7.La Nutella piace a tutti

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"Maddie? La cena è pronta"

Sono chiusa in bagno da almeno un'ora e tremo come una foglia.
Non capisco come uno stupido incubo possa terrorizzarmi così tanto. Sento di non essere al sicuro nemmeno qua dentro.

Apro la porta e trovo Tom davanti a me che mi prende per un braccio e mi porta nuovamente in bagno.
"Che ti prende?" bisbiglia arrabbiato
"Ho fatto un brutto sogno" spiego a occhi bassi
"No, non può essere per il sogno, che succede con Styles?"

"Niente... perché?" chiedo confusa
"Non è il ragazzo per te, non lo sarà mai..." dice serio
"Ma di che parli? Tu sei pazzo! Ti ho solo detto che ho fatto un brutto sogno!" sono confusa

"Suvvia Maddie! Gli sbavi dietro! Si vede da chilometri di distanza!"
"Non è vero! E poi non lo conosco, dovresti sapere che io non giudico il libro dalla copertina... proprio prima ho scoperto un difetto...!" dico per poi pentirmene

"Ah sì? E quale?" chiede curioso

Non posso dirgli che non gli piace la Nutella... cioè... me lo sono inventato mentre fantasticavo su di lui!

"Visto?!" dice fiero "Non gli trovi un difetto! Ti piace!"
"Ma a te che importa? Poi ha la ragazza!" ribatto

"A me importa perché non voglio che ti metti con uno come lui, più di una volta si è ubriacato e più di una volta sono venuto a conoscenza di che gran farfallone lui sia!" risponde serio "Fidanzato?!"

"Si, parla sempre de la sua ragazza" dico mimando delle virgolette in aria
A Tom scappa una risata che trattiene a malapena...

Ma perché tutti ridono quando si nomina questa ragazza? Anche Harry lo faceva... Magari è brutta. Il che mi andrebbe bene. Ma che dici Maddie!

"Ragazzi! A tavola!" ci richiama la mamma
Arrivati di sotto troviamo tutti già posizionati al tavolo in sala da pranzo, io mi metto tra Liam e Mamma mentre Tom sta tra Harry e Niall, papà capotavola come sempre.

"Harry, lo sceriffo ha detto che tu e Percy non andate molto d'accordo" dice mio padre facendomi venire un conato di vomito. Solo il sentire il suo nome mi fa star male

"Tesoro stai bene?" chiede mamma
Annuisco bevendo un po d'acqua
"Diciamo che il figlio dello sceriffo e io abbiamo idee differenti" dice calmo "mia zia ha acconsentito a lasciarmi casa sua, preferisco vivere lì che in casa Edison"

"I tuoi genitori sono fuori città?" chiede mia madre
Liam e Niall si guardano negli occhi preoccupati
Harry stringe in pungo le posate. Stringe talmente forte che le nocche diventano bianche
"Si, si sono trasferiti a New York con mia sorella" dice
"A New York? E hanno lasciato qui uno studente così promettente? A New York ci sono importanti facoltà!" dice mio padre sbalordito

"Papà..." Tom lo ferma prima che Harry scoppi. Le vene pulsano sulle sue mani mentre stinge le posate.

"Gli ho delusi, vivo con mia zia da quando hanno deciso che non valeva la pena aiutarmi"
Il silenzio cala e io vedo gli occhi verdi di Harry puntati sul suo piatto. Sono pieni di rabbia.
"Harry, tesoro, hai bisogno di un minuto?" chiede mamma comprensiva
Harry si alza e va fuori in giardino. Lo seguo. Sento la mano di Tom che mi prende un polso ma non mi importa, mi sciolgo dalla presa e lo seguo.

"Non sono in vena" dice senza nemmeno girarsi. È seduto sul portico e guarda l'orizzonte.
"Mio padre non capisce quando tenere la bocca chiusa." affermo
"Già, ho notato"

Mi siedo dietro di lui e stiamo qualche minuto in silenzio
"Hai sognato Percy vero?" chiede
"Si, ho sognato lui" rispondo
"Vuoi parlarne?"
"No" rispondo secca
Si siede vicino a me e noto i suoi occhi lucidi. Mio padre ha fatto piangere Harry.

Mentre piange i suoi occhi sono più chiari, quel verde mi ipnotizza. I suoi ricci ricadono sulla sua fronte e quando lo sento tirare su con il naso d'istinto prendo il mio pacchetto di fazzoletti per offrirglielo.

"Grazie" risponde finalmente con un sorriso
"Se vuoi... lasciamo tutti lì e andiamo di sopra a disegnare una camicia" dico per sdrammatizzare
"È una bella idea, ma voglio scusarmi con i tuoi... facciamo dopo cena"

Lo trovo così perfetto. Sa sempre cosa dire ed è così educato e dolce.
"Ti piace la Nutella?"

Santo Dio ma che ho nella testa?

"Conosci qualcuno a cui non piace?" chiede sorridente
"No..." rispondo imbarazzata
"Ti sei risposta da sola" conclude lasciandomi sulla porta con un occhiolino.

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Ciao a tutti e buona domenica!

Diciamo che fin che posso farlo, posterò il più possibile.

Tra poco inizia la scuola e sarò sempre più impegnata ma mi impegnerò al massimo anche con la fanfiction! PROMESSO.

Commentate e votate, spero vi piaccia la storia!

In serbo tante sorprese per voi hihi!

A presto,

Ginger

STARLET [h.s.] (COMPLETATO) [IN REVISIONE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora