con aria sospetta.
Mi conosce così bene..

Sa quando divago,e sa che dentro la mia testa non c'è pace.

Non c'è mai stata,ma adesso non importa,adesso voglio dimenticare e svegliarmi domattina con una tipa qualunque nel letto.

***

Apro gli occhi all'improvviso sentendo freddo.
Troppo freddo.

"Sveglia sveglia Tuckeridiota!"

"Mi dovevi svegliare con una secchiata di acqua? Era necessario?"-cosa diavolo ci faccio nella stanza presumo di Cally?
Me la sono portata a letto?-

Grande amico!

Mi guardo attorno confuso e cerco di ricordare,ma niente,vuoto totale.
In queste occasioni mi chiedo perché bevo così tanto.

Passo una mano sul mento sentendo la mia barba pizzicare il palmo della mano.

"Tuckeridiota se ti stai chiedendo perché sei qui te lo spiego brevemente.
Eri così ubriaco che alle sei del mattino,ripeto le S-E-I del mattino,hai bussato alla mia porta dicendo che mi ami e che ti dispiace per tutto quello che hai fatto" -finisce soddisfatta il suo discorso e la guardo sconcertato,non è possibile!-

"Evelin fai la seria." -dico ringhiando-

"Sono serissima! Come puoi non credere a questa faccia d'angelo?" -mi sorride e fa un labbretto da bambina,e all'improvviso tutta il mio fastidio sparisce nel vuoto,cosa diavolo mi sta facendo?-

"Cally per favore"

"Adesso si ragiona,dato che mi hai fatto perdere delle ore di scuola,mi renderai il favore in qualche modo e io ti dirò cosa è successo" -mi guarda divertita con un ghigno,un sorriso furbo-

"Se vuoi fare sesso siamo già sul letto quindi siamo avvantaggiati principessa"

"Sei disgustoso! Non intendevo quello.
Mi aiuterai in un altro modo,mi farai da autista.
Devo comprare delle cose e mi accompagnerai perché io per due volte ti ho salvato il culo e niente si fa per niente,vero Aaron?"

"E se non accettassi?"

"Beh la storia che ti ho raccontato la direi anche a Kevin e Margot e tu non saprai mai cosa mi hai detto" -mi guarda beffarda,che stronza!"

"Va bene vengo con te!"

"Ottimo affare Tuckeridiota!"

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